OLGIATE OLONA– Se dopo 10 giornate (ed un riposo già messo nel cassetto) alla voce sconfitte compare un tondo zero e alla voce pareggi appena un 2, inevitabilmente si viene classificati come una delle pretendenti al titolo; se dopo 10 giornate alla voce sconfitte c’è un 1 e alla voce pareggi un 3, è logico che ci si ritrovi appena lì dietro. Ecco perché questi numeri bastino per etichettare Busto 81 – Arconatese come un vero big match. Ventitré punti per i ragazzi di Livieri, ventuno per gli uomini di Tricarico, al Gambini di Olgiate Olona oggi è sfida al primato. Sorpasso si, sorpasso no? Il sorpasso non c’è, termina 1 a 1, con Busto che trova il pareggio in extremis.

Busto 81PRIMO TEMPO – Nonostante si pensava ci fosse qualche defezione nelle fila dei biancorossi, i padroni di casa si presentano al completo con Gheller al suo posto in difesa e Aloe in attacco insieme a Moro. A partire aggressivi, però, sono gli ospiti che optano fin dalle prime battute per un pressing asfissiante. Al 15’ manca la deviazione vincente Bertocchi, che riceve dalla destra da Guarda e da due passi non trova la sfera, divorandosi così un gol fatto. La risposta del Busto è nella testa di Martegnani che dalla distanza cerca di beffare Gaiardelli, la palla scende e scheggia l’incrocio dei pali. I ritmi sono alti ed i gialloblù continuano ad attaccare con la squadra per intero. Al 28’ è bravo Heinzl ad allungarsi e a dire di no a Bertocchi, che dalla distanza aveva provato a beffare il numero uno di casa. Ma il numero uno è beffato al 30’ quando dai venti metri Balacchi raccoglie una sponda e di prima intenzione di sinistro castiga l’ex Bustese regalando ai suoi l’1 a 0 e gelando gli animi dei tifosi di casa. Un po’ contratti Lombardi e compagni cercano di scuotersi e guadagnare metri ma contro un’Arconatese così ben messa in campo non è facile. Punizione da zona pericolosa per l’Arconatese, Borghesi non la sfrutta a dovere e la stampa sulla barriera. I bustocchi appaiono più nervosi, faticano a ripartire e costruire arrivando spesso in ritardo e frammentando il gioco. Dopo solo un minuto di recupero, si va al riposo. Mister Tricarico proverà a dare una strigliata ai suoi, i gialloblù, invece, proveranno a continuare sulla falsariga della prima frazione di gioco.

ArconateseSECONDO TEMPO – Si ricomincia senza cambi e con il Busto prova ad essere da subito più spregiudicato, anche se ogni volta che i ragazzi di Livieri salgono danno sempre l’impressione di poter pungere. Non lo fanno al 5’ quando avanzano in velocità ma poi appoggia ad Heinzl con il piattone. I biancorossi tornano all’attacco: ottimo il lancio di Lombardi, sponda di Aloe per Mercorillo, che poi serve nuovamente il compagno in profondità ma non ttova la porta con un diagonale. Tricarico non ci sta e opta per un doppio cambio: dentro Cimino e Senesi per Lombardi e Mercorillo. Al minuto diciotto squillo biancorosso con il sinistro di Martegani, vola l’estremo difensore ospite e manda in corner. Ancora il numero sei cerca di caricarsi sulle spalle la squadra e dalla distanza tenta ancora di trovare l’angolino basso, ma Gaiardelli ci arriva con la punta delle dita. E’ tutto un altro Busto ora. Diversi i calci da fermo che l’armata bustocca non riesce a sfruttare a dovere. I padroni di casa non si danno per vinti, Moro dalla distanza ci prova prima in movimento, blocca il portiere gialloblù, poi da punizione, palla deviata da Senesi che per poco con una carambola non termina la sua corsa in rete. I ragazzi di Livieri in questo secondo tempo hanno abbassato un po’ troppo il baricentro, ma la solidità difensiva guidata da Borghesi sembra davvero imperforabile. I continui attacchi bustocchi trovano sfogo al 2’ minuto di recupero: Martegani recupera con le ultime energie un pallone che sembrava perso, Urso la mette in mezzo per Senesi che dimenticato dalla difesa di testa fa palo e gol. Esplosione del Gambini, Busto si getta avanti anche per l’ultima azione ma l’arbitro fischia per tre volte e manda tutti negli spogliatoi. Il big match termina giustamente con il risultato di 1 a 1.

I MIGLIORI IN CAMPO
Senesi 7 – Busto 81:
il giustiziere è lui. Entra, fa movimento e trova un gol allo scadere che vale molto più di un punto.
Borghesi 7– Arconatese: in difesa erge un muro che risulta invalicabile fino al 92’.

I commenti
Livieri (all. Arconatese): “Il vero rammarico non è aver preso gol nel recupero, il vero rammarico è non aver chiuso il primo tempo con più gol di scarto perchè a mio avviso nella prima frazione abbiamo dominato. Ci siamo abbassati un po’ nella ripresa ma avevamo comunque rischiato poco, peccato ma siamo tranquilli, dobbiamo migliorare sotto porta“.
Tricarico (All. Busto 81): “Siamo partiti contratti e abbiamo subito il loro pressing, ma se tiriamo la riga non penso che abbiano avuto più occasioni di noi. Nel secondo tempo si è giocato ad una porta e aver trovato il pari quasi allo scadere dimostra che non molliamo mai. Usciamo dal campo con la consapevolezza che se loro sono stati costruiti per vincere il campionato, noi non siamo da meno e possiamo stare ai piani alti“.

IL TABELLINO
Busto 81– Arconatese 1-1 (0-1)
Busto 81:
Heinzl 5.5, Soldi 6.5, Lombardi 6 (12’ st Cimino 6.5), Gheller 6.5, Broggini 6, Martegani 7, Cannizzaro 6.5, Mercorillo 5.5 (12’ st Senesi 7), Aloe 6 (28’ st Urso 6), Casorati 7, Moro 6. A disposizione: Mantovani, Cimino. Senesi, Terzi, Moroni, Urso, Baglio. Allenatore: Tricarico.
Arconatese: Gaiardelli 6, Dell’Aera 6.5, Vavassori 6, Ferrè 6.5, Volpini 6.5, Borghesi 7, Appella 6, Balacchi 7, Guarda 6.5, Bertocchi 6.5, Spadaccino 6. A disposizione: Rogora, Gorla, Pedoti, Giordano, Locatelli, Anelli, Di Giennaro. Allenatore: Livieri.
Arbitro: Castellone di Napoli (Minieri – Deni)
Marcatori: pt: 30’ Balacchi (A); st: 47’ Senesi (B).
Note: Giornata piovosa, terreno scivoloso, spettatori 100 circa. Ammoniti: Borghesi (A), Cimino (B), Soldi (B). Angoli: 6-2  . Recupero 1’+3’

Inviata Mariella Lamonica

LE ALTRE PARTITE

VERBANO – ACCDEMIA VITTUONE 4-1 (2-0)
Verbano: Spadavecchia, Scurati (60’ Verde F.), Sorrentino, Malvestio, Bratto, Dal Santo (62’ Caputo), Scarcella, Verde F., Licciardello (80’ Bernasconi), Amelotti, Napoli. A disposizione: Papaluca, Rasini, Sinigaglia, Rossi. All. Celestini.
Accademia Vittuone: Rossi, Picone (75’ Cossu), De Andreis (65’ Pepe), Turconi, Longo, Benardi, Fulciniti, Granata, Gibellini, De Chirico (51’ Gabaglio), Lazzaroni. A disposizione: Rampolli, Innamorato, Deciuceis, Riccardi. All. Cabiati
Arbitro: Arbitro
Marcatori: pt: 9’ Licciardello (V), 28’ Napoli (V); st: 51’ Licciardello (V), 55’Gabaglio (A), 80’ Bratto (V)
Alla Bombonera di Besozzo c’è solo una squadra in campo. Ed è il Verbano. I rossoneri travolgono l’Accademia Vittuone e spiccano il volo in testa alla classifica con un punto di vantaggio sulla diretta inseguitrice Arconatese. Ad aprire le marcature è il solito Licciardello che dopo nemmeno 10 minuti di porta in vantaggio i suoi, superando il portiere con un tunnel. Poi il Verbano raddoppia con Napoli che, al 28’ del primo tempo, si fa trovare tutto solo in area pronto a battere a rete. Nella ripresa è ancora Licciardello a firmare il tris per i padroni di casa e la doppietta personale. Gli ospiti provano ad accorciare le distanze con Gabaglio che appena entrato si inventa un gran gol. Ma non basta. Perché all’80’ Bratto svetta più in alto di tutti e con un colpo di testa sigla la rete del 4-1 finale.

ATLETICO SAN GIULIANO – LOMELLINA 0-0 (0-0)
Atletico San Giuliano: Valsecchi, Caimi, Pignatiello, Brandi, Fondrini S, Fondrini D, De Filippis (70’ Venturiero), Cannistrà, Volpi, Vettraino, Foresta (80’ Cavalieri). A disposizione: Boscolo, Veronese, Carluccio, Cavalieri, Mattiolo, Cavallini, Venturiero. All: El Sheik.
Lomellina: Basso, Fiore, Gonella (80’ Moraschi), Bardone, Eugenio, Morabito, Cartasegna, Quartaroli, Berberi, Pellicani (65’ Versuaro), Buscaglia. A disposizione: Benbid, Colaj, Plado, Moraschi, Versuaro, Dodaj, Amello. All: Civeriati.
Arbitro: Zippilli di Ascoli Piceno
Un pareggio che sta stretto all’Atletico San Giuliano di mister Sheik. A giudicare dal risultato si potrebbe dire che il match sia stato equilibrato. E tutto sommato lo è stato ma i padroni di casa hanno di che rammaricarsi per le molte occasioni sciupate. Alcune per demeriti dei giocatori dell’Atletico, spesso imprecisi, altre per meriti dell’estremo difensore del Lomellina, decisivo a fini del risultato. Un punto che fa comunque morale ma che non migliora per niente la situazione dell’Atletico, ultimo a soli 3 punti in classifica, in vista del match con l’Arconatese. Dal canto suo il Lomellina può essere abbastanza soddisfatta di questo risultato che le permette di rimanere agganciata al settimo posto in coabitazione con il Sancolombano.

ARDOR LAZZATE – TREZZANO 2-0 (1-0)
Ardor Lazzate: Mauri; Pozzobon, Borlina, Bernello, Carrafiello; Cicola, Tremolada; Passoni (38´st Galli S.), Galli N., Sulis (49´st Ferrario); Iacovelli (34´st Proserpio) A disposizione: Del Gaudio, Buccini, Ceppi, Marzorati. All. Campi
Trezzano: De Santis; Allegretti, De Lucia, Torrisi, Iiritano (9´st Di Maggio); Romano, Monetti, Conforto (17´st Colombo); Filadelfia; Caccianiga(19´st Cataldo), Checchi A disposizione: Bunt, Contini, Blandini, Cifarelli All. Abbate.
Arbitro: Casali di Crema
Marcatori: st: 13’ Passoni (A); 47’ Sulis (A)
Torna a vincere l’Ardor Lazzate, dopo la sconfitta con il Sancolombano. E lo fa in grande stile affidandosi ai suoi uomini di spicco, Sulis e Passoni, che regalano i tre punti ai padroni di casa ed allontanano almeno momentaneamente i fantasmi della zona playout. I gol arrivano tutti nel secondo tempo, ma già nella prima frazione è l’Ardor a mantenere i pallino del gioco sfiorando il gol in più occasioni con Sulis. Fondamentali le parate di De Santis che salva più volte il Trezzano dal tracollo. Ma nella ripresa finalmente i padroni di casa passano in vantaggio con Passoni che, al 13’, ribatte in rete il tiro di Jacovelli. Dopo altri interventi pregevoli però De Sanctis deve capitolare nuovamente sul diagonale vincente di Sulis che firma il 2-0 finale.

FENEGRO’ – SESTESE 2-0 (1-0)
Fenegrò: Boari, Sylla Pape, Castroflorio, Bello, Evola, Favero, Scavone (53’ Schiavano), Lo Jacono, Fioroni (67’ Sow), Schinetti, Giambrone (52’ Kate Thoma). A disposizione: Bianchi, Di Stefano, Borgoni, La Grutta, Sow Seydou, Kate Thoma, Schiavano. All: Pilia.
Sestese: Martignoni, Del Vitto, Gibelli, Nalesso (77’ Mirabella), Cozzi, Folcia, Merlo (70’ Merlo), Mantegazza, Binda, Ingribelli, Paolillo (81’ Roncari). A disposizione: Didoni, Fronte, Barbagallo, Roncari, Morelli, Mirabella, Stefanazzi. All: Di Cesare.
Arbitro: Qualliaj di Crema
Marcatori: pt: 16’ Fioroni (F); st: 7’ Schinetti (F)
Seconda vittoria consecutiva per la squadra di Pilia che si rivela essere la reale mina vagante del campionato, con grandi potenzialità di crescita. Un match equilibrato quello vito dal Fenegrò contro la Sestese. Almeno fino al vantaggio dei padroni di casa con Fioroni che dopo un quarto d’ora rompe gli indugi e fa 1-0. Gli ospiti provano una reazione e colpiscono una traversa con Folcia al 23’ prima di lasciare ancora il pallino del gioco in mano al Fenegrò. Che nella ripresa raddoppia con Schinetti, al 7’. Il 10 nerazzurro triangola con un compagno e mette in rete il gol del 2-0 finale. Ma sono tante le occasioni sciupate sia dal Fenegrò che sfiora il gol più volte con Scavone e ancora Schinetti. Una vittoria meritata per i padroni di casa che la settimana prossima affronteranno in casa una grande rivale come l’Union Villa Cassano.

PAVIA – FBC SARONNO 1-0 (0-0)
Pavia: Scaffia, Simoncini, Russo, Rescio, Lepre, Serpieri, Losi (89’ Barabino), Carollo, Chiaria, Serafini (78’ Migliori), Capobianco (45’ Franchini). A disposizione: Iacchini, Barabino, Berretta, Migliori, Pierini, Franchini, Bruni. All: Buglio.
FBC Saronno: Cortese, Panzeri, Massironi, Della Volpe, Martucci (78’ Surace), Pacifico, Greco, Pisoni (63’ Lorenzi), Pizzini, Scavo, Bonfante (63’ Niesi). A disposizione: Borsani, Commisso, Favarato, Deservi, Lorenzi, Niesi, Surace. All: Imburgia.
Arbitro: Carnelli di Monza
Marcatori: st: 5’ Chiaria (P)
Note – Espulsi: 70′ Scavo
Nel big match dell’undicesima giornata il Pavia batte di misura il Saronno. Squadra sempre più in crisi di risultati, che sembra non riuscire a venir fuori da un periodo molto negativo. A decidere il match ci pensa Chiaria, al 5’ della ripresa. Ma da lì in poi gli ospiti non riusciranno più a riprendere in mano il gioco, anche per colpa di un’espulsione del numero 10 Scavo al 70’ minuto che lascia in inferiorità numerica i suoi e compromette inevitabilmente l’andamento del match. Con questa vittoria il Pavia si porta a quota 20 punti in classifica, a meno cinque dalla prima posizione ma con una partita ancora da disputare. Per gli amaretti invece è tempo di cambiare pagina e ripartire per non rischiare di perdere definitivamente il treno dei playoff.

UNION VILLA CASSANO – BRERA 2-1 (0-1)
Union Villa Cassano: Targia, Lombardo, Barni, De Dionigi, Di Lauro, Comani, Colombo M, Puricelli, Bianchi, Nocciola, Rampinini. A disposizione: Seitaj, Mura, Martignoni, Omodei, Sansonetti, Di Dio, Colombo E. All: Barban.
Brera: Chacra, Ceesay, Audino, Fronda, Bianchi FI, Balogou, Cosmai, Komeri, De Nguidjol, Ramadan, Kanza. A disposizione: Maestroni, Bottoni, Palestro, Lossani, Bertola, Aldrovandi, Lipari. All: Mazza.
Arbitro: Avogadro di Bergamo
Marcatori: pt: 10’ Ramadan (B); st: 10’, 12’ Rampinini (U)
Vince in rimonta l’Union Villa Cassano che ospita e batte il Brera di mister Mazza. Ma a fare gol per prima è proprio la formazione ospite che, dopo dieci minuti, si porta in vantaggio con il suo numero 10 Ramadan. Un vantaggio che dura giusto un tempo e qualcosina in più. Perché nella ripresa il Cassano spinge sull’acceleratore, rimonta e sorpassa gli ospiti. Nel giro di 120 secondi Rampinini sigla una doppietta pazzesca che ribalta la situazione e fissa il risultato sul 2-1. Con questa vittoria il Cassano rilancia prepotentemente la propria corsa nella zona playoff.

CALVAIRATE – SANCOLOMBANO 2-2 (1-1)
Calvairate: Casanova, Paloschi, Resmini (14′ st Colombo), Panepinto, Cosentino, Barazzetta, Zappettini, Stefania, Cecere (25′ st Fantozzi), Visigalli (39′ st Sarina), Cangelosi. A disposizione: Corti Vi, Manzoni, Cisa Asinari, Faleppa. All.: Nichetti
Sancolombano: Ziglioli, Salvini, Cirillo (32′ st Giavardi), Azzaro, Tacchinardi, Colombi, Albertini, Milani, Cospito (18′ st Arena), Abate, Squintani (35′ st Fogu). A disposizione: Lacchini, Ricotti, Ioance, Geamanu. All.: Tassi
Arbitro: Foresti di Bergamo
Marcatori: pt: 17′ Zappettini, 21′ Squintani; st: 7′ Albertini, 25′ Visigalli
Solo un pari tra Calvairate e Sancolombano. Ma pieno zeppo di reti. La prima arriva al 17’ con Zappettini che calcia sul secondo palo e insacca in rete il gol del vantaggio per i padroni di casa. Poi gli ospiti pareggiano con Squintani al 21’. Che poi si vede negare la gioia del gol da un super Casanova. Il portiere del Calvairate salva il risultato con due parate strepitose sui tiri dello stesso numero 11 rossoblu. Nella ripresa si ripete il copione del primo tempo. Ma a parti invertite. Il Sancolombano passa in vantaggio al 7’ con un eurogol di Albertini, propiziato da capitan Abate. Gli ospiti sciupano molte occasioni da gol per chiudere il match e a metà della ripresa arriva la doccia fredda. Visigalli al 25’ con un tiro imparabile fulmina Ziglioli e fissa il risultato sul 2-2. Buon punto per il Sancolombano che rimane a metà classifica appaiato al Lomellina.

RISULTATI E CLASSIFICA