23 maggio 2016, finalmente il mercato del Varese può entrare nel vivo. La scorsa settimana è stata decisiva su un doppio fronte: la questione societaria è stata risolta con l’ingresso dello sponsor GaGà che sarà quasi certamente rappresentato da Paolo Basile, figura che dunque andrà ad aggiungersi ai tre soci fondatori, Ciavarrella, Galparoli e Rosa. La novità ha sciolto praticamente nell’immediato il nodo allenatore: nella giornata di sabato i dirigenti si sono riuniti e hanno confermato Giuliano Melosi. Il tecnico saronnese ed ex biancorosso guiderà il Varese anche in Serie D; ancora da capire invece chi ci sarà al suo fianco nello staff tecnico.

Ma che Varese sarà quello del 2016/2017? Quanto e come cambierà la squadra? La conferma di Melosi è un indizio importante: la strada intrapresa è quella della continuità e quindi il primo passo sarà blindare lo zoccolo duro: Giovio, Marrazzo, Luoni e Gazo sono vicini alla conferma, praticamente fatta per i due giovani Zazzi (’97) e Lercara (’96); da valutare la posizione di Piraccini, ha trovato poco spazio, ma il mister crede molto in lui. C’è poi Gheller (classe ’75) che, rimanendo per un’altra stagione potrebbe coronare il sogno di vestire per la duecentesima volta la maglia biancorossa (le sue presenze sono 198).

In Serie D c’è un regolamento ben preciso che prevede di schierare in campo obbligatoriamente per tutti i 90′ un classe ’96, un ’97 e un ’98. Le scelte in merito ai giovani sono state affidate a Giorgio Scapini, rimasto in squadra come responsabile del Settore Giovanile. Il nuovo direttore sportivo è, infatti Alessandro Merlin. Ad avere voce in capitolo sul mercato, oltre al tecnico, ci sono poi il general manager Basile e il responsabile dell’area tecnica Rosa. L’obiettivo è di convogliare tutte le idee per una squadra che sia ancora vincente.

e.c.