Una rosa quasi completamente rinnovata (confermate solo Pisani e Cialfi), ma con al timone ancora coach Marco Mencarelli che ha un anno di esperienza in più alle spalle. E’ questa la UYBA che si presenta al via della stagione 2016/2017 con rilanciate ambizioni e con la decisa volontà di fare meglio dell’anno scorso, chiuso al nono posto in classifica e con la conseguente esclusione dai playoff scudetto.
Al momento la squadra è quasi al completo: indosseranno la maglia biancorossa le alzatrici Signorile e Cialfi, le centrali Pisani, Stufi e Berti, le schiacciatrici MonetaVasilantonaki e l’opposto Diouf, tornata a Busto Arsizio dopo l’annata con la Liu Jo Modena. L’infortunio subito dal libero Spirito costringe la società a rituffarsi sul mercato alla ricerca di una giocatrice che sia di sicuro affidamento (sarà Castillo?) e, inoltre, a definire gli ultimi elementi del roster per quanto riguarda soprattutto il reparto schiacciatrici (Martinez).
L’attesa attorno alla nuova UYBA, dunque, è sicuramente tanta e lo è ancora di più per i tifosi che non vedono l’ora di vedere all’opera al Palayamamay le proprie beniamine. E così, se all’inizio del campionato mancano più di due mesi (esordio il fine settimana del 15/16 ottobre in casa contro Modena di Marcon e Leonardi, tra le altre), i supporters delle farfalle ingannano il tempo seguendo gli azzurri e le azzurre alle Olimpiadi (compresa l’ex Rebecca Perry nel beach volley) e sognando ad occhi aperti le soddisfazioni che potrebbe riservare loro la prossima UYBA.

Barbaro e la dirigenza in generale hanno costruito una buona squadra. Rispetto a quella dell’anno scorso, credo che sia decisamente migliore perchè ci sono meno scommesse e meno punti interrogativi – spiega Marco (in foto in alto) -. Signorile al palleggio mi piace tanto e sono curioso di vedere Stufi che ha un passato a Villa Cortese. Delle giocatrici che se ne sono andate dopo la scorsa stagione, mi è dispiaciuto particolarmente per Lowe, una vera campionessa i cui colpi mi rimarranno sempre nel cuore. Mi ero affezionato anche a Yilmaz e Fondriest e ancora prima a Perry, ma si sa che nello sport quasi ogni anno le atlete cambiano maglia e città”. 

marco cappone e valeria papaMolto curioso sul campionato che sarà è un altro Marco: “Conegliano e Novara hanno rafforzato ulteriormente il loro già buon organico, Scandicci e Modena puntano in alto e non è da sottovalutare nemmeno Bergamo. Credo che se noi fin da subito riusciamo a formare il giusto amalgama di gruppo potremo essere davvero la scheggia impazzita del torneo“.
Quanto alla squadra allestita, Marco ha pochi dubbi: “Stravedo per Signorile, ma in assoluto è Vasilantonaki quella che mi ha colpito: è una giocatrice che ha trascinato Conegliano allo scudetto a soli 19 anni, è un acquisto da non sottovalutare. Penso, inoltre, che Cialfi abbia grandi margini di miglioramento e che Pisani possa fare il salto di qualità migliorando il suo apporto in attacco. Diouf? Non sono un amante dei ritorni, poche volte funzionano, ma devo dire che in Valentina ho visto un entusiasmo incredibile e una voglia di riscatto dopo un anno non troppo buono“.

Mi dispiace terribilmente l’infortunio capitato ad Ilaria Spirito che ci priverà di una pedina indispensabile dal punto di vista della grinta e della giusta cattiveria agonistica – esordisce Salvatore, il fotografo ufficiale del nostro Farfalle Magazine -. Dato che devono ancora essere ufficializzate il libero che sostituirà Ilaria e una banda che dovrebbe avere un ruolo importante nello scacchiere biancorosso, il mio giudizio al momento può essere solo parziale, ma posso dire che la squadra costruita fino ad ora non mi dispiace affatto”. Da buon intenditore, in tempi non sospetti Salvatore aveva individuato in Martinez un’ottima giocatrice: “Prima che iniziasse la campagna acquisti, mi ero sbilanciato sul nome di Martinez e se il suo arrivo dovesse essere confermato, questo mi farebbe particolarmente piacere perchè penso che abbia le doti fisiche giuste per fare molto bene. Mi piace molto anche il marchio italiano che è stato dato alla formazione e, in quest’ottica, il ritorno di Valentina Diouf va visto positivamente: è un opposto giovane che ha già tantissima esperienza e tanta voglia di prendersi le sue rivincite dopo la mancata convocazione all’Olimpiade di Rio“.
medau salvatorePositività e ottimismo, ma rispetto alle altre avversarie, dove vedi la UYBA? “Ci sarà necessariamente un avvio difficile derivato dalla necessità di amalgamare una squadra completamente nuova e ci vorrà un po di pazienza prima di dare dei giudizi affrettati. Prevedo invece un girone di ritorno molto buono che potrebbe portarci in ottime condizioni ai playoff di primavera. Purtroppo per noi, il livello del campionato si è innalzato notevolmente, sono arrivate e tornate campionesse di caratura internazionale (De Kruijf, Costagrande, Brakocevic, Ozsoy, Skowronska, Havlickova) e al momento Conegliano, Modena, Scandicci e Casalmaggiore sembrano essere di un altro pianeta in questo campionato, con Novara e Bergamo che paiono essere abbastanza vicine come organico alle prime quattro. Noi possiamo e dobbiamo puntare ad essere la classica mina vagante che non ha paura di nessuno e può mettere sotto qualsiasi avversaria. Non vorrei più vedere i bruttissimi 3-0 subiti lo scorso anno in casa, senza lottare. Il Palayamamay dovrebbe tornare ad essere un incubo per le nostre avversarie. Nessun dubbio sul rinnovo dell’abbonamento perché, al di là dei risultati, penso sia giusto sostenere economicamente e anche con la passione la squadra che rappresenta la mia città e la mia provincia“.

Michela guarinoSono rimasta un po’ frastornata per il brutto epilogo della passata stagione, devo dire la verità – ammette Michela -. Sono contenta che la prossima squadra sia a trazione tricolore e sono certa che giocatrici come Signorile, Stufi e Moneta sapranno fare bene. Mi è dispiaciuto molto per quello che è capitato a Diouf con la nazionale per la vicenda della sua esclusione alle Olimpiadi e ai miei occhi ha acquistato una luce nuova; sono sicuro che avrà modo di far ricredere i suoi detrattori sul campo. Non vedo l’ora di rivedere all’opera la mia UYBA; le giocatrici sapranno onorare una maglia e una società che sta dando tanto al volley italiano“. 

 

 

Laura Paganini