PONTE SAN PIETRO (Bergamo) – Nel finale il Varese ha tirato un sospiro di sollievo. Dopo un primo tempo positivo e una ripresa di sofferenza, il gol dell’attaccante Scapini ha evitato ai biancorossi di andare ai rigori. La squadra di Ramella ha vinto 2-1 e ha dunque passato il turno. Al termine della sfida è questo il commento del tecnico: “La Coppa Italia è da usare come test; serve a vedere i giocatori e anche a valutare la condizione della squadra. Abbiamo subito sbloccato la partita e poi c’è stata qualche occasione non finalizzata. L’abbiamo pagato nella ripresa perché poi gli avversari, un’ottima squadra, si sono fatti sotto e ci hanno segnato a freddo. Così come noi lo avevamo realizzato nel primo tempo, prendendoli alla sprovvista, e poi sono stati in balia nostra; nel secondo tempo la situazione si è ribaltata. La Serie D è questa; in questo campionato non puoi sbagliare; ogni partita è una battagia; se sei più sveglio la vinci altrimenti perdi”.
Ramella torna poi sul discorso giovani che gli preme molto: “In questo campionato la differenza la fanno i giovani. Non voglio ripetermi sul cosa penso delle regole del campionato. Dico solo che le grandi società preferiscono tenersi i ragazzi in Primavera piuttosto che mandarli a giocare in D e poi quando poi si ritrovano a giocare per gli obblighi di età, succede che si vede chi può fare la differenza e chi no. Questo campionato è deciso dai giovani: se sono bravi arrivi davanti, se sono buonini ti piazzi a metà classifica e se no arrivi in fondo. La differenza la fanno loro”.
Sui suoi di giovani dice: “Il nostro gruppo è importante”.

Esce dallo spogliatoio con un sorriso grandissimo, Scapini è il match winner di giornata: “Sono molto contento – il suo commento -. Segnare al ’90 il gol che vale la vittoria e il passaggio del turno è un’emozione bellissima, ma la cosa più bella è stata quella di correre sotto ai tifosi. Erano davvero in tantissimi e mi hanno emozionato. Cose del genere non capitano tutti i giorni e viverle è davvero bellissimo”.
L’attaccante biancorosso ha avuto diverse occasioni che però non è riuscito a concretizzare: “Ne ho avuta qualcuna e potevamo fare qualcosina in più, ma è andata bene così. L’ultima occasione è stata quella buona, la palla si è spostata all’ultimo e l’ho risolta così”.
Cosa poteva fare di più il Varese? “Forse potevamo tenere un po’ di più la palla, ma col caldo che faceva non era facile; sul piano atletico abbiamo sofferto. Siamo stati bravi a rimanere compatti”.
Scapini è rimasto più isolato rispetto alle altre gare: “La squadra si è abbassata tanto; abbiamo sofferto, ma abbiamo tenuto duro credendoci sino alla fine. Abbiamo tirato fuori il cento per cento e in una giornata così afosa non era facile”.

LEGGI ANCHE
LA PARTITA
LE PAGELLE
FOTOGALLERY

Elisa Cascioli