“La Grande Famiglia dell’Handball diventa realtà”, questo è quello che si legge in un comunicato dal sito ufficiale della GFH.
Guidata dal Professor Montauti, la GFH ha preso forma diventando una vera e propria associazione pallamanistica “con il proposito di estendersi in tutte le nazioni del mondo, in cui è praticata la pallamano”. Il comunicato prosegue “Con l’attività della GFH, si vuole rendere alla pallamano dignità e ruolo nel mondo sportivo nazionale e internazionale, attraverso la valorizzazione e gli scambi di competenze e capacità, realizzate secondo un approccio manageriale, che individui programmi e progetti a medio e lungo termine, in grado di soddisfare le esigenze e le proposte delle società.”
La Grande Famiglia si presenterà ufficialmente a Bologna domenica 16 dicembre alle ore 11, presso l’Hotel Michelino.
La protesta delle società aderenti continuano in tutti i palazzetti ad ogni partita. Al PalaTacca di Cassano, in occasione della partita contro i Campioni d’Italia del Bolzano, è stato esposto un grande poster con dieci quesiti ai quali non vi è ancora risposta da parte della Federazione Italiana di Pallamano. Principalmente le domande sono incentrate sulle presunte irregolarità avvenute a Napoli, il 29 ottobre, durante l’assemblea elettiva della FIGH e non solo, all’ultimo “perché?” si legge: “Sembra che il comportamento dell’attuale Federazione sia insensibile al grido di dolore che giunge dal mondo della pallamano circa il futuro incerto di questo sport e che non voglia confrontarsi per trovare soluzioni idonee e concrete, che rispondano alle esigenze delle Società”.
Il CAF si pronuncerà il prossimo 14 dicembre in merito al ricorso presentato dal Professor Montauti.

Federica Scutellà