Come sarà il Varese del futuro? La dirigenza ci sta già pensando e soprattutto si sta già muovendo da tempo perché la vittoria del campionato, arrivata con largo anticipo, le permette di programmare tutto al meglio. Prima cosa: chi si occuperà del mercato? La dirigenza dell’area tecnica è affidata ad Enzo Rosa che farà da supervisore, Giorgio Scapini farà valere la sua esperienza a livello giovanile, Alessandro Merlin metterà sul piatto le sue conoscenze e una mano la darà anche il general manager Paolo Basile. Un ruolo fondamentale lo avrà poi il tecnico Giuliano Melosi, destinato a rimanere in biancorosso. L’ultima parola poi spetterà alla dirigenza e qui si apre un capitolo a parte: ad affiancare il presidente Ciavarrella arriverà qualcuno? Questo è ancora presto per dirlo, ma non è escluso. La stessa società ha detto più volte di essere aperta a qualsiasi tipo di soluzione pur di aiutare il club a crescere. L’obiettivo è quello di disputare una signora Serie D e di tornare tra i professionisti nel giro di un solo anno. Dunque serve una squadra attrezzata.

Si partirà dalle riconferme. Chi resterà in rosa anche l’anno prossimo? La volontà del club è quella di tenersi stretti i giovani, utili anche come età. Nella Serie D che verrà, in campo dovranno obbligatoriamente esserci un classe 1998, due ’97 e un ’96. I giovani Zazzi (’97) e Lercara (’96), titolari quasi inamovibili, sono pronti a restare e il Varese a confermarli. Poi ci sono anche il terzino Azzolin (’95) e il portiere Bordin (’95) che però dal prossimo anno saranno fuori età. Nelle ultime giornate saranno valutati il difensore Simonetto (’96) e il centrocampista Balconi (’97). E tra i big? La società vuole tenersi stretti Luoni, Gazo e Giovio. Il resto si vedrà. Capitolo new entry. Per l’attacco girano nomi da capogiro: da un lato il possibile ritorno di Neto Pereira, attualmente in forza al Padova, ma legatissimo alla Città Giardino, dall’altro invece l’arrivo di Bertani, giocatore che a breve potrà tornare sui campi dopo la squalifica che tuttavia ha numerose richieste.

“Abbiamo già cominciato a vedere qualche giovane e ad interpellare qualche società – dice il ds Giorgio Scapini -. L’estate scorsa ho cercato i giocatori che conoscevo già e più della metà vengono dal nostro settore giovanile. Abbiamo dato un taglio varesino alla squadra e siamo orgogliosi dei nostri ragazzi. Più della metà dovranno essere giovani per esigenze di campionato. Dobbiamo valutare bene chi introdurre senza stravolgere il gruppo che quest’anno ha fatto la differenza. Siamo in contatto con qualche Primavera e Berretti e ci muoveremo con calma”.

Elisa Cascioli