Un inizio di campionato da incubo con cinque sconfitte, poi la svolta. Il primo punto della stagione, il Bra, prossimo avversario del Varese, lo ha conquistato proprio contro i biancorossi allora ancora guidati da Ramella. Sul campo stretto dei piemontesi, gli ospiti non riuscirono a strappare i tre punti: Giovio portò avanti il Varese, ma i giallorossi riuscirono a pareggiare e la partita terminò 1-1.

Il Bra si esalta contro le prime delle classe. All’andata, è stato infatti capace di fermare sul pareggio anche la Caronnese (1-1) e il Cuneo(0-0). Nel ritorno ha fatto ancora meglio uscendo imbattuta dal campo di Borgosesia alla prima giornata, da lì ha macinato solo vittorie imponendosi prima sulla Varesina, poi in casa dell’Inveruno e infine, domenica scorsa, contro il Chieri, quarta forza del campionato battuta 3-1.
Dieci punti in quattro partite sono un bottino importante e, non a caso, i recenti risultati hanno permesso ai giallorossi di allontanarsi dalla zona playout. Il bilancio parla di 7 vittorie, altrettanti pareggi e 8 sconfitte.

A guidare il gruppo c’è il tecnico Fabrizio Daidola che è alla sua terza esperienza in carriera a Bra dove tutti lo ricordano per aver vinto la Serie D nel 2012/2013 ed aver guidato la squadra piemontese anche tra i professionisti nella successiva stagione in Lega Pro di II Divisione. Un cambio c’è stato invece a livello di direttore sportivo con Paolo Scalzi che ha sostituito Franco Ricci. A livello di rosa invece sono da sottolineare, tra gli altri, i neoacquisti gli acquisti di Mohamed Be Coulibaly, possente centrocampista classe 1997 e Roberto Aquaro, attaccante classe 1984 con una lunghissima esperienza in Serie D.

e.c.