Un colpo in difesa e uno in attacco, il Varese sta predisponendo i fuochi d’artificio per completare la rosa in chiave “Over” prima di pensare ai giovani da inserire. Il nome per la retroguardia è quello di Michele Ferri, difensore centrale e all’occorrenza anche terzino sinistro, che è svincolato dopo la stagione in Lega Pro con la maglia della Pro Patria.
In carriera ha giocato in Serie A con Palermo, Cagliari, Sampdoria e Atalanta, e in Serie B con Triestina, Palermo, Vicenza, Atalanta, Trapani e Pro Vercelli giocando anche contro il vecchio Varese 1910.

Il giocatore, nato a Busto Arsizio il 19 maggio 1981, è vicinissimo a vestire la maglia biancorossa. “Ho fatto una chiacchierata con il direttore sportivo Merlin – ci dice – e le impressioni sono state molto positive. Sul Varese c’è poco da dire perché sappiamo tutto che è una piazza serie e importante; purtroppo ha vissuto la disavventura del fallimento ed è stata costretta a ripartire quasi da zero. Ha grandi ambizioni e sono orgoglioso che abbiano pensato a me. Se la cosa andrà in porto dimostrerò tanto sul campo”.

Come annunciato ieri, in attacco non arriverà Carlos França, preso dalla Triestina dell’ex Mauro Milanese con un ingaggio stratosferico che si aggirerebbe attorno ai 70mila euro. Un altro giocatore contattato dal club biancorosso è invece Nocciolini, reduce dalla stagione in D col Forlì (26 gol) che però ha scelto Parma (Lega Pro). Tra i papabili ci sarebbe poi Matteo Scapini (33 anni da compiere), 13 gol in 29 presenze lo scorso anno in D col Seregno.
Per il centrocampo il Varese aveva pensato all’esperto varesino classe 1983 Daniele Dalla Bona, che invece resterà in Lega Pro, e anche a Matteo Arrigoni, giovane ’97 reduce dalla stagione in D con la Caronnese che invece andrà alla Pro Patria.
Sul capitolo conferme invece, domani arriverà quella ufficiale del giovane centrocampista Federico Zazzi (’97). Ancora da capire se i classe ’95 Bordin (portiere) e Azzolin (terzino sinistro) faranno parte o meno della rosa.

“Abbiamo tanta roba che bolle in pentola – le parole del ds Merlin che resta abbottonatissimo -. Stiamo facendo mille sondaggi e tante parole, ma al momento nulla di concreto”.

Elisa Cascioli