Non ci sono più aggettivi per descrivere questa pazza Cimberio Varese che ottiene il sesto acuto in campionato in altrettante partite, conquistando per la prima volta dal 1998/1999, il primato solitario in classifica, complice anche la disfatta di Sassari per 78-90 in casa contro Brindisi.
Quella con la Juvecaserta, però, non è stata una passeggiata, anzi; i ragazzi di coach Vitucci hanno dovuto soffrire, giocando sempre punto su punto, e dilagando solo negli ultimi minuti di gara.
Grande la prestazione di Polonara su entrambi i lati del campo, mentre in ombra il capitano, ex di turno, Ebi Ere insieme a Dusan Sakota. In ripresa invece Rush ma, soprattutto Talts.
Vitucci sceglie il quintetto base per provare ad espugnare il PalaMaggiò con Ere, Green, Sakota, Dunston e Banks. Sacripanti, invece, schiera fin dal primo minuto l’ex Pesaro Akindele, il migliore dei suoi di questo inizio di campionato.
È il solito, inossidabile, Adrian Banks ad inaugurare la serata, sfruttando i blackout difensivi della squadra campana. Per i padroni di casa il solo Maresca riesce a rispondere ai punti di Green e di un monumentale Bryant Dunston, in palla fin dai primi minuti. Anche il neo entrato Polonara, (sostituito Sakota) mette a segno i primi punti dopo un’azione rapida e tutta di prima coordinata come sempre da Green. Il vantaggio iniziale degli ospiti, viene repentinamente recuperato da due triple di Mordente che valgono il pareggio per 19-19 alla fine del primo quarto.
Il secondo, che parte con Rush, Talts e De Nicolao sul parquet, si apre con i ragazzi di coach Sacripanti arrembanti grazie al coriaceo Jevolac; a lui sono bravi a rispondere prima Polonara e poi il capitano Ere, che trova i primi punti del match e momentaneo sorpasso (23-26), ribadito da una grande azione personale di Rush e uno schiacciatone di Talts. Due triple telecomandate di Achille Polonara mandano le squadre all’intervallo lungo sul risultato di 34-40.
Partono meglio i padroni di casa nel terzo quarto, con Jonusas autore di 5 punti, ma il tandem Green-Polonara in poco tempo recupera lo svantaggio e segna il +9 (43-52). Tanti gli errori sulla sponda biancorossa in fase offensiva con tanti possessi non sfruttati a dovere; i campani, dall’altra, autori di una buona prova difensiva, non riescono a sfruttare il calo degli ospiti e così il terzo atto scivola via senza grandi emozioni con il risultato di 48-54.
Un alley-oop di Dunston, servito dal solito Green, sveglia un po’ la gara, ma Akindele e compagni cominciano ad esaltarsi e, presi per mano dal nigeriano, iniziano ad avvicinarsi ai biancorossi pericolosamente. I ragazzi di Vitucci allora reagiscono: De Nicolao si sblocca con una tripla nel momento più congeniale, e poi serve il canestro a Banks che vale il 53-63 a due minuti dal termine. I padroni di casa accusano il colpo, e per Polonara e compagni è un gioco da ragazzi dilagare nel finale con il 56-73 che significa primato solitario.

Juvecaserta-Cimberio Varese: 56-73 (19-19; 34-40; 48-54)
JUVECASERTA: Chatfield, Maresca 7, Jonusas 8, Mordente 13, Marzaioli, Orabona, Salzillo, Michelori, Akindele 9, Gentile 2, Cefarelli 2, Jevolac 15. Coach: Sacripanti.
CIMBERIO VARESE: Sakota, Banks 15, Rush 2, Talts 4, De Nicolao 3, Green 10, Ambrosini, Balanzoni, Bertoglio, Ere 6, Polonara 22, Dunston 11. Coach: Vitucci.

Marco Gandini