Scontro diretto domenica al “Franco Ossola” dove Varese e Caronnese si giocano una fetta di campionato. Le due squadre sono divise da solo tre punti con i rossoblù che inseguono la capolista che condivide il primato con il Cuneo. L’andata terminò 2-1 per la Caronnese; fischio d’inizio alle 14.30.

QUI VARESE – Nonostante i continui terremoti societari, la squadra prova a restare concentrata sul campo. Ad eccezione di Zazzi e Gazo e dello squalificato Pissardo, sono tutti a disposizione di Baiano, compresi Giovio e Viscomi che in settimana hanno avuto qualche acciacco. Il tecnico dovrà decidere quale portiere schierare tra l’under Grillo, arrivato a gennaio, e il classe ’95 Bordin che domenica ha fatto il suo esordio subentrando dopo il rosso al suo collega. Nel caso in cui dovesse optare per quest’ultimo, il ’96 Simonetto si schiererebbe in difesa come quarto Under con il ’98 Benucci confermato titolare a centrocampo. I due ’97 Talarico e Bonanni esterni; in avanti il tridente Rolando-Gucci-Giovio.

QUI CARONNESE – La squadra di Caronno Pertusella occupa in classifica il quarto posto con 44 punti, solo tre in meno di Cuneo e Varese, che precedono di due punti il Chieri. I rossoblù hanno vinto la metà dei ventiquattro incontri disputati finora; dell’altra metà otto sono finiti con un pareggio e solo quattro con una sconfitta. Dei dodici successi ben cinque la Caronnese li ha ottenuti fuori casa a Inveruno (3-1), Voghera (4-0), Legnano (1-0), Gozzano (1-0) e Verbania (1-0). Imbattuti e spesso “corsari” in trasferta, i rossoblù si sono però dimostrati vulnerabili tra le mura amiche. A Caronno hanno fatto bottino pieno il Borgosesia (1-0), il Chieri (3-0), il Cuneo (1-0) e l’Inveruno (4-2). Il tecnico Gaburro ha tutti a disposizione per l’incontro di domani.

Elisa Cascioli