Il derby di domani tra Varese e Legnano poteva essere uno scontro testa-coda, invece i biancorossi si sono fatti sfuggire l’occasione di tornare in testa alla classifica (nel recupero di mercoledì non sono riusciti ad andare olte allo 0-0 con la Pro Settimo)  e adesso il loro destino dipende anche dalle rivali. A guidare la classifica (con un punto in più) ci sono Cuneo e Inveruno, chiamate entrambe ad uno scontro diretto: i primi se la vedranno con il Chieri, gli altri con la Pro Sesto. Dunque quella di domani sarà una domenica tutta da vivere: fischio d’inizio alle 15, al “Franco Ossola” arriva il Legnano ultimo spianato e il Varese deve vincere, arbitra Simone Piazzini di Prato. Attenzione al blocco del traffico e al cambio degli ingressi dello stadio.

QUI VARESE – Terza sfida nel giro di otto giorni per Luoni e compagni che nelle ultime due partite hanno raccolto 4 punti. Bettinelli ha dato spazio al 4-4-2, modulo che riproporrà con qualche novità. In difesa il tecnico potrebbe far rifiatare Bonanni dando spazio al ’98 Granzotto, il resto del reparto sarà identico con Luoni e Ferri in mezzo, Talarico a destra e Pissardo in porta. A centrocampo (Zazzi ancora indisponibile) dovrebbe tornare titolare Bottone e accanto a lui dovrebbe esserci il ’96 Vingiano. Sugli esterni, le altrrnative a Becchii e Innocenti sono rappresentate da Rolando, che ha tolto il gessi e messo il tutore e da Lercara. In avanti Giovio e Gucci.

QUI LEGNANO – Con i 15 punti finora ottenuti, il Legnano occupa l’ultimo posto solitario della classifica.  Tre sole vittorie e sei pareggi sono il magro bottino ottenuto dai lilla, i quali hanno subito ben diciannove sconfitte, dieci della quali in campo amico. La stagione dei legnanesi è stata abbastanza turbolenta con due cambi di allenatore e soprattutto un rinnovamento societario con il saluto definitivo da parte della famiglia Paolillo; inoltre nel mercato invernale c’è stata una vera e propria rivoluzione della rosa cambiata da cima a fondo con tanti addii e numerosi volti nuovi. I mutamenti però non hanno modificato il trend della squadra che è sempre rimasta ultima e che è prossima a salutare la categoria ottenuta ai playoff la scorsa stagione. A guidare il gruppo c’è Paolo Tomasoni, ex giocatore e allenatore del Varese, subentrato a Salvigni che è rimasto nello staff tecnico come vice.

Elisa Cascioli