OLGIATE OLONA– Ci sono un milione di motivi per cui affrontare questa categoria possa essere tanto spettacolare quanto emozionante, e fra questi anche la possibilità di trovarsi di fronte squadre dal blasone infinito che solo nominarle potrebbe far venire la pelle d’oca. Il destino del Busto 81, per la prima volta nella sua storia in eccellenza, passa dal Pavia. Il destino del Pavia, squadra che per i noti fatti accaduti quest’estate riparte proprio dall’eccellenza, passa dal Busto 81, all’esordio oltretutto. Sette giorni fa ci ha pensato Mavillo Gheller a risolverla, oggi l’ex di turno insieme a tutti i suoi compagni, cercherà di far sì che i biancorossi continuino a vivere questo sogno col sorriso anche e soprattutto nella nuova casa di Olgiate Olona.

Busto81PRIMO TEMPO –  E’ una partenza in salita quella per il Busto 81 che dopo 5’ minuti si ritrova sotto di una rete. Soldi tocca (o non tocca) in area Serafini, per l’arbitro non ci sono dubbi ed è calcio di rigore, fra le proteste dei biancorossi che sembrano giustificate. Sul dischetto si presenta capitan Mangiarotti che spiazza Heinzl e regala così la prima gioia della stagione ai numerosi tifosi accorsi. I ragazzi di Tricarico appaiono più contratti rispetto alle loro solite partenze sprint e la prima occasione arriva su corner. Ma proprio in questa circostanza il gioco si ferma per circa 5’: scontro Scaffia – Lombardi, entrambe hanno bisogno dell’intervento medico, ma dopo i soccorsi si rialzano senza problemi. Al 26’ iniziativa da fuori di Mangiarotti, il numero uno di casa si distende e manda in angolo. Busto non riesce a scuotersi, i ritmi non sono altissimi e la difesa ospite pare ben posizionato, tant’è che Moro per due volte si ritrova in fuorigioco. Complice un caldo asfissiante, i ritmi non decollano e si gioca prevalentemente a centrocampo e la gara è piuttosto frammentata. Ci vorrebbe una giocata individuale per riaccendere gli animi dei bustocchi e la giocata arriva al 40’ quando Moro riceve un bel lancio da centrocampo e beffa tutti grazie a un tiro che scavalca Scaffia da appena dentro l’area. Si gioca fino al 50’ per recuperare il tempo perso a causa dello scontro Lombardia – Scaffia, ma non succede più nulla e si va al riposo sull’1 a 1.

PaviaSECONDO TEMPO – Si parte con un cambio per parte: Buglio manda in campo Carollo al posto di Migliori, Tricarico sceglie Aloe per Casorati, improntando un Busto 81 più offensivo. Due le chance nei primi 10’ con Senesi da una parte, che colpisce malamente da posizione favorevolissima, e con Franchini che invece fa tutto da solo quando se la stoppa e prova di sinistro al volo, palla a lato non di molto. Sono ancora i biancoblù che cercano di farsi vedere sempre con Mangiarotti su punizione, Heinzl si distende e blocca. Partita scialba, le emozioni si contano col contagocce mentre i tifosi pavesi non cessano un secondo di cantare e incoraggiare i propri ragazzi. Un po’ come nel primo tempo ci vorrebbe un episodio per riaccenderla e così: su un calcio d’angolo “banale” conquistato dal Busto per un errato disimpegno della retroguardia avversaria, arriva la spizzata che l’estremo difensore biancoblù prolunga sul secondo palo, è ben appostato Lombardi che da due passi non può sbagliare. Pavia cerca di farsi vedere ma non punge, Busto ora si affida alle ripartenze e spreca un tre contro due che sarebbe potuto diventare pericoloso. Il risultato cambia ancora al 37’ quando Broggini allarga il braccio in area serve così il secondo penalty per i biancoblù. Stavolta dagli undici metri c’è Simoncini, Heinzl indovina l’angolo ma non ci arriva. 2 a 2 quando mancano otto minuti, si preannuncia un finale infuocato. Gli uomini di Buglio ora ci credono e anche con astuzia cercano di creare scompiglio in zona d’attacco, Busto non deve disunirsi né cadere nel tranello del nervosismo. Mercorillo coraggio quando al 43’ dopo una respinta conta della difesa tenta di prima intenzione un tiro a giro, la non trova l’incrocio di poco. Urso – Moro potrebbero far male nel recupero, ma l’autore del gol non si ripete e sparacchia alto dai sedici metri. A tempo quasi scaduto l’incornata di Lombardi da corner è facile preda di Scaffia, e su quest’azione arriva anche il triplice fischio. 2 a 2 il risultato finale, partita non bellissima sul lato dello spettacolo, condizionata dal caldo, ma certamente ricca di agonismo.

I MIGLIORI IN CAMPO
Moro 7– Busto 81:
il gol è una perla, il sacrificio che ci mette per novanta minuti, aiutando anche in fase difensiva, un valore aggiunto.
Mangiarotti 6.5 – Pavia: è il più ispirato dei biancoblù, freddo dal dischetto dopo 5’, ma anche nella ripresa cerca sempre la giocata.

I commenti
Tricarico, all. Busto 81:Purtroppo credo che la gara sia stata condizionata dal caldo e dall’arbitro, ma al di là di questo sono contento dei miei ragazzi, bravi a rimetterla in pista. Siamo entrati in campo timorosi, ma dopo 20′ minuti abbiamo iniziato a giocare, acciuffando il pareggio e poi andando anche sopra. Peccato non aver avuto la lucidità necessaria in quesi 2/3 contropiedi, forse avremmo potuto chiuderla, credo però che stiamo crescendo e che siamo sulla strada giusta, ci manca qualcosa di testa, quando ci autoconvinceremo dei nostri mezzi e delle nostre qualità, da 30 passeremo a 31 e saremo davvero protagonisti“.
Buglio, alla Pavia:Sugli episodi non dico nulla, c’è un arbitro che giudica e se ha fischiato rigore è perché ha visto così, per il resto so che noi siamo al 60%, che abbiamo giocato con 7 under, che abbiamo lottato e sofferto andando poi a pareggiarla, non posso rimproverare nulla ai ragazzi che ricordo sono gli stessi che hanno passato il turno di Coppa Italia qualche giorno fa, ma ci mancano dei rinforzi e la dirigenza sta lavorando per questo, non compreremo giocatori a caso, la scelta è oculata. Al di là di questo sono molto positivo, soprattutto per quando visto nel secondo tempo“.
Gorrasi, dg Busto 81:Sono molto scontento della terna arbitrale, hanno visto tutti che rigore si è inventato dopo appena 5′ minuti di gioco, ma non è solo il rigore è l’atteggiamento, nel dubbio fischiava solo per loro. Se aggiungere le 17esima squadra significa aver aggiunto una squadra che vincerà comunque andranno le cose, non ne capisco il senso“.

IL TABELLINO
Busto 81– Pavia 2-2 (1-1)
Busto 81:
Heinzl 6, Soldi 6, Lombardi 7, Gheller 6.5, Broggini 6, Martegani 6, Senesi 5.5 (16’ st Urso 6.5), Moroni 6 (28’ Cannizzaro 6), Mercorillo 5.5, Casorati 5.5 (1’ st Aloe 6.5), Moro 7. A disposizione: Mantovani, Di Simone. Cannizzaro, Cimino, Manuzzato, Urso, Aloe. Allenatore: Tricarico.
Pavia: Scaffia 6, Coviello 6.5, Russo 6, Rescio 6, Simoncini 6.5, Fogacci 6, Serafini 6, Migliori 5.5 (1’ st Carollo 6), Franchini 6 (45’ st Lepre sv), Mangiarotti 6.5, Capobianco 5.5 (18’ Pierini 6). A disposizione: Pantaleo, Lepre, Messina, Barabino, Carollo, Pierini, Bruni. Allenatore: Buglio.
Arbitro: Santarossa di Pordenone (Di Palma – Golzi)
Marcatori: pt: 5’ rig.  Mangiarotti (P), 40’ Moro (B); st: 25’ Lombardi (B), 37’ rig. Simoncini (P)
Note: Terreno in buone condizioni, spettatori 80 circa. Ammoniti: Franchini (P), Moroni (B), Carollo (P), Urso (B), Rescio (P)  Angoli 5-5 .

Inviata Mariella Lamonica

Le altre partite

Accademia Pavese-Saronno 2-2 (2-0)
Accademia Pavese: Flomini, Carbone, Vernocchi, Laboranti (28’ st Pezzotti), Bottini, Mezzadri, Maggi, Di Paola, Dragoni, Gaudio (23’ st Tutone), Troiano. A disposizione: Migliari, Sculli, Castelli, Pedroni, Bosoni. All. Maggi.
Saronno: Giorgetti, Panzeri, Favarato (1’ st Massironi), Pacifico, Martucci, Comisso, Graco, Deservi (24’ st Puricelli), Pizzini, Scavo, Bonfante (1’ st Della Volpe). A disposizione: Seitaj, Pisoni, Lorenzi, Suraco. All. Antonelli.
Arbitro: Taverna di Bergamo
Marcatori: pt: 30’ Troiano (A), 45’ Maggi (A); st: 24’ Pizzini (S), 41’ Surace (S).
Secondo pareggio per l’Fbc Saronno che, sotto di due reti all’intervallo, nella ripresa, complice anche i cambi giusti, si sveglia e agguanta il 2-2. Biancocelesti spenti nella prima frazione; al 30’ subiscono gol su capovolgimenti di fronte con Troiano che entra in area di rigore in velocità e infila Giorgetti.  Al 45’ arriva il 2-0 con Maggi che trova l’angolino di testa su cross di Laboranti.
Nella ripresa Pizzini accorcia le distanze con un gran sinistro al volo (24’); il pari arriva al 41’: Surace in mischia di testa sfrutta un cross dalla bandierina.

cassanoUnion Villa Cassano-Atletico San Giuliano 5-0 (3-0)
Union Villa Cassano: Targia, Lombardo, Brivio, De Dionigi, Barni (42’ st Martignoni), Comani (27’ st Puricelli), Colombo M., Bianchi, Fusco, Nocciola, Sansonetti  (35’ st Shala). A disposizione: Ndiaye, Ruggia, Favro, Colombo E. All. Barban.
Atletico San Giuliano: Valsecchi, Pignatiello, Veronese, Brandi, Frondini S., Frondini D. , De Filippis, Canistrà (16’ st Venturiero), Foresta (12’ st Volpi), Grego, Marchetti (25’ st Baiardi). A disposizione: Boscolo, Carluccio, Raimondi, Rapelli. All. Dellagiovanna.
Arbitro: Carnelli di Monza.
Marcatori: pt 3’ Bianchi (U), 27’ Fusco (U), 35’ Sansonetti (U); st: 8’ Lombardo (U), 30’ Sansonetti (U).
L’Union Villa Cassano si mantiene in vetta al campionato grazie al pokerissimo con cui ha superato, nel debutto casalingo, l’Atletico San Giuliano. Al 3’ Barni si beve la difesa ospite e serve Bianchi che si accentra e manda il pallone a insaccarsi sul palo lontano a mezz’altezza. Raddoppia l’Union Villa Cassano al 27’ con Fusco che insacca, sul secondo palo, con un bel colpo di testa di Fusco su cross di Barni. Si va sul 3 a 0 al 35’ quando Sansonetti, innescato da Nocciola in stupenda forma, fila via eludendo il fuorigioco. Pallonetto che colpisce la parte inferiore della trasferta e si infila in rete.
Nel secondo tempo avvio garibaldino dell’Atletico, ma è l’Union a realizzare il quarto gol con Lombardo che tira da fuori e, complice una deviazione, batte l’incolpevole Valsecchi. Pokerissimo dell’Union Villa Cassano al 30’: a mettere il pallone in fondo al sacco con un bel tiro a giro a fil di palo lontano è il bomber Sansonetti, alla doppietta di giornata, la quarta marcatura in due partite di campionato. Union Villa in testa alla classifica con 6 punti assieme al Fenegrò.

Verbano-Calvairate 3-2 (2-1)
Verbano: Spadavecchia, Scarcella, Napoli, Malvestio, Bratto, Sorrentino (16′ st Verde), Zanaboni, Dal Santo, Licciardiello (15′ st Rossi), Caputo (1′ st Scurati), Amelotti. A disposizione: Papaluca, Verde, Sinigaglia, Quadrelli. All. Celestini.
Calvairate: Casanova, Paloschi (30′ st Sarina), Martignoni, Zanettini, Barazzetta, Cutolo, Corona, Zappettini, Gentile (15′ st Panepinto), Stefania, Cangelosi (12′ st Montanari). A disposizione: Ciaralli, Cosentino, Cecere, Colombini. All. Nichetti.
Arbitro: Castellano Antonino di Bergamo.
Marcatori: pt: 10′ Zanaboni (V), 13′ Scarcella (V) 47′ Corona (C); st: 3′ Scarcella (V), 36′ Montanari (C).
I primi tre punti del Verbano arrivano in casa in una partita ricca di gol. I rossoneri la sbloccano al 10′ con Zanaboni che sfrutta una lunga rimessa e di destro insacca all’angolino. Tre minuti dopo Scarcella raddoppia: calcia una punizione che viene deviata dalla barriere e spiazza il portiere. Gli ospiti accorciano le distanze a fine primo tempo con Corona entra in area e con un rasoterra batte il portiere.
A inizio ripresa invece Scarcella fa il 3-1 trovando la doppietta personale di testa. Il Calvairate risponde al 36′ con il tiro dal limite di Montanari che vale il 2-3. Finisce così.

Acc. Vittuone-Trezzano 2-0 (0-0)
Acc. Vittuone:
Rossi; Becchi, Longo, Benardi, Cossu; Fulciniti, Bigioni, Turconi (35´st Granata); Dell´Acqua(16´st Ghidoli); Gibellini, Gabaglio (29´st Corda).
A disposizione: Rampoldi, Pepe, De Andreis, De Chirico. All. Cabiati.
Trezzano: De Santis; Monetti, Contini, Torrisi, Di Maggio (40´st Foresti); Filadelfia, Romano (29´st Carbone), Cozzi; Checchi, Caccianiga, Cataldo. A disposizione: Bunt, Blandini, Ferrante, Puggioni, Ognimè. All. Abbate.
Arbitro: Rizzello di Casarano.
Marcatori: st: 8´ Dell´Acqua (A), 47´Gibellini (A).
Note – Espulso Cossu al 25´st per doppia ammonizione.
Partita equilibrata tra le due formazioni. I tre punti però, vanno ai padroni di casa che nella ripresa il Vittuone trovano subito il vantaggio al 53´ con Gibellini: De Santis compie una gran parata sul tiro ravvicinato, ma la palla rimane la e Dell´Acqua è libero per il tap-in vincente. Al 67´ Torrisi si dispera quando con un colpo di testa la palla lambisce il palo alla sinistra di Rossi, poi al 70´ il Vittuone rimane in 10 per l´espulsione di Cossu e ripiega sulla difensiva; il Trezzano alza il baricentro mettendosi ovviamente a rischio di contropiede che arriva al 92´ con Gibellini che calcia all´altezza del dischetto: De Santis non può nulla. Finisce 2-0.

Fenegrò-Brera 2-1 (2-0)
Fenegrò: Bianchi, Sylia, Castroflorio, Borgoni, Di Stefano, Beilo, Kate (38′ Favero), Giambrone (29′ st Frigerio), Scavone (20′ st Guarnaccia), Fioroni, Sow. A disposizione: Dosoli, Dolce, Menga, Romeo. All. Pilia.
Brera: Fachin, Fronda, Ruffa, Damiani (1′ st Balogou), Cantoni, Borromeo, Ronchi, Dell’Orto, De Nguifjoi, Cosmai (31′ st Lossani), Ramadan (37′ st Castaldi). A disposizione: Maestroni, Bertola, Palestro, Papangelo. All. Gambaro.
Arbitro: Paletti di Crema.
Marcatori: pt: 17′ Fioroni (F), 22′ Kate (F); st: 7′ De Nguifjoi (B).
Note: Espulso Sow (F) al 77′ per comportamento non regolamentare.
Seconda vittoria per il Fenegrò che ipoteca i tre punti già nel primo tempo: Fioroni la sblocca sfruttando una palla di Sow, tocca di esterno e trova l’angolino. Kate raddoppia a tu per tu col portiere sfruttando un lancio dalla metà campo. Il Brera trova il gol nella ripresa, al 7′, con De Nguifjoi.

Sestese-San Colombano 0-2 (0-2)
Sestese:Martignoni, Del Vitto, Muscarella, Nalesso, Barbagallo, Gibelli, Stefanazzi (20’ st Mirabella), Mantegazza, Merlo, Ingribelli, Roncari (15’ st Scalamandrè). A disposizione: Didoni, Cozzi, Paolillo, Boscolo, Binda. All. Di Cesare.
San Colombano: Ziglioli, Azzaro, Giavardi, Tacchinardi, Dorigo, Colombi, Albertini (41’ st Ioance), Abate (30’ st Galletti), Arena (38’ st Milani), Cospito, Fogu. A disposizione: Ramella, Salvini, Zeneli, Pernatsch. All. Tassi.
Marcatori: st: 5’ e 43’ Cospito (S).
Esordio casalingo negativo della Sestese che subisce il 2-0 da parte del San Colombano, squadra che va a segno nella ripresa con una doppietta di Cospito. Il giocatore sblocca la partita al 5’ sfruttando una mischia in area; poi la chiude al ’93 in contropiede.

Arconatese-Lomellina 1-0
Arconeste: Ghirardelli, Dell’Area, Vavassori, Ferrè, Volpini, Borghesi, Appella, Balacchi (32′ Giordano), Guarda, Di Gennaro (30′ st Bertocchi), Spadaccino. A disposizione: Rogora, Gorla, Mombrini, Porta, Anelli. All. Livieri.
Lomellina: Basso, Sala, Gonella, Fiore, Eugenio, Morabito, Plado (18′ st Amello), Giordano (25′ st Bardone), Berberi, Pellicani, Buscaglia. A disposizione: Benabid, Kolaj, Cartasegna, Versuraro, Dodaj. All. Civeriati.
Arbitro: Bruno di Bergamo.
Marcatori: st: 38′ Dell’Area (A).
Vittoria in extremis dell’Arconatese. Ad essere decisivo è Dell’Area che al 38′ parte dalla sinistra e fa partire un diagonale a mezza altezza sul quale il portiere, protagonista sino a quel momento, non può nulla. Vittoria meritata dei padroni di casa che collezionano almeno tre o quattro palle-gol trovando sempre la pronta risposta del numero 1 Basso. Per la Lomellina da segnalare il tiro di Berberi al 20′ deviato in corner.

RISULTATI E CLASSIFICA

in redazione
Elisa Cascioli