Tanti i chiamati, ma alla fine pochi, solo due, Basket Gallarate (in foto in alto) e Basket Cassano Magnago, gli eletti…
Per quanto riguarda il basket varesino in questa stagione i playoff di serie C2 stanno per declinarsi solo per due squadre:, rispettivamente prima e ottava al termine della “regular season”. Gallarate e Cassano rappresentano anche due modi completamente diversi di accostarsi e vivere l’evento-playoff: Gallarate, che punta dichiaratamente al salto di categoria, sentirà addosso tutta la pressione del mondo; Cassano, che all’ultima giornata ha centrato il massimo obiettivo possibile, giocherà un playoff all’insegna dell’assoluta serenità.

QUI GALLARATE – “Stato d’animo a pochi giorni dal via? Molto teso, grazie! – dice Thomas Valentino, presidente del club biancorosso -. Teso come può esserlo solo chi, dopo averli vissuti da giocatore, è consapevole che da dirigente queste gare sono tutt’altra cosa anche perché, in un ruolo del genere, al di là degli aspetti logistici-organizzativi-motivazionali puoi incidere ben poco. Però, esaurita questa considerazione, dico che è comunque bello e importante stare vicino alla squadra e cercare di trasmettere ulteriore mentalità ad un gruppo di ragazzi che, va a loro merito, in città stanno scatenando passione, interesse e affetto”.
Pronti per la “grande corsa”?
“La risposta è un sì convinto e senza esitazioni perché la squadra sta entrando in pressione e sono sicuro che affronterà il primo scoglio – Sustinente -, con un atteggiamento ben diverso da quello, oggettivamente un po’ “leggero”, con cui ha gestito le ultime tre gare di stagione regolare. I ragazzi sanno che adesso si fa sul serio e si stanno preparando al meglio per una serie che, al di là dei differenti piazzamenti, andrà presa con le molle”.
Come presenti Sustinente, avversaria del primo turno?
“A mio parere loro la classica “falsa ottava”, ovvero sono un gruppo che vale più di quanto non faccia intendere la classifica alla fine della stagione regolare. Sustinente, che abbiamo visto e studiato a video, esalta il concetto di squadra, senza stelle designate, ma con tanti giocatori esperti e di talento che sanno giocare l’uno per l’altro. In più giocheranno liberi di testa e partendo dall’ottavo posto scenderanno in campo con nulla da perdere. Insomma – conclude Thomas -, la serie dovremo guidarla noi e metterla subito sui nostri ritmi preferiti in attacco, ma soprattutto in difesa”.

QUI CASSANO MAGNAGO – “I playoff rappresentano una grandissima gratificazione, ma soprattutto un premio al nostro lavoro che vorrei idealmente dedicare ai miei giocatori che – dice in tono soddisfatto Michele Vecchiè, coach cassanese -, sono stati bravissimi nel costruire un gruppo e nel tenere sempre alta la concentrazione anche quando, a causa di infortuni e problemi di varia natura, sarebbe stato più facile mollare. Aver perso dopo poche giornata Buschini, unico riferimento interno di un certo livello tecnico e fisico, e un giocatore-leader importante ed esperto come Paolo Zacchello per tutto il girone di ritorno, ci ha costretti a cambiare più volte pelle sia dal punto di vista tecnico-tattico, sia mentale. Eppure i ragazzi sono stati attenti, ricettivi, svelti nell’adeguarsi ai cambiamenti e, in particolare, nel mettersi a disposizione l’uno dell’altro con bella generosità”.
Come arrivate all’appuntamento di post-season?
“Dovessi usare una definizione direi che saremo ai playoff “serenamente caricati”, di fatto consapevoli che rispetto allo scorso anno ci siamo migliorati e abbiamo già superato ogni più rosea aspettative. Però, andremo alla serie contro Lesmo tutt’altro che appagati e, anzi, conoscendo il carattere dei miei giocatori e la loro esperienza sono sicuro che scenderemo in campo con motivazioni elevatissime”.
Lesmo, testa di serie del girone B, è un classico “squadrone”…
“E’ vero, loro sono accreditati per il salto di categoria, ma noi in stagione regolare abbiamo già dimostrato di potercela giocare alla pari contro tutti. Quindi, forti di questa certezza andremo verso la serie con la testa sgombra da pressioni e pensieri, desiderosi solo di giocare e vedere cosa potrà succedere”.

Un po’ più affollata sarà purtroppo la zona playout con tre varesine – Daverio, Casorate e Luino -, pronte a giocarsi la loro carte per conquistare la salvezza rispettivamente contro Sesto San Giovanni, Casalmoro e Bancole-Porto Mantovano. Particolarmente gravoso appare, almeno sulla carta, il compito che attende Casorate e Luino che dovranno confrontarsi con avversarie quotate e in possesso di giocatori – Faccioli, Savazzi, Dalfini, Magni, Corona tanto per citarne solo alcuni -, dotati di buonissimo talento offensivo.

PLAYOFF – SERIE C2 –GARA 1 (al meglio delle 3)
Gallarate-Sustinente (sabato 29 aprile ore 21)
Lesmo-Cassano Magnago (domenica 30 ore 18)

PLAYOUT – GARA 1 (al meglio delle 3)
Daverio-Sesto San Giovanni (venerdì 28, ore 21.15)
Bancole-Luino (venerdì 28, ore 21.15)
PBA Casalmoro-Casorate (venerdì 28, ore 21.15)

 Massimo Turconi