Ciro Improta è il preparatore atletico del Varese dalla scorsa stagione con un’esperienza in biancorosso già alla fine degli anni ’80. Al termine della preparazione per il prossimo campionato di Serie D il prof. è soddisfatto di come sono andate le cose: “Abbiamo concluso le prime due fasi della preparazione dove abbiamo alternato corsa, palestra e campo con carichi di lavoro decisamente importanti. Sono molto contento di come sono andate le cose perchè chi aveva lavorato con me nella scorsa stagione ha capito l’importanza del lavoro e si è applicato alla grande trascinando i nuovi che non hanno mai mollato”.
Un segnale importante è arrivato anche dalle condizioni fisiche dei ragazzi, nessun infortunio. “Significa che abbiamo lavorato bene, che abbiamo diviso nella giusta maniera i carichi di lavoro e che il gruppo, come ti ho detto prima, ha capito la filosofia della preparazione e l’ha seguita con estrema professionalità. La parte atletica è stata inframezzata dalle amichevoli che ci hanno permesso di continuare a mettere benzina nelle gambe prendendo confidenza con il pallone”.
Quanto conta la preparazione estiva nell’economia della stagione? “Il mondo del calcio sotto questo punto di vista si è evoluto molto. In passato si caricava alla grande a luglio e poi durante tutta la stagione si pensava di poter vivere di rendita; si è capito che non può essere così. Tutto il lavoro fatto fino ad oggi serve per prevenire problemi muscolari e prepara il fondo. Durante tutta l’annata bisogna però fare poi dei lavori mirati per non perdere la condizione e arrivare in fondo con ancora tanta benzina”.
Varese, una piazza a cui sei rimasto legato. “Assolutamente si, Varese per me è sempre stata una squadra unica che mi ha permesso di vivere grandi emozioni. Anche quando me ne sono andato avevo sempre un occhio attento per vedere come andavano le cose qui. Lascia che ti dica che sono molto contento di essere tornato con una società seria che sta programmando il futuro. Nulla è lasciato al caso e voglio ringraziare la dirigenza per come ci tratta da ‘professionisti’ mettendoci a disposizione strutture, tipo la palestra, e location, tipo il golf di Luvinate, che in una categoria come la nostra è difficilissimo trovare”.
Gironi e calendario, la LND ha reso noto tutto. Cosa ne pensi? “Che va bene così. In ogni girone ci sono squadre forti e meno attrezzate ma vincere è sempre difficile contro tutti. Noi pensiamo a giocare da Varese e a non deludere i nostri tifosi che ci trascineranno anche quest’anno in una splendida stagione”.
Michele Marocco
