Torna a giocare in casa la Coelsanus che affronta la terza partita di campionato ancora al palo dopo due sconfitte con la lanciata Moncalieri e Empoli. Zero punti in buona compagnia dato che anche Oleggio, Siena, San Giorgio, Bottegone e i Pino Dragons Firenze non han ancora vinto una gara di campionato. Trattasi, ahinoi, di magra soddisfazione dato che i gialloblu devono più guardare dentro se stessi che non agli altri per evidenziare come le due sconfitte siano frutto e responsabilità, in primis, proprio dei giocatori varesini. Sempre l’approccio alla gara è il principale indiziato con la Robur che ha pagato dazio sempre nel primo quarto. A Empoli i ragazzi di coach Vescovi sono riusciti anche a recuperare e metter la testa avanti, ma iniziando a lottare dal primo minuto è chiaro che il risultato finale sarebbe potuto essere diverso.
“Non penso che essere a zero vittorie sia un problema visto che penso sia più pesante il nostro approccio alle partite – afferma il coach gialloblu Vescovi – Ora arriva Omegna, squadra molto forte, per cui non abbiamo nulla da perdere sabato sera e, pertanto, spero in una reazione, un cambio di atteggiamento da parte dei miei ragazzi. Non è possibile entrare in campo l’angoscia: in campo si va per divertirsi”.
Forse è proprio qui la chiave: andare sul parquet con la voglia di divertirsi può esser la chiave di volta per battere una Omegna che sulla carta è la favorita del girone A. I piemontesi, che han sconfitto all’esordio Siena e settimana scorsa la Sangiorgese , sono allenati da coach Ghizzinardi, giunto dall’Urania Milano in estate, e sono reduci dalla retrocessione dalla A2 dello scorso anno. Quintetto di assoluto rispetto dove già in regia c’è un giocatore da A2 come Alex Simoncelli uscito dal vivaio di Casalpusterlengo dotato di ottima velocità, ma anche pungente da fuori. In guardia un possibile Mvp della B come Gasparin, classe ’91, grandissimo realizzatore, ma anche più che discreto difensore che l’anno scorso ha prodotto 14,5 punti di media a Piacenza mentre con Gurini ancora ai box, ha avuto spazio il prodotto del vivaio dell’Olimpia Milano Villa, classe ’97 con buoni riscontri. Sotto canestro una vecchia conoscenza come Marco Arrigoni visto a San Giorgio e a Legnano e specializzato in promozioni dalla B alla A2: l’ultima l’anno scorso con Forlì con 11,2 punti e 6,9 rimbalzi a gara. Pivot titolare è l’oriundo Diego Corral, giocatore da possibile doppia doppia per capacità realizzativa con buoni fondamentali vicino a canestro e ottimo rimbalzista tanto da viaggiare a 16 punti e 10 rimbalzi in questo avvio di torneo.
Matteo Gallo
