Ben presto il mercato di Serie D entrerà nel vivo. Ecco, squadra per squadra, i movimenti, tra conferme e uscite, che si sono registrati finora:

VARESE – In casa biancorossa sono arrivate le prime conferme e anche i primi addii. I difensori Viscomi, Simonetto e La Marca, i centrocampisti Gazo, gli attaccanti Giovio e Lercara sono già stati blindati. Verso la riconferma anche Zazzi, Azzolin e Becchio, mentre si registrano gli addii di Bordin, Gheller, Capelloni, Cavalcante e quello più clamoroso di bomber Marrazzo che non è stato riconfermato per scelta tecnica. Il difensore Gheller classe 1975 non è intenzionato ad appendere le scarpette al chiodo e sulle sue tracce c’è il Busto 81, formazione neopromossa in Eccellenza. Capelloni e Marrazzo invece sembrano destinati al Crema, club ambizioso che vuole tornare in Serie D. Chi arriverà invece a Varese? Il ds Merlin ha preso contatto con diversi attaccanti, Cristian Bertani su tutti che ha parlato anche con la Varesina, ma sembra destinato al Gozzano. Un’altra ipotesi è quella del ritorno di Lorenzo Crocetti, nome valido anche quello di Salvatore Lillo, classe 1991 ex Legnano e Seregno.

PRO PATRIA – Dopo la retrocessione sul campo in Serie D, si attende di sapere se i tigrotti giocheranno davvero in Serie D oppure se verranno ripescati tra i professionisti. Nel frattempo, sono stati ufficializzati Salvatore Asmini nel ruolo di Direttore Generale, Sandro Turotti, che è il nuovo Direttore Sportivo, l’ex Varese Giorgio Scapini, che è diventato il Responsabile del Settore Giovanile, ed Enrico Dalé e Enrico Ferrero, nuovi responsabili dell’area scouting. Quanto al capitolo allenatore, sono in valutazione diversi profili tra cui Marco Sesia che per età, esperienza in Serie D e voglia di riscatto dopo il flop di quest’anno con l’AlbinoLeffe, potrebbe essere tra i più calzanti. Se non sarà lui il prossimo a sedersi sulla panchina della Pro Patria, sarà comunque un profilo simile. Passando alla rosa, la squadra sarà completamente rinnovata. Al momento non vanno date per certe neppure conferme pesanti come quelle di Ferri e Santana.

VARESINA – Zoccolo duro confermato, per il resto la rosa cambierà in modo sostanziale: confermati i difensori Albizzati, Allodi, Manuzzato, i centrocampisti Di Caro e Caon, l’esterno Tino e anche i giovani Lombardo (’97), Groppo (’96), Oldrini e Pozzobon entrambi ’98; il club è intenzionato a trattenere anche la giovane promessa Caldirola, classe ’98. Numerose le uscite: salutano l’esperto difensore Miale, il centrocampista Baldan e gli attaccanti Bigoni, Urso e Zamparo; tra le uscite potrebbero essere inseriti anche il centrocampista Lodi e l’attaccante Moretti. Il club si è messo in moto alla ricerca di un attaccante e si è messo in contatto con Cristian Bertani, 35enne ex Sampdoria che a settembre avrà scontato la lunga squalifica per il calcioscommesse.

CARONNESE – A Caronno Pertusella si attende con trepidazione di capire in quale categoria si giocherà nella prossima stagione. Sarà ancora Serie D oppure riuscirà il salto tra i professionisti della Lega Pro? Da questo dipenderà anche la scelta dell’allenatore, il cui nome, comunque, dovrebbe essere ufficializzato entro la metà della settimana entrante. Il ds rossoblu Vago è in contatto con diversi mister e la rosa dalla quale uscirà la prossima guida della Caronnese si sta restringendo. Ora, per quanto riguarda il possibile ripescaggio in Lega Pro, in pole position ci sono Giovanni Cusatis, Giovanni Colella (ex Renate) ed Ezio Rossi (ex Casale); Marco Gaburro (ex Pontisola), Siciliano e Andrea Dagnino (ex Lavagnese) sono invece i più papabili in caso di Serie D.
Quanto ai giocatori, Luca Guidetti, premiato come miglior centrocampista della Serie D, lascerà Caronno Pertusella in direzione Monza.

LEGNANO – La squadra ha raggiunto la Serie D domenica scorsa vincendo i playoff. La famiglia Paolillo sta già pensando al futuro, ma prima di mettersi al lavoro si è concessa qualche giorno di relax. I destini di allenatore e giocatori devono ancora essere definiti. Non è detto che mister Monza resti al suo posto, mentre sul fronte squadra la volonta del patron è quella di: “Confermare gran parte del gruppo perché è proprio questo che ha fatto la differenza”.

Elisa Cascioli
Laura Paganini