Paolo Zocchi contro il suo passato. Senza rancore, solo basket. L’alona classe 1982, da tanti anni uno dei giocatori “must” del campionato di serie C2 in forza da questa al Basket Cassano Magnago, si prepara (insieme a Paolo Zacchello, altro ex) al derby tutto personale contro Cerro Maggiore, club che per diverse stagioni è stata la sua “casa” e, per certi versi, lo è ancora visto che “Paolino” è responsabile settore minibasket e allenatore delle giovanili del team cerrese.
Zocchi, e il suo Cassano Magnago, dopo aver battuto un top-team come Erba, arrivano al match in buonissime condizioni fisiche e psicologiche.
“E’ vero siamo reduci da una buona gara e da una vittoria colta in modo inatteso sia per il valore dell’avversario, sia perchè fortemente voluta e strappata in rimonta grazie ad un secondo tempo durante il quale abbiamo rivoltato la partita con una serie di triple ignoranti”.
Il vostro è stato classificato come il colpaccio di giornata…
“Considerazione corretta, peccato però che sia servito a poco perchè anche le nostre inseguitrici hanno messo a segno colpi importanti. Mi riferisco a Tradate che batte Rovello e a Daverio che piega Lentate, due risultati che, analizzati dalla nostra parte, proprio non ci volevano”.
Cassano è, numeri alla mano, l’unica squadra nella terra di nessuno, il nono posto attuale significa salvezza diretta. Giusto così o avete prospettive diverse?
“Credo sia giusto così anche perchè oggettivamente le squadre che ci precedono sembrano avere qualcosa in più rispetto a noi sia per l’organico a disposizione, sia in termini di rendimento. Soprattutto in trasferta facciamo fatica e, a parte qualche eccezione, le nostre prestazioni lontano da Cassano non sono state esattamente brillanti. Quindi, il nostro unico pensiero dev’essere quello di mantenere il nono posto e, nei fatti, tenere a distanza il drappello di formazioni che ci alitano sul collo. Alle nostre spalle, infatti, si sta scatenando una battaglia vera ed è meglio starne fuori. In particolare per noi che nelle ultime cinque giornate avremo un calendario terrificante”.
Lotta per il vertice: come la vedi?
“I miei ex-compagni di Cerro sono i favoriti per il posto in “pole” perchè sono sempre al pezzo, raramente sbagliano partita e anche quando hanno giocato “storti” hanno dimostrato grandissima solidità tecnica, tattica e mentale. Un gradino sotto c’è Gallarate e a distanza di pochissimi centimetri la coppia Cantù-Erba che, per ragioni diverse, ha perso punti in situazioni potenzialmente vantaggiose”.
Chiudiamo classicamente con la tua schedina partendo da Luino-Casorate?
“1”
Cantù-ABA Legnano?
“1”.
Rovello-Amici Varese?
“1”.
Cadorago-Tradate?
“1”.
Lentate-Gallarate?
“Mi gioco un 2 che significa mettere pressione addosso a Gallarate”.
Daverio-Castronno?
“Mi perdoneranno gli amici di Daverio, ma devo gufare contro di loro perchè a Cassano conviene un bel 2”.
Erba-Robbio?
“1”
Infine la tua partita: Cassano-Cerro?
“Ovviamente sarà 1 perchè noi abbiamo più bisogno di punti. Per battere la capolista dovremo restare attaccati al match, resistere a tutti i loro strappi e – conclude “The King Z” -, sperare in un finale come quello giocato contro Erba: un diluvio di triple e Cerro che finisce sommersa…”.
RISULTATI DICIANNOVESIMA GIORNATA
Cassano Magnago-Erba 74-70
Luino-Cantù 64-83
Castronno-Varese 73-64
Tradate-Rovello Porro 75-64
Legnano-Robbio 68-78
Gallarate-Casorate Sempione 83-37
Daverio-Lentate 65-57
Cerro Maggiore-Cadorago 70-59

CLASSIFICA
Cerro Maggiore, Gallarate 30; Cantù 28; Erba 26; Lentate, Robbio 24; Cadorago 22; Castronno 20; Cassano 16; Daverio 14; Amici Varese, ABA Legnano, Tradate, Rovello, Casorate 12; Verbano 10.

VENTESIMA GIORNATA
Cassano-Cerro (10/2 ore 21)
Luino-Casorate (10/2 ore 21)
Cantù-ABA Legnano (10/2 ore 21.15)
Rovello-Amici Varese (10/2 ore 21.15)
Cadorago-Tradate (10/2 ore 21.15)
Lentate-Gallarate (10/2 ore 21.30)
Daverio-Castronno (11/2 ore 21)
Erba-Robbio (12/2 ore 18)

Massimo Turconi