In cuor suo, Stefano Bettinelli, probabilmente questa opportunità la aspettava da ben 660 giorni, cioè dal 23 maggio 2015, data dell’ultima gara in Serie B del Varese (al Liberati di Terni) e dell’ultima panchina del ‘Betti’.

La sua esperienza come capo allenatore della prima squadra, dopo essere stato il vice con Sannino e nello staff con Castori, è iniziata il 18 maggio 2014 all’indomani della settima sconfitta consecutiva dei biancorossi con in panchina Stefano Sottili. Due partite di campionato e i playoff da giocare per salvarsi, questo il miracolo chiesto al mister di Induno Olona. o-o con il Novara e poi vittoria per 2-0 in casa con il Siena. Storico rimarrà il doppio scontro playout con il Novara, vittoria per 2-0 al Piola e poi 2-2 all’Ossola,con i biancorossi che conquistarono la permanenza nella cadetteria.

La stagione successiva, la 2014-15, è storia recente con il Varese 1910 stremato dai continui problemi economici che condizionarono la stagione. Bettinelli venne anche esonerato per soli 5 giorni, al suo posto Dionigi, ma poi venne richiamato per guidare una lenta agonia che portò la squadra alla retrocessione sul campo e poi al fallimento.

Ora, ironia della sorte, il ‘Betti’ può chiudere il cerchio: riportare il Varese in Lega Pro dove lo aveva lasciato due stagioni fa. Allora si parlava di retrocessione, ora si parlerà di promozione.

In bocca al lupo mister.

Michele Marocco

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