SIGNORILE 7,5: altra partita pulita, ordinata e caparbia quella della regista biancorossa che serve le sue bocche di fuoco in modo quasi impeccabile al cospetto di una signora palleggiatrice come Lo Bianco dall’altra parte della rete. Si prende lo sfizio di segnare anche tre punti di cui due a muro.
DIOUF 8: l’ex della sfida si dimostra ancora una volta la leader di questo gruppo. Non ha paura a prendersi delle responsabilità e va in crescendo, proprio come la sua squadra. Dare la palla a lei significa punto quasi assicurato. Rispetto a due anni fa, sembra cresciuta molto anche in personalità.
STUFI 8: la migliore della sfida, al pari di Diouf. Le sue fast ormai non sono più una novità, ma questa sera mura anche benissimo tanto che 9 dei 22 muri finali della UYBA sono tutti suoi. Corona la sua ottima prestazione mettendo a terra il punto della vittoria, ciliegina sulla torta di una serata che non dimenticherà facilmente.
PISANI 6,5: a volte in attacco le servirebbe più cattiveria e al servizio più precisione, ma a muro risponde presente pure lei, capitana di questo gruppo che sta lievitando di partita in partita. Per lei alla fine sono 9 i punti totali. Si dimostra vera leader quando elogia pubblicamente Berti, sua pari ruolo che, entrata nel finale di gara, spiana la strada alla UYBA. Bravissime tutte e due.
VASILANTONAKI 5,5: è tra le note meno liete di questa trasferta bergamasca. La sua partita dura poco più di un set e, dopo tantissima fatica in ricezione, soli 3 punti in attacco e un problema alla caviglia, è sostituita da Fiorin.
FIORIN 6,5: subentra nel finale di primo set a Vasilantonaki ed è un diesel. All’inizio carbura lentamente nel prendere confidenza con i ritmi di una partita vera che le manca da troppo tempo; poi, esperta qual è, cresce e aiuta la sua squadra in ricezione, in attacco e pure a muro (4).
MARTINEZ 7: la dominicana chiude con 11 punti di cui uno a muro e alterna ottimi punti a fasi in cui si assenta. Tiene decisamente bene in ricezione, stupendo un po’ tutti.
WITKOWSKA 5,5: la sua peggior gara da quando vesta UYBA. Il primo set è da incubo, poi prova a prendere le misure ma non sempre ci riesce.
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Laura Paganini
