Anosike 6.5: gran primo tempo su entrambi i lati del campo. In difesa è bravo a reggere l’enorme peso dei lunghi milanesi; in attacco lo è altrettanto nello sfruttare gli spazi creati dal post basso. Poi, il quarto fallo nel terzo periodo lo toglie dal parquet spezzandone il ritmo di gioco.
Maynor 5: 7 per un primo tempo davvero buono più 3 per un terzo quarto caracollante e giocato senza personalità, senza attaccare, senza pungere in difesa, nemmeno a zona, e senza capire il momento tecnico e psicologico della gara. Quanto fa di media? In ogni caso, da un presunto leader, ci si aspetta molto, molto di più…
Avramovic 5.5: lucidità poca, pericolosità ancora meno, Aleksa continua il suo periodo difficile e non bastano nè entusiasmo, nè volontà.
Pelle 6.5: tanti zompi, qualche canestro rubato dalla spazzatura, ma anche un paio di erroracci in momenti potenzialmente cruciali.
Cavaliero 5.5: due triple per tempo in minuti a gara quasi morta, forse, diciamo forse, qualche attimo in più da playmaker lo meriterebbe.
Kangur 5: mancia competente a chi può dire di averlo visto sul parquet.
Ferrero 6.5: è in campo nel quintetto tutta energia e vitalità che, nel terzo quarto, agguanta il pareggio, merito ad “Artiglio” di averlo rimesso in pista in vista della corsa salvezza. Questa, almeno, è una buona notizia.
Eyenga 7: il migliore di Varese per continuità e attenzione e determinazione. Si fa sentire sulle tre dimensioni: da tre, in avvicinamento e in contropiede, poi, oltre ai 5 assist produce qualcosa anche in difesa vedi 3 rimbalzi e 2 stoppate.
Johnson 6: un primo tempo orribile e insulso, una fiammata, gradevole (7 punti e triple del 61-61) nel terzo quarto, poi prosegue a corrente alternata. Bene, ma come si usa dire non benissimo, soprattutto se di fronte hai i campioni d’Italia.
Massimo Turconi
