“Era importante vincere questa partita viste le difficoltà che abbiamo avute per prepararla – le parole di Fabrizio Castori al termine della gara con la Pro Vercelli -. Si era subito messa bene per il rigore, ma abbiamo pensarlo di renderla difficile sbagliando. Sono tre punti d’oro. Il rigore sbagliato ci ha un po’ frastornato. Su quell’episodio abbiamo fatto una gran giocata e il cartellino rosso al giocatore secondo me era giusto. Su questi episodi non c’è da discutere”.
Passando ai singoli, Corti come centrale di difesa? “Ci ho pensato per tutta la settimana, ma non ero sicuro recuperasse. Secondo me era la soluzione più sicura e ha gestito la sua gara in maniera ottimale”. La prodezza “Nadarevic ha fatto due grandi giocate, sia sul gol che sull’assist. Era in debito con la squadra per l’errore di Livorno, diciamo che si è riscattato – scherza Castori -. Dico così per non fargli montare la testa”. Per Tripoli si è trattato del suo esordio da titolare? “Buona prova anche per lui, l’ho sostituito perché ha corso tanto e non ne aveva più”.
La Pro Vercelli commenta la gara solo attraverso le parole del patron Secondo: “Una partita non commentabile dal punto di vista tecnico – esordisce -, c’è poco da commentare quando per 94′ si gioca in dieci. Tutto sommato ho visto una buona prestazione dei ragazzi; con l’uomo in meno hanno realizzato la partita che avevamo chiesto: con grande cuore e coraggio. In casa di una squadra forte e importante come il Varese, costruita perla Seria A – continua – non ci possiamo permettere di giocare in 10 contro 11. La partita è finita dopo 50 secondi. Credo che vada dato ulteriore merito ai ragazzi, che hanno giocato con la giusta verve”. L’episodio del rigore? “Io avrei espulso anche il portiere – ironizza -. Avrei attivato l’offerta del paghi uno e prendi due”.
“Sono contento della vittoria e del gol – le parole di Enis Nadarevic, uomo partita -. Dopo il rigore concesso, tra me e me, ho pensato ‘ora vinciamo facile’, invece l’errore ci ha penalizzato. Il gol? E’ stato utile a farci riprendere; sinceramente ho mirato in porta e mi è andata bene”. Nada ha firmato anche l’assist del 2-0: “Oggi ho giocato più perla squadra e meno per me”.
Per Daniele Corti si tratta di tre punti pesantissimi “che hanno lanciato la squadra in classifica. Ci servivano per uscire definitivamente dal periodo no”. Il mediano è rientrato dopo due settimane giocando nel ruolo di difensore centrale: “Non sto ancora bene e ammetto di aver fatto fatica. Mi trovo meglio a centrocampo, ma era importante stringere i denti e dare il massimo per la squadra”.

Elisa Casioli