“Una pallamano veloce, dura e al limite della concessione regolamentare” questo è quello che si aspetta il general manager Massimo Petazzi per questa sera nello scontro tra Cassano Hc e Merano presso il Palazzetto Tacca alle ore 20.30. Un incontro non facile ma che determina un po’ le sorti del campionato: il Merano infatti ad oggi ha vinto solo una partita ed è ultima in classifica insieme a Emmeti e Rovereto. Il Cassano invece si trova un gradino più su, con due vittore e sei punti portati a casa. Oggi si deciderà insomma da che parte penderà l’ago della bilancia: la vittoria del Merano porterebbe a un pareggio, in termini di punti, poco rassicurante per i cassanesi.
Importante il rientro in campo di Obrad Rokvic che si è ripreso dopo l’infortunio alla caviglia e l’atteso ritorno di Gianluca Di Vincenzo a seguito del lungo stop di 4 mesi per l’operazione subita al tallone con pulizia al tendine d’Achille.
Significativa anche la trasferta in Sardegna per le giovani atlete di A2, che si scontreranno, nel pomeriggio, con il Sassari. Tra le file del Sassari emerge il centrale Zucchi Pastor, di nazionalità rumena, che ha giocato anche per la nazionale italiana da naturalizzata. L’allenatrice Beltrame porta le sue atlete in trasferta con la consapevolezza di una buona preparazione e un’ottima formazione.
I ragazzi di serie A2 sono invece impegnati fuori casa con il Ventimiglia. I cassanesi fino ad oggi hanno incassato tre sconfitte, tutte perse negli ultimi minuti, nonostante la prestazione fosse di buon livello, “questo succede perché dobbiamo impiegare molti di questi giovani anche per la Divisione Nazionale, vista la bravura degli atleti, quindi molto spesso ci troviamo senza qualche elemento importante” ci spiega l’Ing. Petazzi.
Domenica, l’atteso esordio per i giovanissimi dell’U20 nel campionato di serie B, alle ore 19 presso il Palazzetto Tacca. La scelta, come spesso succede nella società cassanese, è quella di far competere dei ragazzi molto giovani in categorie più alte per permettere loro di fare esperienza e apprendere al meglio la tecnica di gioco, strategia che per altro ha dato e dà i suoi frutti positivi.

Federica Scutellà