Gli ultimi novanta minuti per chiudere l’opera di un campionato equilibratissimo ed incerto, dalla classifica corta, che ha già eletto la sua vincitrice, ovvero Morazzone, e che ha salutato, senza nemmeno passare dai playout, Laveno, Ispra e Rasa, relegate senza sconti alla seconda categoria.
La capolista che ha domenica scorsa ha festeggiato il titolo tra le mura amiche, chiuderà la sua avventura sul campo della Saronno Robur, altra compagine che pareva spacciata ad inizio stagione e che invece con un girone di ritorno super, si è tenuta stretta la categoria.Ha la certezza dei playoff ma spera vivamente di saltare il primo turno il Gorla Maggiore di Mirko Colombo, che terminerà la regular season contro la Mozzatese, provando dapprima a fare altri tre punti, e poi sbirciando su Belfortese (che giocherà in casa contro il fanalino di coda Rasa, già retrocesso) e Solbiatese (in trasferta sul campo di un’Antoniana già salva; ma ai ragazzi di Rimoldi non basta il successo, c’è da sperare in un passo falso della Belfortese, perché gli scontri diretti premiano proprio questi ultimi). Sono queste le due squadre che si contendono un posto in semifinale proprio contro i grigiorossi: nel caso di risultato positivo di Ippolito e compagni saranno costretti ad unico risultato, la vittoria, sia i ragazzi di Belforte che i ragazzi di Solbiate (ma come detto passerebbero i primi); ad oggi gli otto punti di distacco darebbero spazio anche alla semifinale tra 2° e 5° classificata.
Nel mezzo di questo parapiglia si aggiungono Brebbia e Cas. I ragazzi di Martusciello se la vedranno ad Arcisate contro la Valceresio, formazione che dopo un campionato titubante è riuscita a conquistare la salvezza 15 giorni fa. Qualunque sarà il risultato la terza posizione è già saldamente nelle mani dei gialloblù, e quindi anche la disputa del primo match della post season in casa. Il loro avversario fra sette giorni potrebbe essere proprio il Cas, che ad oggi dista quattro lunghezze. Ma il periodo nero degli uomini di Grassi deve necessariamente trovare fine, altrimenti si rischia di mandare all’aria un’intera stagione. Per i biancoblù la certezza di non chiudere in anticipo l’annata, arriverebbe solo con un successo pieno sull’ostico terreno di gioco di Viggiù. Nel caso di pareggio, c’è da sperare che anche le due inseguitrici facciano lo stesso, perché se questo terzetto dovesse finire l’anno appaiato a quota 49, in virtù della classifica avulsa, gioirebbero Belfortese e Solbiatese.
Giocano, infine, per l’onore e per chiudere la stagione con il sorriso, Arsaghese – Ispra Angera e Laveno – Leggiuno. Nel primo caso il gol di Turri sul campo della Rasa la scorsa domenica, ha regalato la permanenza in prima ad Arsago, mentre Ispra si è vista sfuggire l’occasione playout subendo una rimonta clamorosa con Viggiù, nel secondo invece è stato Ranieri a regalare la prima anche per il campionato 2016/17 ai suoi compagni di Leggiuno, mentre gli uomini di Genco dopo essere stati sopra di due, sono rimasti immobili ad osservare il Brebbia ribaltare la situazione, castigandoli e condannandoli a retrocedere.
Ultimo regolare fischio d’inizio alle ore 15.30.

RISULTATI E CLASSIFICHE

Mariella Lamonica