Il Varese che ha conquistato con sei giornate d’anticipo la promozione in serie D davanti a quattromila spettatori (già di per sé un record per l’Eccellenza), consolida il suo primato nell’informale classifica dei distacchi sulla seconda in graduatoria considerando le prime cinque categorie del calcio italiano. Approfittando del mezzo passo falso del Piacenza (girone B della serie D), fermato sul pareggio (1-1) sul campo del Mapello Bonate, che ha consentito al Lecco, vittorioso per 3 a 1 sull’Inveruno, di portarsi a -19 punti dagli emiliani, i ragazzi di Giuliano Melosi restano soli in testa alla classifica con i 21 punti di vantaggio sul Legnano. Dietro le due squadre biancorosse, al terzo posto, l’Alfonsine (girone B dell’Eccellenza emiliano-romagnola) con 16 punti sul Progresso, l’Hercolaneum (girone A dell’Eccellenza Campana) con 15 punti sulla Caivanese,  la gloriosa Sambenedettese (girone F della serie D) con 14 punti sul Matelica.
Insieme alla squadra di Ercolano e al Parma, il Varese resta una delle ultime tre squadre imbattute nelle categorie dalla serie A alla… serie A dei campionati regionali.

Nella squadra dei record fa un passo avanti nella graduatoria dei marcatori biancorossi di tutti i tempi Carmine Marrazzo che, con la rete messa a segno contro il Vittuone, raggiunge a quota 28 Stefano Del Sante e Sanel Sehic, il bomber della precedente esperienza del Varese in Eccellenza che però di reti, nella categoria, ne aveva segnate “solo” 24. Peccato che in due occasioni per imprecisione, e in almeno altre tre per  la bravura del portiere avversario, Carminator non sia riuscito nell’impresa di saltare Borella (29 gol), Lepore (30) e magari raggiungere capitan Neto Pereira (31) nella top five dei cannonieri biancorossi. Marrazzo ha in ogni caso a disposizione altre sei gare per il sorpasso.
Consolida infine il suo quinto posto nella graduatoria delle presenze in biancorosso il veterano Mavillo Gheller, ieri sceso in campo con il figlio Filippo. Il sempreverde Mavi, che avrà modo di arrotondare il “bottino” nel prossimo campionato di serie D, ha toccato quota 192 e si appresta a raggiungere, con le sei partite che mancano alla fine della stagione, il suo vecchio capitano Mauro Borghetti, oggi al quarto posto (198 partite in biancorosso) alle spalle dell’irraggiungibile Edoardo Gorini (252 presenze) e dei difensori dei lontani Anni Cinquanta Giampiero Mutti (217) e Cesare Sonzini (214).

                                                                                                                                                         f.b.