Se fosse come il draft WNBA, per Elena Bernasconi, guardia della Hupac Pro Patria Busto Arsizio, trovereste scritta una frase del genere: “Tough player, unselfish and freakishly athletic” ovvero “Giocatrice dura, tenace, altruista e tremendamente, inverosimilmente atletica”.
Tutte caratteristiche che Elena “Nucci” Bernasconi accompagna sempre (oddio, quasi sempre…) ad un sorriso bello e aperto, ad una simpatia trascinante e ad un carattere che, smussati col tempo gli spigoli adolescenziali (da ragazzina ha ringhiato contro tutti, ma proprio tutti, i suoi allenatori…), oggi è ricco di equilibrio e lati positivi. Le qualità tecniche intanto sono rimaste intatte e sono quelle di una giocatrice totalmente votata al lavoro di squadra, disposta a buttarsi nel fuoco per aiutare le compagne; dotata di grinta superlativa, un naturale approccio difensivo e di un atletismo e reattività fisica di alto livello che la rendono capace di correre, saltare e difendere con ritmi nettamente superiori alla media per tutti i quaranta minuti. Qualità apprezzate da tutti i suoi allenatori, molto temute dalle avversarie e, negli anni delle giovanili, stabilmente ignorate da opinabili conventicole di colore azzurro. Bernasconi, classe 1997, eccellente studentessa in Biotecnologie, è una delle giovani colonne della Pro Patria che va preparandosi per gli ormai prossimi playout.
“Credo che arriveremo bene all’appuntamento determinante della stagione perchè – spiega Nucci -, oltre ad essere in crescita – abbiamo vinto tre delle ultime quattro partite -, stiamo anche trovando la quadratura e la continuità tecnica che non avevamo in passato. Non a caso l’ultima vittoria casalinga conquistata contro Bresso (Cappa, Landoni 9, Bernasconi 2, Castiglioni, Rossini 7, De Bernardi 6, Vergeat 2, Rodriguez 8, Re Cecconi 2, Monticelli 4, Pogliana 5, Cavaleri 11) è stata caratterizzata proprio da una condotta di gara più uniforme e con meno sbalzi di rendimento e soprattutto molta più lucidità espressa nei momenti cruciali del match che, a mio parere, abbiamo gestito con grande sicurezza anche grazie al ritorno nel gruppo di Ludovica Rossini (playmaker targata Pro Patria in doppio tesseramento al Sanga in A,2 ndr) che alternandosi in regia con Alessia Cavaleri ha permesso ad entrambe di garantire un buonissimo contributo”.
E tu? Qual è il tuo contributo alla causa?
“Il solito: difesa, difesa, difesa, qualche canestrino rubato in transizione e tante giocate di sacrificio che rappresentano la cifra del mio modo di essere utile ad un gruppo molto affiatato, coeso, nel quale mi trovo benissimo. Allenarsi quando hai intorno una buona atmosfera rende più leggero lo stress degli studi universitari”.
Pro Patria in ascesa e pronta per il rush finale di stagione, ma con qualche rammarico alle spalle…
“In effetti sono tanti i motivi di disappunto, in particolare per le parecchie partite gettate letteralmente al vento nel girone d’andata durante il quale abbiamo pagato lo scotto della scarsa esperienza a questo livello di gioco che, davvero, non ha nulla a che spartire con quello tutto sommato agevole trovato lo scorso anno in C. Abbiamo impiegato parecchio tempo ad allinearci alle richieste del campionato e solo per colpa nostra abbiamo lasciato in giro troppi punti. Tuttavia, nel girone di ritorno abbiamo migliorato tutti i nostri indicatori tecnici e anche il modo di stare in campo sotto il profilo mentale. Tutte considerazioni che mettono nero su bianco una certezza: oggi siamo una squadra più consapevole e pronta a lottare alla pari contro chiunque”.
La strada verso la salvezza sarà tracciata da un esperto di viaggi difficili come nonno Carlo…
“No, a quella dovremo pensare solo noi e ci rimboccheremo le maniche per riuscirci. Intanto, però, il pensiero è puntato solo alla trasferta in programma a Vittuone. Una gara molto difficile contro una squadra d’alta classifica da giocare inseguendo due obiettivi: continuare a fare bene e – conclude Nucci -, cancellare il ricordo della pessima gara giocata all’andata”.

Varese invece largheggia contro Lodi (Biasion 6, Bonfanti 2, Ghielmi, Luisetti 5, Rossi 10, Cassani 18, Premazzi 5, Sorrentino 4, Malerba 4, Frantini M. 12, Quarantelli 2, Frantini S.) in una gara mai in discussione, gestita con grande facilità e autorità da Cassani e compagne. Il team allenato da coach Liliana Ferri che insegue sempre il primo posto riceverà la visita di Villasanta (palestra di via per Morazzone a Gazzada, salto a due domenica alle ore 18) in una gara che sulla carta non dovrebbe presentare soverchie difficoltà. Sulla carta e concentrazione delle varesine permettendo…
RISULTATI VENTISEIESIMA GIORNATA
Pro Patria-Bresso 56-53
Varese-Lodi 68-47
Mariano Comense-Milano Stars 46-63
BF Milano-Brescia 61-42
Valmadrera-Biassono 52-50
Pontevico-Vittuone 43-66
Giussano-Usmate 60-53 dts
Villasanta-Trescore 53-37

CLASSIFICA
Milano Stars 42; Varese 40; BFM, Biassono, Giussano 36; Brescia 32; Vittuone 26; Lodi 24; Pontevico e Valmadrera 22; Trescore 20; Usmate e Villasanta 18; Bresso e Pro Patria 16; Mariano 12.

VENTISETTIMA GIORNATA
Varese-Villasanta
Vittuone-Pro Patria
Brescia-Giussano
Lodi-Bresso
Trescore-Mariano
Valmadrera-BF Milano
Milano Stars-Biassono
Usmate-Pontevico

Massimo Turconi