Tanti cuori biancorossi riuniti sul rinnovato campetto di calcio a 5 di Varesello e intitolato stamattina a Ottavio Biasibetti, dirigente biancorosso scomparso recentemente. Il Varese ha risistemato il campo in erba sintetica grazie al contribuito dell’imprenditore Aldo Taddeo, numero uno dell’azienda Ital, nuovo partner biancorosso. All’intitolazione hanno partecipato in tanti, volti nuovi, come appunto quello di Taddeo, e vecchi, come gli ex Marco Caccianiga, Silvio Papini, Mario Belluzzo, Pierluigi Gennari, tutti legatissimi all’amico Ottavio. Da segnalare anche la presenza dell’arbitro Daniele Minelli, del presidente del settore giovanile Paolo Maccecchini, la presidente dell’Associazione dei tifosi, Antonella Fidanza.
Non poteva ovviamente mancare la prima squadra: presente sia mister Ramella (esonerato nel pomeriggio) che una folta rappresentanza di biancorossi con in prima fila capitan Luoni, Viscomi e Gazo. A fare gli onori di casa sono stati il presidente Gabriele Ciavarrella e il vice Paolo Basile che hanno abbracciato i familiari di Ottavio: i due figli Antonello e Tiziana e la nipote Francesca. Ad appendere la targa sul cancello di ingresso del campo sono stati proprio loro: “In memoria di Ottavio Biasibetti, grande cuore biancorosso” recita la scritta.
Prima di ogni discorso è partito un applauso spontaneo rivolto verso il cielo dove Ottavio è in bella compagnia, basta ricordare il prof Speroni, il piccolo Martino Colombo e il grande Peo Maroso.
“Era doveroso da parte nostra riconoscere ad Ottavio un piccolo pezzo di questo nuovo Varese – le parole di Ciavarrella -. Continuiamo l’opera di rilancio iniziata lo scorso anno e in questo modo il suo nome resterà sempre con noi e soprattutto coi nostri giovani perché qui si alleneranno proprio i nostri ragazzi ai quali ha dato amore e passione fino all’ultimo”.
“Da questa settimana Varesello sarà destinato esclusivamente ai giovani con la prima squadra che invece lavorerà allo stadio – annuncia Basile -. Abbiamo cercato in tutti i modi di far convivere le realtà, ma non era possibile. Questa sarà la casa di tutti i nostri giovani e grazie ad Ital adesso è più bella. Questo nuovo campetto è una piccola prova del fare. Lo abbiamo intitolato ad Ottavio perché nel Varese ci credeva e lo porterò sempre nel cuore”.
L’opera è stata realizzata grazie allo sponsor Ital: “Ringrazio Massimo Scodellaro che mi ha avvicinato al Varese – dice Taddeo -. Sono Varesotto, ma ho lavorato tanti anni all’estero. Con la mia azienda aiuto le imprese in difficoltà e il Settore Giovanile biancorosso ha bisogno di rifiorire. Deve essere rilanciato e farci sognare come ha fatto qualche anno fa. Vedo che molta gente ama Varese e sono felice di poter dare un mio contributo”.
Elisa Cascioli
