Terza gara in una settimana per tutte le squadre di A1 femminile. In questa 18^ giornata, al Palayamamay arriva la Savino Del Bene Scandicci che sta affrontando la sua terza stagione nella massima serie e che, fin dal mercato estivo, non ha nascosto le sue ambizioni.

In realtà, tuttavia, finora Scandicci non ha rispettato appieno le alte aspettative della sua dirigenza e i pareri degli addetti ai lavori che davano il club di patron Sergio Bazzurro tra le favorite alla vittoria dello scudetto: dopo essere partita forte nella prima parte del campionato, ha subito infatti ben 6 sconfitte di fila che l’hanno fatta scivolare fino al sesto/settimo posto e che sono costate la panchina a coach Chiappafreddo, esonerato lo scorso 31 gennaio in seguito al ko di Modena (3-2).

Il cambio di guida tecnica (è arrivato Alessandro Beltrami) ha giovato alle toscane che nelle ultime gare hanno battuto prima Montichiari in casa e poi si sono imposte al tie-break a Monza. Scandicci, dunque, approfittando anche degli scivoloni della UYBA, è risalita in graduatoria fino all’attuale quinto posto con 29 punti all’attivo. Mercoledì contro il Club Italia, orfano della regista titolare Orro, la Savino Del Bene ha festeggiato il suo terzo successo consecutivo bissando il 3-0 dell’andata; in particolare, si sono messe in luce la vecchia conoscenza bustocca Havlickova, autrice di 15 punti con il 59% in attacco, e la centrale Adenizia: per lei 11 punti (1 muro) con uno splendido 77% in attacco.

Pur nel periodo nero di dicembre e gennaio, in cui la squadra ha patito la mancanza di gioco e di risultati, Scandicci ha eliminato le campionesse in carica della Foppapedretti Bergamo ed è riuscita a qualificarsi per le Final Four di Coppa Italia che si terranno il 4 e il 5 marzo prossimi a pochi chilometri da “casa”, ovvero al Mandela Forum di Firenze.

Rispetto all’andata, quando la UYBA ha ribaltato lo 0-2 iniziale imponendosi per 3-2, tra le fila delle toscane non c’è più la schiacciatrice Moreno Pino e al roster è stata inserita la centrale azzurra Luisa Casillo, proveniente da Palmi in A2. Il sestetto che si dovrebbe vedere in campo al Palayamamay potrebbe essere formato da Giulia Rondon al palleggio e dall’ex farfalla Aneta Havlickova nel ruolo di opposto; la brasiliana Adenizia, assoluta primatista nella classifica dei muri di Serie A1, e l’altra ex Busto Valentina Arrighetti agiranno al centro; in posto quattro Aurea Cruz giocherà assieme ad una tra Sara Loda e Floortje Meijners, anche lei passata dalla UYBA; libero è Enrica Merlo.

 

OCCHIO A… Ferreira Da Silva Adenizia
Ferreira Da Silva Adenizia è una delle centrali della Savino Del Bene Scandicci insieme a Valentina Arrighetti, Lucia Crisanti e alla neo arrivata Luisa Casillo. Nella sua carriera ha vestito soltanto la maglia dell’Osasco con la quale finora ha vinto due volte il campionato e altrettante la Coppa nazionale; con la nazionale, inoltre, ha sollevato al cielo per quattro volte la coppa del Gran Prix e, soprattutto, si è laureata campionessa olimpica a Londra 2012 battendo in finale gli Stati Uniti.

AdeniziaAl suo primo anno in Italia, la brasiliana classe 1986 si è integrata benissimo nel nostro campionato tanto da risultare una delle migliori se non la migliore centrale non solo della formazione toscana, ma dell’intera A1 femminile. Guardando ai suoi numeri, infatti, Adenizia è la migliore realizzatrice di Scandicci con 221 punti realizzati dopo 17 partite, meglio anche delle schiacciatrici Havlickova ee Meijners.
Quanto alle pari ruolo, la centrale ex Osasco è quarta in classifica con il 55,60% in attacco, un indice del 6,72 e una media di 2,49 muri a set. Il fondamentale in cui primeggia senza rivali in Italia è proprio il muro; fino ad oggi ne ha stampati la bellezza di 76 lasciando a distanza abissale le avversarie di questa speciale classifica, tra le quali figurano mostri sacri come Aelbrecht, Melandri, Gibbemeyer e altre.

 

IL CAMMINO DI SCANDICCI

Laura Paganini
(foto di Rubin X LVF)