La madre di tutte partite. Descritta dalla sorella numero 2. Dopo Michela Frantini, un paio di settimane fa, questa volta tocca a Susanna, la sorella minore, il compito di descrivere la partita più importante nella stagione del Varese Basket Femminile: il big-match che domenica la metterà di fronte all’altra capolista Milano Basket Stars (salto a due alle ore 19 palestra di Morazzone).
Varese, reduce dalla pesante sconfitta rimediata contro Basket Femminile Milano (Luisetti 3, Ghielmi, Biasion, Rossi 5, Cassani 4, Malerba, Frantini M. 17, Premazzi 7, Sorrentino 6, Quarantelli 1, Frantini S., Amato), si prepara per una gara delicatissima contro le Stars, formazione con cui attualmente divide uno scomodo primo posto, ma soprattutto se la vedrà col suo futuro prossimo e una “pole position” che dopo ventuno giornate di dominio potrebbe scivolare dalle mani varesine.
“Una situazione nella quale ci siamo messe da sole a causa di alcune sconfitte del tutto evitabili. Tra queste – dice Frantini jr -, inserisco certamente quella contro BFM. Purtroppo a Milano, dopo un primo tempo sostanzialmente in controllo, ci siamo bloccate mentalmente nel terzo periodo e le milanesi, in ottime condizioni tecniche e mentali, e con un altissimo livello di fiducia, hanno messo a segno un allungo contro cui noi non abbiamo mostrato alcun cenno di reazione”.
E non è la prima volta che vi capita…
“Vero: in occasione di altre sconfitte è accaduto che staccassimo la spina in modo imprevisto e inatteso. Evidentemente – argomenta Susanna -, questo è un limite identificabile del nostro gruppo e significa che sotto il profilo mentale dobbiamo lavorare ancora di più e meglio in allenamento per tenere al livello più elevato possibile concentrazione e determinazione”.
Varese e Milano Stars arrivano al big-match appaiate: giusto così?
“Credo di sì e, in fondo, i numeri non mentono mai. Milano, che all’andata ci ha battuto dopo un supplementare, ha accusato un paio di scivoloni sorprendenti e coincidenti coi nostri. Quindi, rendimento di entrambe alla mano, il testa a testa mi sembra più che legittimo”.
Cosa prevede il piano-gara?
“Non credo ci saranno speciali accorgimenti, che in generale a questo livello funzionano poco. Pertanto giocheremo senza “battezzare” nessuna avversaria in particolare anche perchè Milano Stars è attrezzata e dispone di talento tecnico e fisico in tutti i ruoli. Pertanto ci prepariamo per una partita da giocare a viso aperto, dura e molto battagliata. Insomma: una gara da “ne rimarrà viva solo una…”. Varese, possibilmente”.

L’Hupac Pro Patria invece dopo un match lungamente condotto perde in casa contro Giussano (Cappa 4, Landoni 9, Bernasconi 2, Castiglioni 6, De Bernardi 10, Pogliana 8, Cavaleri 7, Cintia 21) afflosciandosi in un finale convulso in cui qualche giocatrice biancoblu ha visibilmente “sbarellato” sul piano della tenuta nervosa.
Quindi, al netto di tutto, lo stop contro Giussano risulta difficile da digerire per una Pro che imposta il navigatore in direzione Brescia, team che nelle ultime settimane ha evidenziato diversi passaggi a vuoto mettendo a rischio il quarto posto. Per l’Hupac, stando ai “preview”, potrebbe essere una buona occasione da cogliere. Riusciranno nell’impresa “Dob” e compagne?

RISULTATI VENTUNESIMA GIORNATA
BF Milano-Varese 60-43
Hupac Busto Arsizio-Giussano 67-72
Pontevico-Biassono 54-56
Vittuone-Brescia 58-57
Trescore-Valmadrera 58-55 dts
Milano Stars-Lodi 50-36
Usmate-Mariano 63-48
Bresso-Villasanta 55-57

CLASSIFICA
Stars Milano, Varese 34; Biassono 32; Brescia, Giussano 28; BFM 26; Pontevico, Vittuone 20; Lodi, Valmadrera 18; Usmate, Trescore 16; Bresso, Villasanta 14; Pro Patria 10; Mariano 8.

VENTIDUESIMA GIORNATA
Varese-Milano Stars
Brescia-Hupac Pro Patria
Giussano-Bresso
BF Milano-Pontevico
Valmadrera-Vittuone
Usmate-Trescore
Lodi-Biassono
Villasanta-Mariano Comense

Massimo Turconi