Ilaria Dalla Costa parla da Salerno, luogo in cui si è già trasferita per proseguire il campionato di serie A1 con la sua nuova squadra: lo Jomi Salerno. Già sabato potrebbe essere in campo con Salerno per affrontare Estense.

La scelta di andare a Salerno è maturata negli ultimi giorni o c’erano dei contatti o intenzioni precedenti?
“La scelta di andare a Salerno è maturata negli ultimi giorni. Nel momento in cui è stato chiaro che io volessi lasciare il Cassano sono stata contattata dal Salerno”.

I dissidi con la società che sono trapelati nel post partita contro Brixen hanno avuto un’influenza nel determinare il trasferimento?
“L’episodio nel post partita di Brixen non ha influito sulla decisione in sè di andare a Salerno, perchè la mia volontà di voler lasciare il Cassano maturava da tempo”.

Rimpiangi la possibilità di non poter portare a termine la corsa ai playoff con la maglia del Cassano, squadra della tua città? O hai altri rimpianti?
“Sicuramente rimpiango il fatto di lasciare la squadra dove sono cresciuta e le mie compagne con le quali ho instaurato rapporti che vanno oltre a quello di semplici compagne di squadra. Sicuramente continuare a lottare con la squadra di casa e vincere sarebbe stato il sogno di ogni giocatore, ma ho preso questa decisione anche se difficile e ne sono contenta”.

Cosa credi di aver lasciato di buono a Cassano?
“Credo di aver lasciato un bel ricordo a Cassano negli ultimi due anni dove abbiamo vinto il titolo di vicecampionesse d’Italia con una squadra molto affiatata e di giovanissime. Inoltre spero che i miei consigli dati alle giovani possano aiutarle per migliorarsi continuando a lavorare bene”.

Credi che le strade tra te e il Cassano si possano ricongiungere in futuro?
“In futuro se si troveranno accordi credo che potrei tornare a giocare a Cassano, e ne sarei contenta”.

Salerno è una delle squadre in gara per il tricolore, quale ti aspetti che sia il tuo ruolo?
“Spero di giocare al meglio e sicuramente ci metterò tutta me stessa per raggiungere gli obiettivi stagionali del Salerno. Alla fine è il sogno di ogni giocatore vincere uno scudetto. Per me, avendone vinti solo a livello giovanile, sarebbe il primo”.

Riprendi in mano un po’ le tue ambizioni ora che si riparte da capo. Quali sono? C’è anche la Nazionale?
“Le mie ambizioni sono imparare tanto da questa esperienza, migliorarmi a livello tecnico, come giocatrice e come persona, perché nella vita non si finisce mai di imparare”.

Se vuoi lasciare un messaggio di qualsiasi genere a chiunque tu voglia, hai lo spazio per farlo.
“Vorrei ringraziare Cassano per avermi fatta crescere in una bella realtà pallamanistica, il presidente Petazzi per aver creduto in me e tutti i dirigenti e gli allenatori che si sono susseguiti negli anni. Inoltre vorrei salutare le mie ex compagne di squadra augurando loro un buon campionato e un grosso in bocca al lupo. Infine vorrei ringraziare Salerno per avermi dato la possibilità di giocare in una squadra di livello e in una società molto professionale”.

                                                                                                              Federica Scutellà