E' stato presentato questa mattina a Villa Recalcati il libro “Ciclovarese 2011”, l'annuario del ciclismo varesino ormai giunto alla tredicesima edizione. Scritto dalla penna del pedale varesotto Sergio Gianoli, ed edito da Sunrise Media, raccoglie tutte le corse della stagione andate in scena sulle strade della nostra provincia. Ma non solo. E' stato presentato anche il Gran Galà del Ciclismo che si terrà sabato sera, a partire dalle ore 21.00, all'Auditorium di Gavirate.
A fare gli onori di casa l'assessore allo Sport della Provincia di Varese Giuseppe De Bernardi Martignoni: “Sono contento di ospitare e promuovere sempre grandi eventi legati al ciclismo sul nostro territorio che poi vengono riassunti e raccontati in questo libro. Per quanto riguarda il Galà ritengo che sia un momento importante per promuovere e lanciare nuovi ipotetici campioni”.
Ed è dunque la volta dell'autore Sergio Gianoli che spiega come “dal 1999 il Gran Galà nasce come conseguenza logica dell'annuario. Tutti i vincitori e le società saranno premiate sabato sera”. Poi una breve presentazione del suo libro: “Ci tengo a ringraziare tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione di questo testo che porta avanti il connubio, ormai da parecchi anni, con la Sunrise Media e presenta una novità. Da quest'anno c'è una speciale sezione dedicata agli Albi D'Oro curata da GianAntonio Marcelli”.
Il volume si potrà trovare in tutte le librerie di Varese e si preannuncia un grande successo, come nelle edizioni precedenti. All'interno di esso sono descritte tutte le manifestazioni su strada organizzate nella provincia di Varese con tutti i risultati e le foto dei vincitori.
La serata di sabato a Gavirate sarà dedicata a tutti i piccoli ciclisti, ma alla quale parteciperanno anche dei corridori professionisti. Alle società verrà donata, come premio, una bicicletta: in modo da poter offrire a tutti la possibilità di provare.
Sono tanti i bambini che si affacciano in questo sport, il bacino d'utenza è molto ampio. Quello che preoccupa è l'abbandono dell'attività attorno ai 12 anni, quando le prove iniziano ad essere su strada. E, a tal proposito, Renzo Oldani, presidente della Ciclistica Binda lancia un invito che passa sottoforma di appello. “E' importante, da parte della cittadinanza, non ostacolare l'organizzazione delle corse in città anche se magari comporta qualche sacrificio di natura logistica”. Il riferimento è indubbiamente alla Maratonina di Busto Arsizio che ha scatenato proteste e malcontento tra gli abitanti bustocchi. Forse un po' di pazienza e di buon senso sarebbe cosa buona e giusta perché dare risalto al territorio è un vantaggio e non un disagio.
In conclusione sono state anche presentate due iniziative ideate in favore dei ragazzi che fanno del ciclismo il loro sport. La prima, realizzata in collaborazione con UBI Banca, permetterà di premiare 9 atleti meritevoli con un libretto di risparmio. L'altra, invece, studiata con l'ausilio del Consorzio Imballaggi Alluminio chiede a tutte le società e a tutti i ragazzi di raccogliere tutto l'alluminio (riciclabile) per poi darlo a questa impresa in modo tale da ricevere un corrispettivo utilizzabile per l'acquisto di materiale per le corse.
