Le vittorie sono come le ciliegie. Una tira l’altra. Colta la settima contro lo Scanzorosciate, la Pro Patria domenica (ore 14.30, stadio “Speroni”) va a caccia dell’ottava con l’Olginatese. Un’impresa che varrebbe tre quarti di secolo di storia.

I numeri dell’otto. 75 anni. Cioè quelli trascorsi dall’ultima striscia di 8 vittorie consecutive. Stagione 1940/41 (poi terminata con la promozione in Serie B): dalla 9^ giornata (22 dicembre), alla 16^ (23 febbraio), vengono superate nell’ordine Seregno (2-1 in casa all’allora “Comunale“), Gallaratese, Galliatese, Lecco, Como, Casale, Juve Domo e Caratese. Contro quale squadra è partita l’attuale striscia? Con il Seregno vincendo 2-1 allo “Speroni”… A proposito, nei 97 anni di storia biancoblu mai sono state vinte 9 gare in fila.

Vite parallele. Ormai è un percorso a braccetto. Sette vittorie per la Pro Patria. Altrettante per la Virtus Bergamo (l’ultima interna con il Fanfulla). Da qui a Natale, Olginatese e Darfo Boario per Santana & C., Scanzorosciate e Levico per i bianconeri. L’ipotesi che si arrivi al confronto diretto dell’8 gennaio con entrambe a quota 9 non è poi così remota.

Piras e non più Piras. I numeri non mentono mai. Per Marco Piras 11 presenze e 574’ giocati. Con lui in campo 23 punti, 12 reti fatte e 4 subite. Senza, 776’, 8 gol fatti, 9 al passivo e 6 punti. Coincidenza? Può essere. Ma l’ascendente di Mirto di Sardegna è inferiore solo a quello di Monzani (8 gare e 8 vittorie) e di Zaro (8 partite, un pareggio e 7 successi).

Scanzo…rosicate. Cosa c’è di peggio di una sconfitta per 4-0? Disertare la sala stampa a fine partita. Per informazioni, citofonare Nicola Valenti. Facile che non risponda.

La cooperativa del gol. Con Garbini e Casiraghi salgono a 10 i tigrotti a segno in questa stagione. Nel Girone B solo Ciliverghe e Pontisola hanno fatto altrettanto. Un chiaro segnale della qualità (e vastità) della rosa a disposizione di Bonazzi.

Cinque pezzi facili. Per la seconda giornata consecutiva hanno vinto le prime cinque in classifica (per la capolista Monza ottava su 8 in trasferta). Con la sconfitta della sesta Pontisola a Ciserano, il vantaggio della quinta Ciliverghe è salito a 7 punti. Giochi quasi fatti in zona playoff? Sembrerebbe di sì.

Tra mister e Marito. Quattro minuti di chiacchierata al termine della rifinitura. Tanto è bastato a Bonazzi per convincere Santana della necessità di un sacrificio a centrocampo. Per mantenere il 3-5-2 e non perdere equilibrio di squadra. La disponibilità mostrata è l’ennesima prova della classe indiscutibile (in campo e fuori) del patagonico.

Fronte del Borto. Al netto dell’inevitabile turnover, il grande dubbio in vista della sfida con l’Olginatese è quello. Ce la farà Bortoluz a recuperare? Toro Scatenato è uscito malconcio dalla sfida con lo Scanzorosciate. Non è da escludere un turno di riposo precauzionale. Soprattutto se Cappai dovesse recuperare pienamente.

883 live allo “Speroni. Non saranno i mille e passa della Pergolettese, ma gli 883 (appunto) di ieri sono un segnale confortante della crescita di consenso intorno alla Pro Patria. Attesa conferma domenica pomeriggio.

Black is the new…black. Sebbene non necessario visto il giallorosso dello Scanzorosciate, la Pro Patria ieri ha optato ancora per il nero. Scaramanzia o meno, la stretta contabilità dice 6 uscite in total black (Coppa Italia compresa) e 5 vittorie (unica sconfitta a Pontisola). Più la gara con il Seregno giocata con maglia nera e pantaloncino bianco.

La parola all’indifesa. Peggior difesa del campionato (31 reti subite), l’Olginatese ha mantenuto inviolata la porta solo con Darfo Boario e Virtus Bolzano. Ma attenzione all’attacco con la strana coppia gol Rossi/Recino (14 reti), seconda solo al tandem Galuppini/Bertazzoli del Ciliverghe.

Il fischietto secondo Lucca. Per il match con l’Olginatese indicato Jacopo Bertini di Lucca (assistenti Marco Lencioni di Lucca e Andrea Donato di Pistoia). Il direttore di gara designato è alla sesta gara stagionale. Bilancio? Un successo interno e 4 pareggi. Ultima terna toscana allo “Speroni” quella contro la Pergolettese. Buoni auspici cercasi.

Giovanni Castiglioni