Davvero un peccato aver gettato all’aria un’occasione così ghiotta, eppure la gara parla da sè e racconta di una prestazione da archiviare quanto prima.
Ieri sera nelle batterie dei 100 farfalla si è tuffato nelle acque brasiliane anche l’arconatese del Team Insubrika Matteo Rivolta regalando, però, una prestazione incolore. Il tempo di 52’67 è altissimo per i suoi standard ed anche per le aspettative che c’erano intorno a lui, e la semifinale resta un miraggio.
“Non so spiegarmi cosa sia successo – ha commentato a caldo ai microfoni della Rai all’uscita dalla vasca – proverò ad analizzare la gara con il mio coach (Mirko Nozzolillo) per capire cosa sia successo, ma credo che anche a mente lucida sarà difficile trovare una spiegazione“. Poi aggiunge: “Mi assumo ogni responsabilità anche se davvero non capisco il perché, mi spiace anche per tutte le persone che mi sono state vicino e che mi hanno fatto ritrovare sensazioni positive anche in allenamento, cosa che non sentivo da un po’“.
E questa prova sottotono molto probabilmente costerà a Matteo anche il posto in staffetta mista, dove Piero Codia potrebbe confermare quanto di buono fatto vedere nella sua gara individuale.
Torna in acqua domani (ore 18.38) Arianna Castiglioni che nella staffetta mista 4×100 insieme a Carlotta Zofkova, Ilaria Bianchi e Federica Pellegrini, tenterà di staccare il pass per la finalissima di domenica mattina.
Mariella Lamonica
