Fondata l’8 marzo del 1908, la società di Carate Brianza si è fusa il 20 giugno del 2011 con la Folgore Verano. Il connubio tra i due club brianzoli ha portato in dote un grande centro sportivo, nato dall’integrazione, consentita dalla vicinanza, dello stadio caratesedi via XXV Aprile con il centro sportivo veranese “Claudio Casati”.

La Folgore Caratese  veleggia attualmente a metà esatta della classifica (nona posizione) con 24 punti, frutto di 7 vittorie e 3 pareggi a fronte di 8 sconfitte. La compagine del presidente Criscitiello ha tenuto un comportamento imprevedibile come dimostrano le quattro sconfitte casalinghe (0-1 con il Pinerolo, 1-3 con il Casale, 1-3 con la Pro Sesto e 2-3 con l’Inveruno) e le tre vittorie esterne (1-0 a Legnano, 2-0 a Gozzano e 2-1 sul campo dell’OltrepoVoghera, nella prima giornata del girone di ritorno).

L’anomalia delle prestazioni è confermata anche dai risultati ottenuti nei confronti con le “grandi” del torneo: sconfitta a Varese (0-1) e, nell’ultima di andata, a Borgosesia (1-3), la Folgore Caratese è riuscita a infliggere un pesante 3-1 al Chieri e a costringere al pareggio sul proprio campo la Caronnese oggi capolista (2-2) e il Cuneo con l’identico risultato.

Ha cambiato allenatore in corsa con Loris Beoni subentrato ad Alessio Pala ed è intervenuta anche sul mercato invernale acquistando ben sette volti nuovi: il primo ad arrivare a dicembre è stato l’ambito attaccante Marco Massaro (’89), ex Gozzano e vicinissimo l’estate scorsa a Varese; sono poi arrivati i centrocampisti Lisai (’89), Ciko (’98), Capristo (’98) e Giacinti (’93), il terzino Bianchi (’98) e il centrale di difesa Serleti (’98). Nel frattempo hanno salutato la rosa in tanti: Mosè Guercilena, Luca Cigliano, Vitor Hugo Nogueira Neto, Sabatino Vaccaro e Simone Pontiggia.

f.b. – e.c.