Sarà una Sestese che “parla” parecchio piemontese quella che si appresta ad affrontare il girone di ritorno del campionato di Eccellenza. L’esperto d.s. Sandro Testa, infatti, ha cercato di dare nuova linfa ad una squadra apparsa in evidente difficoltà durante tutto il torneo d’andata.
I giorni di riposo nelle festività natalizie per noi sono stati pochissimi – puntualizza Testa –; i ragazzi si sono costantemente allenati e abbiamo disputato anche un test contro il Varese. Abbiamo fatto una mezza rivoluzione, come è noto: se ne sono andati Stefanazzi, Ingribelli, Muscarella, Mirabella, Merlo e Paolillo. A fronte di tutto ciò, sono arrivati Travaini, Blanda, Midali e gli ultimi innesti Leontini (97’ proveniente dal Novara) e Salvatore (già ex di Borgosesia e Varese, 97’). Per mister Fiorenzo Roncari, dopo l’avvicendamento avvenuto in panchina con David Di Cesare, c’è tanto lavoro”.

Il cambio in panchina è stato inevitabile: “E’ inutile nascondersi dietro ad un dito – prosegue con sincerità il d.s. biancazzurro –. Le scelte di inizio stagione non hanno reso come ci si aspettava. La classifica è parecchio deficitaria e dovremo fare un girone di ritorno davvero importante se vorremo evitare i playout. Detto ciò, restiamo sempre ben vigili sul mercato e per questo voglio ringraziare di cuore il presidente Alberto Brovelli che mi sta facendo lavorare bene e con serenità“.

Nel mercato di dicembre, la Sestese ha pescato molto in Piemonte e Testa spiega il motivo: “Non è un mistero infatti che gran parte dei giocatori arrivati nel mercato “di riparazione” provengano dal Piemonte, terra che conosco perché lì ci ho lavorato per molti anni sia in Promozione che in Eccellenza. La fiducia nei miei confronti è totale anche da parte di mister Roncari. Proprio sulla sua esperienza puntiamo tantissimo e sta già plasmando la squadra secondo le sue direttive sia sul campo che nello spogliatoio. La partita con il Brera alla ripresa sarà fondamentale, dopodiché l’Ardor Lazzate e la trasferta di San Colombano ci diranno definitivamente chi siamo e dove possiamo andare. Ho grande fiducia in tutti i ragazzi della rosa e sono convinto che sapremo risollevarci“.

Andrea Paleari