Esordio vincente per l’Unendo Yamamay in Champions League. Le biancorosse espugnano il campo della Dinamo Romprest Bucarest per 3-1 e conquistano i primi 3 punti. Come sabato, le Farfalle faticano a ricevere su ottime percentuali e a concretizzare in attacco le occasioni avute. Molto buona, invece, la prova delle centrali Bauer e Arrighetti che mettono a segno 31 punti in due. Ottima notizia il rientro in gare ufficiali dopo sei mesi di Carli Lloyd.
Carlo Parisi ripropone lo stesso sestetto di sabato contro Giaveno: Caracuta-Kozuch, Faucette-Marcon, Bauer-Arrighetti con Leonardi libero. In avvio di gara, le Farfalle partono bene e il diagonale stretto di Faucette vale il primo parziale di 8-4. La Dinamo Romprest commette qualche errore di troppo e permette alle ospiti di andare sul 14-9 che diventa ben presto prima un 14-14 e poi vale il sorpasso rumeno per il 19-16. Ma Bauer e compagne trovano la forza di reagire e un gran finale di Arrighetti permette alle biancorosse di conquistare il primo set per 25-23.
Nel secondo parziale l’Unendo Yamamay si porta subito in vantaggio e allunga costantemente la distanza sulle avversarie grazie a un muro molto più efficace rispetto alla prima frazione e meno errori individuali. Il set, quindi, scivola via verso una netta supremazia italiana (8-4 e 16-11 i parziali ai time out tecnici) e il pallonetto di Faucette decreta la vittoria per 25-15 con la quale le Farfalle si portano sul 2-0 nel conto dei set conquistati.
Nel terzo set Parisi getta nella mischia Carli Lloyd che fa il suo esordio stagionale nelle competizioni ufficiali dopo un lungo infortunio. Nei frangenti iniziali, tuttavia, sono le rumene a comandare il gioco e ad acquisire un discreto vantaggio fino all’8-4 al primo time out tecnico. Grazie a due errori della Dinamo e a un muro di Faucette, le Farfalle si rifanno sotto fino al 9-8. Buona l’intesa tra Carli Lloyd e Arrighetti che segna il 12-11 e si ripete subito dopo con un perfetto muro che ristabilisce la parità in campo. Marcon, tuttavia, subisce un doppio muro e le rumene si riportano avanti di 2 (14-12). Le padrone di casa continuano nel loro momento positivo e mettono pressione sull’Unendo Yamamay che si ritrova sotto fino al 18-12. Entra Bisconti al posto di Faucette per tentare una buona ricezione, ma le Farfalle non riescono più a ritrovarsi e continuano a subire: Marcon è murata ancora per il 21-12 e coach Parisi opta per Brinker al posto della stessa Marcon. Il terzo parziale è sicuramente da dimenticare sotto il profilo del ritmo, troppo blando, e per i molti errori che hanno portato ad un parziale impietoso (25-14) con solo il 27% di attacchi andati a buon fine.
Nel quarto set le Farfalle partono bene e si portano subito avanti con bei pallonetti di Faucette e Kozuch (4-2). Il punteggio rimane in parità fino al primo time out tecnico a cui è l’Unendo Yamamay a giungere per prima (8-7). L’inerzia del parziale non cambia, con le due squadre che non riescono a sferrare l’allungo decisivo e procedono appaiate fino al 16-16. Troppi gli errori delle Farfalle in fase avanzata dovuti alla fretta di chiudere il punto, mentre, dall’altra parte, le rumene rispondono con molti sbagli al servizio. Le Farfalle trovano il +2 del 20-18 e poi del 21-19, ma la Dinamo non molla e arriva l’ace di Hood per il 23-22. L’Unendo Yamamay, tuttavia, trova il punto finale del 25-22 e conquista una preziosa vittoria, pur non avendo espresso un gioco brillante. Bauer è eletta migliore in campo, brilla anche Arrighetti e Kozuch è la migliore realizzatrice biancorossa con 17 punti.

Il tabellino
Dinamo Romprest Bucarest – Unendo Yamamay Busto Arsizio 1-3 (23-25, 15-25, 25-14, 22-25)
Dinamo Romprest Bucarest: Constantin ne, Stefan 7, Marcovici 12, Minca, Smarandache ne, Lupu 10, Hood 15, Baciu 16, Motroc ne, Zburova 4 Valachova (L). Battute errate: 9, vincenti: 6. Muri: 15.
Unendo Yamamay Busto Arsizio: Faucette 11, Lloyd, Brinker, Leonardi (L), Marcon 2, Bauer 16, Kozuch 17, Lombardo ne, Arrighetti 15, Caracuta 2, Pisani ne, Bisconti. All. Parisi, vice Dagioni. Battute errate: 4, vincenti: 1. Muri: 13 (Arrighetti 6).
Arbitri: Szmydynski – Zacharova

Laura Paganini
(foto di Milvia Testa http://www.volleybusto.com)