Mancano appena nove giornate al termine del campionato, ma il roster della Consultivest Pesaro sembra ancora un cantiere aperto. Dopo l’inserimento in rosa di Jeremy Hazell (6 punti e 2/12 dal campo nelle prime due uscite in biancorosso), lo staff tecnico e Ario Costa stanno cercando un altro elemento da aggiungere in organico: è in procinto di arrivare Rotnei Clarke. I due elementi in discussione sembrano essere Ryan Harrow (10.7 punti e 3.2 assist di media) e il lituano Donatas Zavackas (non impiegato nella trasferta di Venezia).

Chi invece sta disputando una stagione al di sopra delle aspettative è Jarrod Jones (19.1 punti e 10 rimbalzi), uno dei migliori lunghi dell’intero campionato. In ascesa le quotazioni della combo-guard Marcus Thornton (13 punti con il 54.2% da due) che due settimane fa ha propiziato il successo di Pesaro su Sassari con 28 punti segnati. Parte in quintetto, al fianco di Jones, il centro camerunense Landry Nnoko (6 punti e 7.2 rimbalzi). Dalla panchina entrano Simas Jasaitis (5.5 punti), Marco Ceron (5.5 punti con il 44.7% dall’arco) e Giulio Gazzotti (2.4 punti in 11.2 minuti di utilizzo).

Pesaro occupa attualmente il penultimo posto della classifica, a pari punti con Varese. Ha il peggior attacco del campionato per punti di media (73) e il terzo peggiore per percentuale dall’arco (31.5%). È anche la terza peggior squadra per numero di rimbalzi (33.3) e, con distacco dalla penultima, quella che produce meno assist (11.7). Il suo gioco, infatti, è basato sull’estro dei singoli: le invenzioni di Harrow e Thornton dal palleggio e la solidità nel pitturato di Jones sono le chiavi maggiori dell’attacco marchigiano.

Occhio a… Jarrod Jones – È nato a Michigan City il 24 maggio 1990. Al college ha giocato per Ball State, università non di primissimo piano nel panorama NCAA. Nei suoi quattro anni universitari ha prodotto 13.2 punti e 8 rimbalzi a partita, partendo sempre in quintetto. La sua prima esperienza europea è stata al BC Kiev (13.9 punti e 8.6 rimbalzi per gara), ma è in Ungheria che ha costruito buona parte della sua fama: ha vestito le maglie di Fehérvár, At?mer?mu e Szolnoki, arrivando anche a giocare l’Eurochallenge e l’Eurocup. Durante i suoi anni in terra magiara ha ottenuto il passaporto ungherese.

A Pesaro si è messo subito in mostra per le qualità atletiche e soprattutto tecniche, che gli permettono di essere impiegato anche da ala grande nonostante i 205 centimetri d’altezza. Jones ha infatti un ottimo tiro da fuori (in particolare dalla media), nonché buone doti di palleggio con cui può alternare la possibilità di attaccare fronte a canestro al gioco in post. All’andata con Varese segnò 27 punti, statistica superata solo in trasferta contro Milano (29). È il quarto miglior marcatore, il secondo miglior rimbalzista e il migliore per valutazione nell’intero campionato.

Filippo Antonelli