La classifica di Cislago sta a zero; il morale sta un po’ più su; le speranze stanno molto, molto più su. Oggi la fotografia istantanea del Basket Cistellum è questa, ma Federico Sassi, coach di Cislago, è in camera oscura e si prepara a lavorare forte e duro per svilupparne una di tono completamente diverso.
“Oggi siamo ingiudicabili prima di tutto perchè – spiega Sassi – scendiamo in campo incompleti e, per esempio, l’assenza di Meroni è davvero pesante per un gruppo come il nostro che ha rotazioni già limitate. In seconda battuta perchè, da squadra molto rinnovata siamo ancora indietro in termini di conoscenza e terzo punto perchè Cislago probabilmente non c’entra nulla in un campionato che ormai ha preso una deriva drammaticamente professionista. Il tutto senza voler tirare in ballo un calendario iniziale non esattamente agevole che ci ha propinato due squadroni come Mortara e Omnia Pavia. Una volta analizzate queste tre istanze aggiungo che noi in questa C Gold ci sentiamo comunque protagonisti orgogliosi e cercheremo di dimostrare alle “grandi potenze” che, pur con budget infinitamente inferiori a loro, abbiamo tutte le qualità per poter circolare in categoria. Come? Semplice: contando sulla tranquillità regalata dal fatto che non ci sono retrocessioni dirette. Questo aspetto ci consentirà di inserire i nuovi con calma, migliorare via via la conoscenza reciproca e crescere nel corso dei mesi in maniera progressiva”.
Crescere, dove?
“Visto che rispetto allo scorso anno abbiamo perso diversi giocatori-faro in tutte le zone del campo, l’idea è quella di aumentare la pericolosità di tutti così da offrire pochi punti di riferimento agli avversari. Nel 2016 molto dipendeva dalla iniziative di Roppo, De Piccoli e compagnia. Ora bisognerà distribuire le responsabilità su più mani: Parietti, Vanzulli, Meroni, Eriforio, Malberti, Cattaneo, Tiengo e così via”.
Parlavi, prima, di grandi potenze: sei convinto anche tu che il campionato sarà monopolizzato dal “poker pavese”?
“Più che di poker parlerei di tris limitando il discorso a Paviabasket, Omnia e Vigevano, mentre su Mortara sono un po’ più scettico perchè è sì una buonissima formazione, ma non al livello delle altre tre. Piuttosto, inserirei nel discorso playoff certamente Saronno e Gazzada lasciando gli ultimi due posti ad un gruppo folto di pretendenti che si scanneranno per raggiungere la post-season. Per ora posso dire, come gran parte degli addetti ai lavori, che i primi tre posti della regular season sembrano già assegnati a formazioni che, mio parere personale, sono addirittura esagerate per il livello di un campionato regionale”.
Per conclude andiamo come di consueto alla schedina cominciando da Mortara-Cermenate…
“1 per fattore campo”.
Vigevano-Milano 3?
“Milano 3 è una buona squadra, Vigevano è super: 1”.
Gazzada-Paviabasket?
“Idem come sopra, ma a parti invertite: scelgo Pavia, 2”.
Saronno-Nerviano?
“Match che, oggi, stante i problemi di Saronno parte in equilibrio, ma Saronno deve vincere per forza: 1”.
Pall.Milano-Garbagnate?
“Gioco un 2 a sorpresa”.
Omnia-Valceresio?
“In questo momento considerati i problemi di Valceresio non c’è partita: 1 facile”.
Cislago-Opera?
“Opera è una buona squadra che con il cambio di allenatore (coach Tritto al posto di Maligno, ndr) ha fatto un salto di qualità. Opera in questo momento sembra meglio di noi, ma le nostre motivazioni faranno la differenza:1”.

 
RISULTATI SECONDA GIORNATA
Opera-80-76
Milano3-Pallacanestro Milano 68-72
Cermenate-7 Laghi Gazzada 60-71
Vigevano-Saronno 89-67
PaviaBasket-Baj Valceresio 85-40
Cislago-Omnia Pavia 61-74
Garbagnate-Nerviano 72-63

 
CLASSIFICA
Gazzada, Garbagnate, Mortara, Nerviano, Omnia, Opera, Paviabasket, Pall.Milano 2; Vigevano 4; Milano3, Cislago, Saronno, Valceresio 0.

 
TERZA GIORNATA
Mortara-Cermenate (15/10 ore 21)
Gazzada-Paviabasket (15/10 ore 21)
Saronno-Nerviano (15/10 ore 21)
Pall.Milano-Garbagnate (16/10 ore 18)
Omnia-Valceresio (16/10 ore 18)
Cislago-Opera (16/10 ore 18)
Vigevano-Milano3 (16/10 ore 17.30)

Massimo Turconi