Sorriso formato settima vittoria consecutiva. Dialettica in linea con un 4-0 che lascia poco (o nulla) all’immaginazione. Il Bonazzi del post Scanzorosciate è comprensibilmente in versione smile: “Il gol iniziale è stato un macigno. Ma se passava il tempo, voglio vedere se la partita non si complicava. Forse ci voleva un po’ più di personalità all’inizio. Poi però siamo stati davvero bravi”. Prestazione che assume valore anche in virtù di qualche soluzione più o meno forzata: “Ho dovuto fare un po’ di esperimenti”. Il principale ha riguardato un Santana in versione mezzala. Adattamento che ieri ha presupposto una chiacchierata con Marito a rifinitura terminata: “Mario può giocare ovunque. Ieri ci ho parlato e mi ha dato massima disponibilità. In questo momento il 3-5-2 ci dà più equilibrio e preferisco non cambiare”. Insomma, inutile lavorare di fantasia anche per l’incombente Olginatese: “E’ una squadra pericolosa. Abile soprattutto davanti. Vedremo di recuperare qualcuno. Bortoluz è uscito con un problema. Vediamo…Ha fatto segno niente, niente…Mah! Pedone domenica sembrava stirato e invece oggi ha giocato. I giocatori sono strani…”.
Un po’ come gli allenatori del resto. Vista l’allergia ai taccuini del tecnico dei giallorossi Valenti. Il Giuanìn Zaro ha invece ben altra disponibilità: “Per noi l’obiettivo è ormai vincere sempre. Giochiamo con molta più tranquillità. Anche in settimana con i risultati positivi è più facile lavorare”. Altro clean sheet, dopo il gol balordo di Levico: “Dispiace per quella rete. Ci tenevamo Oggi la fase difensiva è stata quasi perfetta. All’inizio dovevamo sistemarci e il mister insisteva nel giocare più da dietro. Magari prendendosi anche qualche rischio”. Ironia della sorte, in testa le prime cinque hanno vinto ancora: “Quando vinci e vedi che non riesci a recuperare punti non è il massimo. Domenica però c’è il confronto diretto Monza-Pergolettese. Qualcosa potremmo recuperare…”. Quarto gol stagionale (terzo nelle ultime 4 gare) a meno uno da Bortoluz. Obiettivo in termini di reti? “Penso a difendere. Poi se vengono anche i gol…”. Vengono, vengono.
Giovanni Castiglioni
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