Il problema non è cadere. Ma sapersi rialzare. D’accordo, concetto scontatissimo ma comunque calzante alla settimana post Monza. Giorni di (ri)elaborazione del lutto sportivo trascorsi nel dubbio se sia meglio ricordare o dimenticare quanto vissuto al “Brianteo”. Tra palco (o campo) e realtà, insomma. Una forbice tecnico/emotiva che la superiorità della capolista ha allargato oltre l’immaginabile. E che Bonazzi ha ora il compito di restringere nella testa prima ancora che nella classifica: “Nulla è perduto. Adesso dobbiamo dimostrare che quello di domenica è stato un errore. Mi dispiace per i ragazzi perché ci tenevano tantissimo. La testa è tutto. Per una volta abbiamo fatto l’errore di guardare la classifica. Forse abbiamo pensato: vinciamo, vinciamo e…pam!”. Chiave di lettura psicologica che va ben al di là delle differenze tecniche: “Sono ragazzi. Vivono di emozioni. Spesso lo dimentichiamo. Probabilmente eravamo troppo carichi. Di fatto non siamo mai stati in campo. Se mi piacerebbe rigiocarla? Magari! Purtroppo non si può. Eravamo così motivati che l’avremmo potuta giocare anche subito il giovedì dopo Lecco…”.

Salvo ognuno, toccherà ancora sentir parlare di Monza. Questa volta, però, è solo il tecnico del Ciserano, prossimo pianeta in opposizione dell’oroscopo tigrotto (ore 14.30, stadio Comunale “Carlo Rossoni”). “Partita difficile. Su un campo piccolo e contro una squadra brava a difendersi e nelle ripartenze. Ultimamente hanno fatto il 4-3-1-2. Vedremo se domani non ci sarà Ghisalberti. Hanno diverse alternative”.

Chi gioca? Nessun dubbio su 3-5-2 d’antico pelo con Monzani trai pali; Colombo, Zaro, e Ferraro dietro; Piras, Pedone, Disabato, Arrigoni e Barzaghi in mediana; Santana e Cappai in attacco. Fuori Bortoluz per squalifica (nel frattempo, giocherà con la Juniores) e Garbini per problemi muscolari. Ancora il mister seriano: “Tatticamente dobbiamo essere pronti a fare più cose. Già a Lecco avevamo fatto il 4-4-2. A Monza, invece, non ho avuto dubbi sul modulo. Avrei fatto qualcosa dopo l’ingresso di Bortoluz. Ma non c’è stato tempo. Ora sarà importante il carattere. Bisognerà essere sempre sul pezzo e non pensare alla classifica. Il nostro obiettivo è il secondo posto”.

Nelle more del match, la rifinitura della vigilia svolta (causa pioggia) sul sintetico di via Bellini a Castellanza suggerirebbe considerazioni in ordine sparso sullo stato avanzamento lavori dei campi dietro lo “Speroni”.
Cosa facciamo? Ne parliamo subito? Va bene, dai, meglio parlarne un’altra volta.

I 20 convocati per il match di domani (ore 14.30, stadio Comunale “Carlo Rossoni”) con il Ciserano:
Portieri: Gionta (97), Monzani (98)
Difensori: Angioletti, Barzaghi (96), Colombo, Ferraro, Piras (97), Scuderi (98), Zaro
Centrocampisti: Arrigoni (97), De Vincenzi (97), Disabato, Pedone, Santic, Scanu (97)
Attaccanti: Cappai, Casiraghi (97), Gherardi, Mauri, Santana

Giovanni Castiglioni

PROGRAMMA E CLASSIFICA