Che già da qualche mese, con l’avvento del neo presidente Piero Bene, si stesse facendo sul serio, lo si era capito, ma che Saronno arrivasse a costruire una squadra di primordine, con nomi eccellenti sia in campo che fuori, ora è una certezza e lo si può toccare con mano.
Ieri sera presso gli studi di Be.Pi Sport si è tenuta la presentazione della prima squadra, quella corazzata curata nei dettagli che punterà direttamente al salto di categoria.
saronno robur_1A fare gli onori di casa è stato proprio il presidente Bene, che ha dato il via ad una serata di festa togliendosi, innanzitutto, qualche sassolino dalla scarpa sulla questione campi. “Quando sono arrivato qui ho acquisito tre strutture ovvero il Prealpi, lo Stadio Comunale e il centro sportivo Ronchi, oltre che una lunga lista di debiti (ed una più scarna di crediti) che ho già provveduto a saldare da tempo; ad oggi la questione Ronchi si è risolta in favore di Don Cattaneo, che il 30 giugno, ultimo giorno di contratto, ci ha comunicato di non voler rinnovare”. Più dettagliatamente: “L’accordo stipulato con la vecchia proprietà prevedeva un affitto di 1800 euro mensili ed una clausola, l’articolo 10, che sosteneva che in caso di fusione con un’altra società questa stipula potesse venire meno (la Saronno Robur nell’estate 2015 si è fusa con il Marnate Nizzolina per mantenere la permanenza in prima categoria ndr), ma di ciò non si era accorto nessuno, tant’è che successivamente, quando ho rilevato un’altra anomalia nel documento ovvero l’indicazione di una partita iva che non fosse la mia ma quella della precedente società, ho dovuto interloquire nuovamente con Don Cattaneo per un nuovo accordo, sembrava tutto sistemato, fin quando il 30 giugno ha voluto chiudere i ponti avvalendosi della clausola”. Infine conclude: “Si sono susseguite tante voci, anche il fatto che non avessimo saldato i conti, ma sfido chiunque a ribadire questa falsità dinanzi a me, le chiacchiere le lasciamo agli altri, qui facciamo i fatti”.
saronno robur_staffPoi spazio al fiore all’occhiello di questa società, con il neo ds Brazzelli “presentatore” d’eccezione del progetto. “Sono felice d’aver sposato questa causa, sono felice del lavoro fatto fino ad oggi, ho provato a trovare la giusta amalgama fra giovani e giocatori esperti, spero di aver costruito una rosa che metta in difficoltà mister Roncuzzi e che ovviamente possa ottenere i risultati sperati”. E dopo la presentazione individuale di ogni calciatore, ecco che la palla è passata proprio al tecnico: “Fremo, non vedo l’ora di iniziare – le sue prime parole – so che ci sono grandi aspettative su di noi, è inutile nascondersi, io però preferisco non fare grandi proclami, rimanere con i piedi per terra, lasciare certe dichiarazioni allo spogliatoio, e lavorare sodo, per il resto benvenuti a tutti e grazie per aver scelto di lavorare con noi”. Vincere e convincere, non sente la pressione di una responsabilità enorme?E’ il ruolo dell’allenatore è normale che sia così, ma il problema nasce quando ti viene chiesto di vincere con una squadra non all’altezza, e non è questo il caso, qui ci sono i mezzi, l’entusiasmo, idee chiare, la mia voglia personale di rimettermi in gioco dopo un anno di inattività, non ci manca nulla”. E prima del brindisi finale una menzione anche allo staff accuratamente scelto che vedrà il prof. Faletti in qualità di preparatore atletico, Lorenzo Colombo come preparatore dei portieri e i due fisioterapisti Alessandro Coppini e Paolo Rimoldi. Completo anche il settore giovanile, coordinato da Fabio Angelo Piuri, altro tassello importante per la Saronno Robur.
Aprire e chiudere la serata non può che spettare al “Primo Tifoso” biancoblù: “Sono felicissimo di questa équipe, so di aver scelto il meglio sul mercato e rifarei mille volte queste scelte, sono sereno e fiducioso”.
Non resta dunque che attendere il 18 agosto, quando prenderà avvio il raduno presso lo stadio comunale di Saronno, che sarà poi teatro di tutte le gesta della Robur, poi la prima uscita stagionale è prevista per il 24 agosto a Settimo Milanese, ma “guai” a parlare di amichevole, per la Saronno Robur ogni sfida sarà una finale.

Rosa Saronno Robur stagione 2016/17
Portieri: Sardini, Piuri, De Lorenzo
Difensori: Carenza, Bardella, Carnaghi, Pacilio, Baratelli, Rossi, Franco.
Centrocampisti: Di Gennaro, Marano, Nardone, Simone, Gangitano, Guarneri, Radice, Mouharemi.
Attaccanti: Fichera, Ruggeri, Guariso, La Rocca
Allenatore: Antonio Roncuzzi

Mariella Lamonica