Ad agosto fu una sorpresa vederli abbinati al girone A di prima categoria, se non altro perché le squadre del comasco solitamente finiscono in un altro raggruppamento, a novembre la sorpresa è ancora maggiore perché per leggere il loro nome bisogna guardare in testa alla classifica e stropicciarsi gli occhi dinanzi al numero zero, come le sconfitte subite, e dinanzi al numero sei, come le reti incassate. Di chi stiamo parlando è molto semplice: usd Guanzatese.
daniele porro mister guanzateseL’armata di mister Porro, che la scorsa estate ha sposato questa causa salutando la Bregnanese, arriva da una stagione in cui i punti collezionati furono 42, e partendo proprio da questa base, la società non si è lasciata intimorire dal “cambio di avversarie” tenendosi stretta il gruppo che lo scorso si è ben comportato, ed inserendo alcuni innesti importanti. Gli ultimi arrivati, così come la vecchia guardia, al momento stanno rispondendo presente, e se a ciò aggiungiamoci un pizzico di fortuna, il gioco è fatto.
Stiamo facendo bene e siamo contentiesordisce entusiasta mister Porroal momento sta tutto girando per il verso giusto e non ci è mancata nemmeno un pizzico di fortuna…”. Ma la fortuna non aiuta i più abili?I più abili non lo so, di solito aiuta gli audaci…”, conferma ridendo il tecnico.
Fortuna si, fortuna no, il cammino della Guanzatese è presto detto: due pareggi nelle prime due giornate, poi una serie di vittorie interrotte solo da altri due segni x, fino al successo di quindici giorni fa ottenuto in casa dell’allora capolista Valceresio. “A mio avviso la nostra miglior partita, abbiamo sofferto solo qualche palla inattiva, ma siamo stati quadrati e abbiamo tenuto testa a quella che ad oggi reputo una delle squadre favorite, perché sono certo arriveranno in fondo i ragazzi di Arcisate”. Non solo loro, però, Daniele Porro valuta positivamente anche altre compagini:Saronno ha i numeri per fare bene e verrà fuori, poi mi è piaciuta anche la Belfortese che qui da noi ci ha strappato un punto, mi sono stupito parecchio quando ho visto Viggiù così in basso perché domenica ci ha messo in difficoltà in più di un’occasione, a parer mio se avessero dieci punti in più non ci sarebbe nulla di male”. Guardare in casa propria, però, e giocarsela domenica dopo domenica, è il mantra della Guanzatese:Il nostro obiettivo è fare del nostro meglio, adesso siamo in testa ma non ce l’eravamo certo prefissato, abbiamo però sempre pensato di voler competere con le più attrezzate, l’unica certezza che abbiamo è che fra dieci giornate tireremo una riga e vedremo, se dovessimo essere fra le prime proveremo a lottare per un posto ai playoff”.
VALCERESIO GUANZATESE 02Ma la soddisfazione della guida tecnica arriva anche a livello personale: “Mi sto trovando benissimo, sono contento della mia scelta, è un ambiente tranquillo, la società ti lascia lavorare sereno, poi c’è un bel gruppo e questo aiuta sempre, io dal mio canto provo a gestire tutti nel miglior modo possibile, a mettermi nei loro panni, il lavoro del mister non è facile soprattutto perché ci sono regole che non lo aiutano (vedi obbligo dei fuoriquota e panchine corte) e chi come me è stato calciatore sa che a giocar poco o finire in tribuna si perde entusiasmo, cercherò di giostrare tutti al meglio con la speranza che tutti si facciano trovare pronti”.
E a proposito di farsi trovare pronti, dovrà essere così anche domenica perché sul campo del Fagnano si prospetta un big match:Non li conosco, ne ho sentito parlar bene e poi sono convinto che nulla arrivi per caso, se sono in alto è perché lo meritano, noi non conoscendo gli avversari cerchiamo di affrontare tutti con la stessa concentrazione, difendendo con l’intera squadra e provando a fare altrettanto in fase offensiva: questo è quello che dico sempre ai miei ragazzi, se tutti difendono la squadra ne beneficia, difendere bene ti porta ad attaccare bene; è la mia filosofia, io provo a trasmetterla ai miei ragazzi, poi vinca il migliore”.
Sarà questo il segreto della Guanzatese capolista? Lo scopriremo solo vivendo, cantava Battisti, solitamente però chi inizia a stupire ama continuare a farlo e nonostante il campionato sia lungo, la Guanzatese ha tutte le intenzioni di rispondere presente ai prossimi diciannove “appelli”.

RISULTATI E CLASSIFICHE

Mariella Lamonica