Ennesimo trionfo per Orago (in foto in alto) che si laurea campione d’Italia Under 14 per la quarta volta negli ultimi cinque anni. Continua dunque la supremazia della società gialloblu che ieri ha piazzato la sua Under 14 sul gradino più alto del podio a Vasto, sede in cui si sono disputate le finali nazionali, e ha portato a 13 gli scudetti totali vinti con le sue squadre in tutte le categorie.
Dopo aver superato in carrozza il girone eliminatorio (sconfitti Volleyrò Roma, Volley Marsala e Gabicce-Gradara), le ragazze allenate dai coach Bruini e Bardelli sotto la supervisione di Bosetti, hanno avuto la meglio per 3-0 sull’Imoco Volley San Donà, seconda del girone F, e poi in semifinale, nella riedizione della finale provinciale, hanno battuto di nuovo la UYBA Futura Giovani per 3-1 (25-22, 25-14, 26-28, 25-22) qualificandosi per la finalissima. Quella contro il Volleyrò Casal de Pazzi Roma è stata una partita davvero combattuta e che ha riservato tantissime emozioni: la posta in palio era altissima, la tensione era alle stelle e soprattutto era tangibile la commozione in ricordo di Andrea Scozzese, presidente della società romana con cui Orago ha in corso una collaborazione e scomparso tragicamente a dicembre. Nonostante una coriacea Volleyrò Roma, Orago si è imposta per 3-1 (24-26, 25-16, 25-21, 25-18) e ha dato inizio alla meritatissima festa.

UYBA under 14 finali nazionali 2015-16La UYBA, invece, si è classificata al terzo posto e si è messa al collo un’ottima medaglia di bronzo. Le giovanissime farfalle sono partite dalle qualificazioni al tabellone principale, al quale hanno avuto accesso in carrozza. Nel girone eliminatorio sono arrivati tre 3-0 contro la Liu Jo Modena, Vasto e La Maddalena Sassari che hanno spalancato la strada alle biancorosse verso i quarti di finale. Non c’è stato nessun problema nemmeno contro il Trento Volley (netto 3-0), mentre in semifinale il percorso verso l’oro si è interrotto per mano di Orago, vincitore sulla UYBA per 3-1. La delusione di aver subito un ko nel derby è però stata spazzata via dalla buona prestazione nella finale per il 3° posto, in cui le ragazzine bustocche si sono sbarazzate per 3-0 (25-10, 25-23, 25-17) di Montevarchi.
A rendere ancora più lieto il percorso alle finali nazionali è stato il premio a Sofia Monza, giudicata la miglior palleggiatrice della manifestazione.

Under 14 Yaka Malnate finali nazionali 15-16Passando alle finali nazionali Under 14 maschili, la nostra provincia è stata rappresentata dallo Yaka Volley Malnate, impegnato ad Imperia e provincia. Alla loro prima apparizione ad un evento di portata nazionale, gli Yakini si sono classificati al settimo posto su 28 squadre partecipanti e hanno accolto questo risultato con grandissima gioia.
Posso solo lodare questi ragazzi , la società e gli allenatori che sempre credono nella crescita del settore maschile. E’ stato un grandissimo successo, speriamo di continuare su questa strada. Sono riusciti nell’impresa superando ostacoli e difficoltà con costanza e voglia di fare, dove prevalevano le altre squadre nell’aspetto fisico abbiamo supplito con quello tecnico. Lo Yaka sta diventando un punto di riferimento a livello nazionale nel maschile, complimenti a tutti – commenta Alberto Bonomi, Presidente del comitato di Varese -“.
Malnate ha centrato la qualificazione ai quarti di finale grazie al secondo posto maturato nel girone eliminatorio giocato tra giovedì e venerdì. Contro Cuneo, tuttavia, i ragazzi di coach Taiana si sono dovuti arrendere al termine di una sfida durissima di cinque set contro una compagine veramente forte dal punto di vista fisico. Lo Yaka lotta, ci crede, tenta di colmare la differenza fisica con grande tecnica, ma alla fine cede di misura. Nella semifinale per il 5° posto arriva un’altra sconfitta, questa volta per 3-1 contro Francavilla, che costringe i ragazzi ad affrontare di nuovo Azzano per puntare al 7° posto. Dopo aver vinto la finale regionale, poi perso all’esordio alle finali nazionali sempre contro Azzano, i malnatesi si rifanno in questa partita e impongono un secco 3-0 (25-11, 25-19, 25-13) ai pari età bergamaschi.

Laura Paganini