Sorprese “a manetta” nel quarto turno del campionato di serie C2 con una raffica di risultati che, per situazione e dimensioni, hanno lasciato a bocca aperta anche un navigato nocchiero della categoria come Alessandro Ferri (in foto in evidenza), ex allenatore di vaglia (C1 a Bosto, Lecco, Trecate e tanto altro ancora) ed ora perfettamente a suo agio nel ruolo di general manager a Gallarate.
“Tanto per cominciare 4 vittorie in trasferta su 8 partite giocate – dice Ferri – rappresentano comunque un dato non esattamente consueto. Se poi, tra questi raid, spiccano il netto 20 inflitto da Casorate a Cassano, i colpacci messi a segno da Cornaredo e Boffalora a casa della finora imbattute Opera e Pavia ed il nostro rocambolesco successo strappato in quel di Bosto, ecco che il quadro di risultati “particolari” è quasi completo. Mancano infatti da sottolineare il successo di Valceresio contro la favorita Daverio ed il bis del Campus Varese che, battendo Cesano, si è rimesso definitivamente in piedi”.
Parlando del vostro risultato, lo hai definito rocambolesco: come mai?
“Perchè contro il Bosto abbiamo disputato la peggior partita stagionale e, per almeno 25 minuti, giocato con un lassismo fastidioso e un atteggiamento francamente imbarazzante. Poi, sotto di 17 punti (49-32), abbiamo finalmente iniziato ad abbassare le gambe in difesa e giocare con più concentrazione in attacco. Là davanti, trascinati da Stefano Gentile, nettamente il migliore dei nostri e dalla coppia Leo-Canavesi, abbiamo risalito la corrente fino ad agguantare i varesini sul 59-59 e, infine, trovando la forza per allungare ancora. Il tutto, però, devo onestamente ammetterlo, perchè agevolati da un clamoroso suicidio collettivo del Bosto che, con l’inerzia della partita saldamente fra le mani, ha buttato via una vittoria che sembrava sicura. Buon per noi perchè due punti conquistati così fanno comodo e morale e ci consentono di guardare al futuro del nostro progetto tecnico con tanta fiducia in più”.

I risultati della 4° giornata di C2: Bosto–Gallarate 66-73, Arcisate-Daverio 66-64, Opera-Cornaredo 50-53, Pavia-Boffalora 75-78, Nerviano-Tradate 84-76, Cassano Magnago-Casorate 55-75, Cerro-Cislago 87-83, Campus Varese – Cesano 71-69
La classifica: Casorate, Nerviano 8; Valceresio, Opera 6; Bosto, Campus, Cassano M., Gallarate, Pavia, Cerro, Boffalora 4; Cislago, Daverio, Cesano, Cornaredo 2; Tradate 0.

 Massimo Turconi