SIGNORILE 7: da un lato qualche sbavatura nelle alzate, dall’altro il riuscire a giostrare al meglio tutti i suoi assi e a mantenere la lucidità negli scambi lunghi. Corre tanto e gongola anche per un ace su Plak.
VASILANTONAKI 6,5: 10 punti e il 30% in attacco non sono numeri particolarmente esaltanti, ma bisogna darle atto che ha giocato nel ruolo di opposto per lei inconsueto, della condizione non ancora al top e della responsabilità di sostituire non una qualunque ma Diouf. Ci sarà bisogno anche di lei nelle prossime gare.
BERTI 7,5: prima di entrare in campo deve aver mangiato pane e tempismo perchè a muro è una sentenza. Sporca tante palle ma soprattutto stampa 5 muroni da brividi e decisivi mettendo a terra anche altri 8 punti. Ineccepibile.
STUFI 7: 7 il suo voto come 7 sono i suoi punti che mette a segno (54%). Con la sua solita verve è presente su ogni pallone, da quelli che sporca a muro ad un paio di difese miracolose.
FIORIN 7: quello che fa più gola sono i punti che derivano dagli scambi lunghi e che in gergo valgono doppio, firmati quasi tutti da lei. Per lei 13 punti (2 muri) e un contributo prezioso in ricezione (67%-50%). In crescita.
MARTINEZ 8: se fosse “solo” per i 22 punti (1 ace) in una partita così delicata staremmo parlando di una prestazione super, ma, considerando che a ciò dobbiamo aggiungere recuperi strepitosi e un repertorio ricchissimo in attacco, allora possiamo definirla un lusso. MVP della serata.
SPIRITO 7: i numeri dicono 73% di ricezione positiva e 33% di perfetta ma in realtà parte un po’ con il freno a mano tirato; quando decide di abbassarlo diventa decisiva e gli attacchi di Plak e Barun fanno meno paura.
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Mariella Lamonica
