Doppia vittoria in casa Cassano: la maschile di mister Kolec trionfa in trasferta contro Musile con il punteggio di 22-29; stesso successo ma decisamente più eclatante è quello della femminile di coach Beltrame contro l’Estense Ferrara con il risultato di 26-21. La vittoria della femminile permette alle ragazze del Presidente Petazzi di conquistare il terzo posto con 31 punti, scavalcando le avversarie nello scontro diretto.

Inizio di partita equilibrato sul campo di Ferrara, a 7′ il punteggio è sul 2-2. Le cassanesi poi ingranano bene e lasciano indietro Estense, con un parziale di 3-0, a 12′ il 2-6 evidenzia il gioco ben coordinato delle ospiti. Bene in difesa, sia Meneghin tra i pali, sia la compattezza delle cassanesi sui 6 metri; sulla fase offensiva qualche errore che si poteva evitare ma nel complesso il gioco è rapido e incisivo grazie soprattutto ai contropiedi. Tentano l’inseguimento le padrone di casa, ma Cassano reagisce bene, anche quando l’occasione si presenta al 20° per Estense, con le rosso blu in doppia inferiorità numerica, 5-8 a 22′. Le cassanesi non subiscono reti. Del Balzo e compagne instancabili spingono bene la fase offensiva, con una difesa impeccabile e allungano sul 6-12 a 27′. E’ la Cozzi a chiudere il primo tempo con una rete negli ultimi secondi, 8-15.

Secondo tempo sempre positivo per le cassanesi che, nonostante qualche errorino in fase difensiva, non lasciano spazio d’azione alle avversarie, 13-21 12′. Poi Ferrara accorcia le distanze con un parziale di 4-0, 17-21 al 18° e coach Beltrame chiama time out. Al rientro in campo la reazione delle ospiti non si lascia attendere, 17-23, rete di Del Balzo. I restanti minuti è sempre tutto delle rosso blu, mantenendo costante lo stacco di 6 reti e una difesa esemplare. Cassano si rilassa solo negli ultimi minuti, dove Ferrara accorcia le distanze. La partita termina 26-21. 

Grande prestazione difensiva di coach Beltrame, con Bianca Del Balzo ancora in prima linea che ha dimostrato di saper reagire da grande atleta alle sollecitazioni del Presidente Petazzi.

                                                                                                                      Federica Scutellà