Si sapeva che per l’Abc non sarebbe stata una gara facile. Il campo ha dimostrato che Spilimbergo è un’ottima squadra e ha perso in trasferta tirando col 60%. Tante difficoltà per la Robur.
“Il primo dato è che Spilimbergo è una squadra con delle qualità individuali e morali importanti a partire dal loro allenatore che li ha allenati benissimo dal primo all’ultimo minuto. Sono una formazione che se prende fiducia all’inizio gioca molto bene. Posso dire che è stato l’esatto contrario della gara contro Riva del Garda dove noi eravamo stati bravi ad aggredirli da subito impedendogli di giocare. Grande merito a loro per la prova fornita mentre noi siamo stati un po’ molli in difesa”.
Gli altri punti da analizzare? I rientri?
“Infatti. Noi avevamo Lombardi che rientrava dal problema alla mano destra e non era affatto facile per Paolo prendersi dei tiri con la mano ancora fasciata. Se poi aggiungiamo che ha fatto subito tre falli…Lenotti che non giocava una partita ufficiale da maggio…Non era assolutamente facile. Se poi ci mettiamo anche l’infortunio a Martino Rovera, giocatore per noi fondamentale, ho dovuto far giocare ben 16′ a Lenotti che nelle mie idee doveva disputarne non più di 5’”.
Un peccato non poter essere mai al completo. L’infortunio di Martino vi toglie il capitano, ma anche un giocatore duttile nonchè uomo squadra fuori e dentro lo spogliatoio.
“Lui è un giocatore prezioso che può variare tra le posizioni sia di ala piccola che di ala forte. Pare che abbia uno stiramento all’inguine di una certa entità che valuteremo meglio in settimana. Purtroppo quest’anno non riusciamo mai ad allenarci per una settimana al completo”.
Ma.Ga.
