44 anni da compiere nel prossimo mese di giugno e, sotto il profilo cestistico, sempre sulla breccia. Basterebbe questa considerazione per assegnare ad Alberto Angiolini, classe 1973, il titolo, più che meritato, di “Highlander”. In realtà il play-guardia del 7 Laghi Gazzada aggiunge parecchio di più al suo curriculum: carattere e grinta infiniti, mentalità vincente cattiveria agonistica “genetica” e un carisma da leader come pochi se ne trovano. Non a caso Angiolini, nelle ultime stagioni, ha frequentato solo progetti vincenti: Bernareggio, Lecco in B2, Saronno e, appunto, Gazzada.
“Evidentemente sono stato abituato bene e – dice in ironico Angiolini -, mi è sempre piaciuto giocare insieme a compagni bravi e in società organizzate. Così sapendo che a Gazzada tutte queste caratteristiche erano ben rappresentate, l’estate scorsa non ho avuto esitazioni nell’accettare le proposte di coach Alberto Zambelli ed ora eccomi qui pronto ad aiutare il 7 Laghi verso un obiettivo: andare più avanti possibile nella corsa playoff”.
Non a caso “coach Z” per restare in alto ha puntato su un “ragazzino” di belle speranze come te…
“Il termine ragazzino mi sembra il più adeguato anche perché, avendo avuto la fortuna di giocare insieme (a Monza, Fiorenzuola e Piacenza, ndr) ad un maestro impareggiabile come “Super Mario” Boni, che a 53 anni calca ancora il parquet, ho ancora tanta pallacanestro davanti a me. Tuttavia, battute a parte, il basket mi piace ancora da impazzire e visto che non faccio fatica a tenere il ritmo di compagni più giovani e freschi non vedo perché dovrei smettere”.
Ritmo, ok, ma anche qualche urlaccio e tante giocate piene di intensità e leadership…
“Il modo di stare in campo un po’ fa parte della tua personalità, ma molto si può imparare dall’esempio quotidiano regalato da compagni più bravi, esperti e tosti. In questo senso, come dicevo prima, ho avuto buonissimi maestri che usando il bastone e la carota mi hanno fatto capire come funzionano le “leggi” del parquet. Più bastone, in verità, perché una cosa in trent’anni di pallacanestro seria l’ho imparata: coi bravi ragazzi non vai da nessuna parte e non può alzare nemmeno un trofeo”.
E com’è la situazione dei “bravi ragazzi” al 7 Laghi?
“<A Gazzada ci sono diversi ottimi giocatori, ma per ora nessun figlio di buona donna dichiarato. Diciamo che, in questo senso, ci sto lavorando, ma qualcuno sta crescendo bene…”.
Torniamo alla corsa playoff che, dopo il brillante successo ottenuto sette giorni fa a spese di Milano 3, vi garantisce il quarto posto.
“Garantisce, “quasi” perché – precisa Alberto – di sicuro non c’è ancora nulla e, anzi, calendario alla mano aggiungo che l’ultimo mese per noi sarà durissimo, mentre quello di Milano 3 sulla carta sembra più agevole. Quindi, contro Milano 3 siamo stati bravi nel muovere un passo in avanti, ma adesso bisognerà essere bravissimi nel difendere la posizione conquistata”.
Al vertice la “bufera” tesseramenti potrebbe cambiare equilibri che sembravano ormai consolidati?
“Credo proprio di sì perché, per Pavia 1 e 2, perdere di colpo giocatori stranieri così importanti rappresenta un brutto colpo tecnicamente, tatticamente e anche dal punto di vista mentale. Certo, oggi gli organici di Paviabasket e Omnia sono sempre lussuosi, ma non così devastanti e irraggiungibili come prima. Insomma, se le cose dovessero restare così, anche a loro toccherà faticare. E non poco”.
Chiudiamo, come di consueto, con la tua schedina cominciando da Milano3-Cermenate.
“1”.
Paviabasket-Opera?
“1”.
Pall.Milano-Cislago?
“1”.
Nerviano-Mortara?
“Per ragioni di classifica spero 2”.
Valceresio-Saronno?
“Per le stesse ragioni spero 1, ma so che sarà difficile”.
Garbagnate-Omnia Pavia?
“1”.
Infine, la vostra trasferta a Vigevano.
“Proveremo il miracolo e andremo per il colpaccio con il cuore che dice 2, ma razionalmente riconosco che Vigevano è meglio”.
RISULTATI VENTUNESIMA GIORNATA
Saronno-Paviabasket 73-66
7 Laghi-Milano3 73-55
Cermenate-Nerviano 62-79
Valceresio-Cislago 68-55
Mortara-Garbagnate 81-64
Opera-Pall.Milano 80-74
Omnia Pavia-Vigevano 74-78
CLASSIFICA: Paviabasket 40; Omnia Pavia 36; Vigevano 32; Gazzada 26; Milano3 24; Mortara, Nerviano 22; Saronno 20; Cermenate, Garbagnate 18; Pall.Milano 14; Opera 10; Valceresio 8; Cislago 4.
VENTIDUESIMA GIORNATA
Milano3-Cermenate (11/3 ore 18.30)
Vigevano-Gazzada (12/3 ore 18)
Paviabasket-Opera (12/3 ore 18)
Pall.Milano-Cislago (12/3 ore 18)
Nerviano-Mortara (12/3 ore 18)
Valceresio-Saronno (12/3 ore 18)
Garbagnate-Omnia (12/3 ore 18.30)
Massimo Turconi
