Acqua a secchiate. Furia degli elementi che sarebbe stata perfetta per il post partita di sette giorni fa. Non invece per la vigilia del match di Seregno (ore 14.30, stadio “Ferruccio”), che per Bonazzi rappresenta la chiave d’accesso alla normalità. Quantomeno nelle intenzioni: “Ho visto l’atteggiamento giusto. Abbiamo fatto una settimana di ottimo lavoro. Servito il mio sfogo di domenica? Penso che chi doveva capire, abbia capito. Le cose si dicono a fin di bene. Ci vuole un po’ di casino ogni tanto. In questi giorni ho sentito meno chiacchiere”. Risultato o prestazione? Domanda vacua che ha comunque il suo perché. “Tutte due. Quando siamo stati sul pezzo, quando abbiamo messo cuore, abbiamo sempre fatto bene”.

Contrariamente a quanto scritto ieri, il 19 contro la Grumellese non ci sarà il problema di sostituire Monzani e Bortoluz convocati per la Viareggio Cup. Semplicemente perché il 19 non si giocherà. Gara rinviata a mercoledì 29. Una facoltà concessa ai club che “prestano” giocatori alla rappresentativa. Quindi sosta lunghissima (12 e 19 marzo). Sempre che la selezione di Augusto Gentilini non faccia ulteriore strada nella competizione. Nel frattempo, amichevoli ancora da definire sabato 11 e sabato 18 contro formazioni in analoghe condizioni. Al rientro settimana intensissima: Dro fuori, Grumellese e Fanfulla allo “Speroni”. Tutto in 8 giorni. Il tecnico biancoblu la prende con filosofia: “La sosta arriva a puntino. Dobbiamo recuperare qualche giocatore. Anche domani qualcuno dovrà stringere i denti”.         

Tornando al match con il Seregno, sistema di gioco (3-5-2) confermato. Interpreti no. Nessuna sorpresa, comunque. Forza dell’abitudine e contingenza mettono i bastoni tra le ruote alla continuità. Nel dettaglio, Pro Patria Volume 26 con Monzani in porta; Angioletti, Garbini, e Ferraro in difesa; Piras, Pedone, Disabato, Arrigoni e Colombo a centrocampo; Santana e Bortoluz davanti. Indisponibili Zaro (squalifica), Santic (caviglia) Barzaghi (pubalgia) e Scanu (febbre). Chiave di volta delle scelte, lo spostamento in fascia di Colombo. Ancora Bonazzi: “Riccardo da mezzala attacca di più la porta. Pedone porta più palla nei piedi. Il Seregno è una squadra di grande qualità. E di esperienza. Ha sempre giocato con il 4-3-3 salvo nelle ultime settimane quando ha cambiato qualcosa. Servirà il 120% per vincere. Cuore (più di tutto) e determinazione”. Ricetta semplice. Tutt’altro che scontata.   

I 20 convocati per il match di domani (ore 14.30, stadio “Ferruccio”) con il Seregno:

Portieri: Gionta (97), Monzani (98)

Difensori: Angioletti, Colombo, Ferraro, Garbini, Piras (97), Scuderi (98), Tondini (98), Triveri (97)

Centrocampisti: Arrigoni (97), De Vincenzi (97), Disabato, Pedone

Attaccanti: Bortoluz (97), Cappai, Casiraghi (97), Gherardi, Mauri, Santana

Giovanni Castiglioni