I VERDETTI:
Con la Guanzatese promossa da diverse giornate in Promzione e Saronno Robur e Viggiù retrocesse, questi gli accoppiamenti playoff: Fagnano-Arsaghese, Belfortese-Valceresio. Playout invece per Luino Maccagno e Gerenzanese.
GORLA MAGGIORE – E poi eccoli lì i novanta minuti più attesi dell’anno, novanta minuti che valgono un’intera stagione, novanta minuti per rispondere presente all’ultima chiamata playoff, perché oggi la posta in palio tra Gorla e Belfortese vale il traguardo più ambito. Un anno fa fu il primo incontro della post season, oggi l’ultimo dell’annata regolare, il denominatore comune quel mix di emozioni che certamente accompagnerà per tutto il big match queste due corazzate.
E questa a volta la storia non si ripete: un Gorla sprecone, paga dazio, ed una Belfortese impeccabile sotto ogni aspetto tattico e mentale si prende la rivincita che vale il playoff.
PRIMO TEMPO – Partenza col turbo per la Belfortese che schiaccia subito sull’acceleratore e va vicino al gol già alla prima azione dopo un liscio di Favaeetto. Ma la difesa del Gorla, che non pare essere partita con la freddezza giusta, il gol lo subisce davvero al 7’ con l’imbucata di Lombardo che sfrutta al meglio una palla vagante. 0 a 1. I padroni di casa devono reagire immediatamente, ma l’entusiasmo e la volontà dei biancorossi è palpabile. La chance per il pareggio arriva, però, sui piedi di Ranieri che raccoglie dopo una punizione sul lato corto dell’area, il difensore sparacchia alto da posizione favorevole. Al 24’ ci prova Alessi da calcio da fermo, la barriera respinge. Dopo un dominio biancorosso, i locali tentano di guadagnare metri e di vivacizzare il gioco, in un match che per la verità, nonostante lo occasioni non fiocchino, è tutto tranne che noioso. Al 33’ fa gridare al gol capitan Ippolito che dopo un uno-due pare averla persa, ma recupera la sfera in area e calcia a botta sicura, fondamentale il riflesso di Catanese che manda in corner. Due minuti più tardi è Alessi che prova ad inventare, il suo destro a giro è troppo lento ed il numero uno blocca senza problemi. Gorla c’è, altra palla pericolosa in area varesina, ma né Falsaperna, né Alessi è né Ippolito trovano il bersaglio. Sembra un primo tempo infinito, con squadre davvero arrembanti e animi caldissimi, tant’è che la direzione di gara fatica a tenere in pugno la gara. Dopo due minuti di recupero arriva il duplice fischio.
SECONDO TEMPO – Si riparte senza cambi e con il Gorla che deve assolutamente cercare la rete per acciuffare un pareggio che varrebbe oro. La combinazione Alessi – Falsaperna non produce l’effetto sperato poiché quest’ultimo anziché andare al tiro cerca un dribbling di troppo da appena dentro l’area. Poco dopo fa tutto benissimo Tasco in area, ma al momento di passarla, appoggia troppo debolmente regalando la sfera a Savastano. E’ un moto perpetuo questa partita e dopo l’azione degli uomini di Casaroli, ecco il destro di Ippolito dai sedici metri, strozza troppo e palla a lato. Senza esclusione di colpi: Gorla ci prova seppur con poco ordine, i biancorossi tengono botta. Ancora uno scambio in area dove alla fine arriva la zampata in scivolata di Ippolito, ma c’è la deviazione della retroguardia ospite ed è solo corner. Al 19’ si mette in proprio Alessi che dalla sinistra si beve il diretto avversario e dalla sinistra il suo montante scheggia la traversa. I padroni di casa ora ci credono, Falsaperna ha sul destro l’1 a 1 ma per due volte sparacchia addosso a Catanese e alla difesa ospite, sempre arcigna a dire il vero. Arriva il momento dei cambi ed ecco che Casaroli, spregiudicato sceglie John per Lombardo, saporiti risponde con una doppia mossa ovvero Vallini per Ranieri e Bosello per De Laurentis. Al 27’ il Gorla lo tiene a galla Savastano, provvidenziale sulla punizione di Tasco ma nel ribaltamento di fronte sciupa ancora la squadra di casa, con Ippolito che al volo manda a lato di centimetri. Non c’è un attimo di sosta, l’ingresso di Bosello ha sicuramente vivacizzato ulteriormente la gara. Gli uomini di Saporiti gettano il cuore oltre l’ostacolo, la Belfortese al cuore aggiunge la testa e gestisce al meglio ogni giocata. Non ci sono schemi, ma ci sono ben 5’ di recupero tutti da vivere. Chance per la Belfortese con Bonanni che per poco non manda tutti ai titoli di coda, ma il suo sinistro non trova di un soffio il secondo palo. Non è finita: Bosello svirgola la conclusione da due passi dove Catanese è ancora una volta prontissimo, il tempo scorre i sogni di gloria del Gorla vanno via via spegnendosi, fin quando dopo un salvataggio sulla linea ai limiti dell’incredibile di Favaretto, su tiro di Cereti dove però la sfera forse entra, la palla è ancora in zona d’attacco, Savastano dice di no con un intervento super a Bonanni, pallone sui piedi di John che non perdona, ingrana la marcia, si beve l’estremo difensore di casa e chiude definitivamente i conti. Gorla si getta a terra, esplode invece la carica dei biancorossi e dei numerosi tifosi accorsi al campo. Al triplice fischio c’è del nervosismo, ma il campo ha dato il suo verdetto: ai playoff ci va la Belfortese.
I MIGLIORI IN CAMPO
Favaretto 6.5 – Gorla Maggiore: in una gara in cui qualcuno stecca e il “famoso” punto non arriva, i meriti vanno al difensore per quel salvataggio sulla linea che dimostra quanto sia l’ultimo a mollare nonostante tutto.
Binda 7.5 – Belfortese: in una squadra pressoché perfetta in ogni zona del campo, il merito ulteriore va a Binda per aver avuto il cliente più scomodo e per aver avuto la meglio in ogni circostanza.
I COMMENTI
Saporiti (all. Gorla Maggiore): “Partendo dal presupposto che la Belfortese è un’ottima squadra e che ha meritato questa vittoria, per la patita di oggi posso dire che a parte il primo quarto d’ora, dove hanno iniziato fortissimo e dove abbiamo subito un gol anche evitabile, poi siamo venuti fuori e abbiamo reagito, abbiamo avuto diverse occasioni dove ci è mancata cattiveria ma dove abbiamo trovato anche la pronta risposta del loro portiere che a mio avviso è stato fondamentale in più di una circostanza, anche se devo dire che nel complesso loro sono stati più compatti. Oggi a mio avviso usciamo dal campo a testa alta, cosa che forse non possiamo dire di altre partite in cui abbiamo lasciato punti per strada che alla fine pesano vista la non qualificazione ai playoff“.
Casaroli (all. Belfortese): “Avevamo immaginato e preparato esattamente questo tipo di partita perché avevamo un solo risultato e perché dovevamo farla necessariamente così, viaggiando tutti nella stessa direzione. Siamo stati bravi e fortunati a passare in vantaggio subito, poi ovvio che arriva la loro reazione, contro un tridente del genere io posso aspettarmi di tutto, ma più passavano i minuti più li vedevo affievolirsi e più vedevo la mia squadra pronta a colpire ancora, così è stato. L’orgoglio più grande è aver portato un gruppo alla consapevolezza di potersi giocare apertamente una sfida del genere“.
IL TABELLINO
Gorla Maggiore – Belfortese 0-2 (0-1)
Gorla Maggiore: Savastano 6.5, Hushi 6.5, Di Bari 5, Lauretano 6.5, Favaretto 6.5, Ranieri 6 (25’ st Vallini 6), De Laurentis 5.5 (25’ st Bosello 5.5), Mazzon 6, Falsaperna 5.5, Ippolito 6, Alessi 6.5. A disposizione: Castiglioni, Bernacchi, Vallini, Cremona, Sangiorgi, Lamperti, Bosello, Allenatore: Saporiti.
Belfortese: Catanese 7, Binda 7.5, Sinatra 6.5, Da Pos 7, Ossola 7, Beretta 7, Ambrosino 7.5 (39’ st Airoldi 6.5), Arena 6.5 (30’ st Bonanni 6.5), Tasco 6.5, Cereti 7, Lombardo 7 (21’ st John 7). A disposizione: Pucci, Filippini, Mariano, Bonanni, Airoldi, John, Lazzarini. Allenatore: Casaroli
Arbitro: Cerri di Lecco
Marcatori: pt: 7’ Lombardo (B); st: 49’ John (B)
Note: Terreno in buone condizioni, spettatori 100 circa. Ammoniti: Mazzon (G), Cereti (B), Beretta (B), Alessi (G), Ossola (B), Ippolito (G) . Angoli: 2-5. Recupero: 2’+5’.
Inviata Mariella Lamonica
FAGNANO- Quella tra Fagnano e la squadra ospite, il Cas-Sacconago, è una partita fondamentale per i padroni di casa in chiave play-off. Una partita molto sentita, 3 espulsioni e parecchi falli. Risultato finale 3-2 per i padroni di casa con doppietta di Battagion, finale incredibile , dove il capitano della squadra di casa segna all’ultimo respiro . Il Fagnano ora può sperare nei Playoff.
PRIMO TEMPO- Al 3′ ci prova dalla distanza Bacchion, tiro centrale , nessun problema per Bertagnoli. Al 8′ il Cas passa in vantaggio, bellissimo passaggio filtrante di Azimonti che trova Agrello, il numero 10 sigla il vantaggio per gli ospiti con un gran pallonetto che beffa Bertagnoli. Al 12′ reazione del Fagnano: ci prova Spadaccino da fuori area, palla alta sopra la traversa. Al 15′ show di Agrello: salta secco due difensori del Fagnano e calcia di prima intenzione, palla che esce di pochi metri. Al 20′ uscita disperatamente di Bertagnoli, la palla però arriva a Negri che calcia di prima intenzione, ma la palla vola alta sopra la traversa di diversi metri, occasione sprecata per il Cas. Al 24′ rigore per il Fagnano, sul dischetto va capitan Battagion. Al 25′ il Fagnano pareggio, esecuzione perfetta di Battagion con dedica alla figlia, 1-1 e palla al centro. Al 26′ Fichera si invola sulla fascia sinistra e crossa dentro, Ferni sicuro in calcio d’angolo. Al 32′ ci prova Beltemacchi, il tiro è centrale ma insidioso, Ferni è costretto a deviare sul fondo. Al 36′ occasione per il Cas: cross di Bacchion, Castiglioni si allunga ma colpisce male di sinistro e la palla si spegne sul fondo. Al 41′ cross di Gemmo e traversa di Manuzzato, molto bello il suo colpo di testa, ma la palla si stampa sul legno. Un minuto dopo punizione dal limite per il Cas: ci prova Negri ma il tiro è debole. Al 45′ vantaggio Fagnano: Beltemacchi calcia da posizione defilatissima e beffa Ferni sul suo palo.
SECONDO TEMPO- Al 1′ occasione per il Fagnano, Manuzzato calcia centrale dopo essere stato servito splendidamente da Stefanetti. Al 17′ bel tiro di Bongini, Bertagnoli in sicurezza devia in calcio d’angolo. Al 22′ grande azione di Fichera ma Stefanetti spreca calciando fuori di diversi metri. Al 24′ pareggia il Cas, grande goal di Negri che calcia al volo su un bellissimo lancio di Iorfida. Al 29′ annullata la rete di Macchi, risultato ancora in parità. Al 34’calcio di rigore per il Fagnano, espulso Dugnani. Al 35′ Battagion sul dischetto, ma sbaglia calciando alto sopra la traversa. Al 48′ vengono espulsi Negri e Caccian, partita che finisce con molto nervosismo. A tempo scaduto passa in vantaggio il Fagnano con il capitano Battagion, il rigore sbagliato ora non sarà più importante per lui, gran gol a volo dal limite, finale incredibile qui a Fagnano.Negri (Cas-Sacconago)- voto 6,5: viene espulso ma sigla un grandissimo gol al volo, è molto giovane ma sembra essere già un veterano. Prende molti calci ma combatte come un leone, sicuramente il migliore in campo tra i suoi compagni.
Cau (Cas): Siamo un bel gruppo, peccato per il risultato . In passato abbiamo sprecato troppo, è un peccato. Guardiamo solo noi stessi. Concludiamo un girone impegnativo. Personalmente non sono contento perché potevamo raggiungere i Playoff. Il mio futuro? Vorrei rimanere per migliorarmi, spero di restare.
Riccio (Fagnano): Abbiamo sbagliato troppo ma è andata così, sono soddisfatto della gara e anche dello spirito. Ora vedremo di vincere la prossima, sono molto contento.
PRIMO TEMPO – Il canovaccio dell’incontro è chiaro fin dalle prime battute, gli ospiti che fanno la partita cercando il pressing sulla trequarti avversaria e i padroni di casa che si difendono con ordine cercando le ripartenze con palla tra le linee neroverdi. La prima occasione è di marca ospite, tiro-cross di Azzolin, parabola insidiosa, Ambrosetti controlla. All’ottavo, uscita maldestra di Di Rita con palla che finisce sui piedi di Binda, il tiro del numero undici finisce ampiamente a lato. La pressione della Valceresio fatica a trovare sbocchi nell’attenta fase difensiva dell’Union. Si arriva al 20’ con nuovo tiro-cross degli ospiti con Quiroz e palla sulla parte superiore della traversa. Ancora Valceresio pericolosa al 25’, ma il colpo di testa di Carini su calcio d’angolo è alto di poco. Risposta a stretto giro di boa da parte degli uomini di Vincenzi, con Brugoletta che mette una bella palla filtrante per il taglio di Dozzio, il sinistro a uscire del numero 8 neroverde termina abbondantemente a lato della porta di Di Rita. Nel finale, al 42’ è Azzolin ad avere la palla buona sul destro, ma la conclusione va alle stelle. All’ultimo minuto, Bosetti perde palla in area sulla pressione di Toniolo, il numero nove ospite non calcia e serve all’accorrente Nicora colto controtempo e l’occasione sfuma.
SECONDO TEMPO – La ripresa inizia con medesimi ventidue del fischio di inizio. Botta e risposta nei primi minuti. Al 2’ minuto di gioco, fallo in area neroverde su Broggini, per il direttore di gara non ci sono dubbi: rigore. Dal dischetto lo stesso Broggini spiazza Ambrosetti con un preciso sinistro a fil di palo. Al 5’ cambio di gioco di Dozzio per l’inserimento di Gandini, Azzolin scivola e rinviene in area sul numero due dell’Union, per l’arbitro in modo falloso: rigore. Dagli undici metri Brugaletta spiazza Di Rita con un tiro rasoterra. Vantaggio dei padroni al 12’: palla calciata dalle trequarti offensiva dell’Union, Di Rita respinge di pugni sui piedi di Bellini che conclude prontamente di destro e mette la palla in rete. Difesa ospite immobile. La rete del vantaggio tramortisce gli ospiti, la squadra di Roncoroni fatica ad accorciare e rimane con ampi spazi tra le linee. Spazi nei quali si butta l’Union al 16’ con un ripartenza di Brugoletta che corre incontrastato quasi tutta la metà campo ospite prima di concludere a lato dal limite. Roncoroni corre ai ripari e tra il 20 e il 24’ inserisce forze fresche: fuori Toniolo dentro Nigro, fuori Nicora dentro Piccinotti, fuori Quiroz e dentro Favaretto. Gli ospiti spingono con la forza dei nervi senza riuscire ad alzare mai il ritmo di gioco e lasciando, come prevedibile, ampi spazi alle ripartenze degli ospiti. Nei minuti finali i padroni di casa mollano e la Valceresio riesce a stabilirsi con continuità nella metà campo ospite. L’azione offensiva ospite produce una serie di percussioni in area dalle fasce laterali, su una di queste Piccinotti viene atterrato e l’arbitro assegna il terzo rigore della partita, secondo per la Valceresio. Dal dischetto è ancora Broggini a battere Ambrosetti. Nei minuti di recupero la Valceresio prova a vincere con gli ultimi tentativi su palla da fermo e palloni lunghi in area di rigore, senza riuscire ad arrivare pericolosamente alla conclusione.
I MIGLIORI IN CAMPO
BINDA 7 UNION TRE VALLI: “moto continuo, si propone in continuazione negli spazi e tiene all’arretra la retroguardia la difesa ospite”
ITALIANO 6.5 VALCERESIO: “non molla nel momento più difficile, si prende le sue responsabilità”
I COMMENTI
Mister Vicenzi: “in questa stagione siamo stati bravi a riprenderci e a migliorare sia la fase difensiva sia quella offensiva. L’attuale squadra con qualche innesto la prossima stagione può essere competitiva?.
Mister Roncoroni: “il gol del loro pareggio ha segnato la nostra partita, fino a quel momento buona. Sono dispiaciuto, oggi era una partita da vincere?.
IL TABELLINO
Union Tre Valli-Valceresio 2-2 (0-0)
Union Tre Valli: Ambrosetti 6, Gandini 6, Bosetti 6, Crosti 6, Gilardi 6, Bellini 6.5 (dal 30’ st Tansini sv, dal 38’ st Sandoval sv), Brugaletta 6.5, Dozzio 6.5, Martellacci 6.5 (dal 10’ st Testa 6), Londino 6, Binda 7. A disposizione: Lucisano, Paglieri, Tansini, Napoli . All.: Vincenzi. Valceresio: Di Rita 6, Quiroz 6.5 (dal 24’ st Favaretto 6), Azzolin 6, Carini 6, Arena 6.5, Giardino 6, Nicora 6 (dal 22’ st Piccinotti 6), Italiano 6, Toniolo 5.5 (dal 20’ st Nigro 6), Ponti 5.5, Broggini 6.5. A disposizione: Mambretti, Visconti, Bosio, Cerabona . All.: Roncoroni.
Arbitro: Sig. Jacopo Farina di Como.
Marcatori: st: 2’ su rig. Broggini (V), 5’ su rig. Brugaletta (U), 12’ Bellini (U), 40’ su rig. Broggini.
Note: Spettatori 100 circa. Ammoniti: Brugaletta (U), Favaretto (V) . Espulsi: nessuno. Angoli: 5-3. Recupero: 1+4.
Inviato Marco Gasparotto
Arsaghese: Cardi (40’ st Buso), Mai, Clerici, Lo Bello, Castoldi, Nebuloni, Falvella, Monticelli (20’ Caimano), Zaro, Sciarini (35’ st Mantovan), Fontana C. A disposizione: Buso, Baratelli, Conserva, Caimano, Turri, Fontana M. Mantovan. Allenatore: Piana.
Viggiù: Galparoli, Milizia, Iaconis, Gioga, Cortesi, Tozzo, Morello, Pinton, Valenti, Orlando, Rancati. A disposizione: Calandra, Mai, Gjoni, Pllumbi. Allenatore: Ermolli.
Arbitro: Sparano di Seregno
Marcatori: pt: 40’ Zaro (A); st: 10’ Monticelli (A), 25’ 30’ 35’ Caimano (A)
L’Arsaghese rifila la manita al Viggiù spedendolo in seconda categoria e guadagnandosi i playoff.
Per sbloccare la gara ci vuole la zampata di Zaro sul secondo palo dopo un cross di Falvella poco prima del duplice fischio. Le altre reti tutte nella ripresa: prima l’incornata di Monticelli dopo una punizione di Fontana C., poi la tripletta di Caimano che subentra, si scatena e nel giro di dieci minuti arrotonda il risultato sul 5 a 0. La stagione dell’Arsaghese continua.
Vanzaghellese: Lella, Grassi, Mesiti, Monza, Zaro, Ferrario C., Marchetti (27’ st Napolitano), Volpi (19’ st De Paoli), Ana Petre, Armentano, Candido (14’ st Ferrario L.). A disposizione: Ventura, Ferrario L., De Paoli, Andreolli, Napolitano, Girgenti. Allenatore: Spinelli.
Guanzatese: Beneggi, Spotti, Colombo, Brambilla, Gerosa, Marinoni, Tarsia, Locatelli (34’ pt Andreani), Amadeo (36’ st Panzetta), Lamanna, Zanoni (14’ st Sanfilippo). A disposizione: Di Marco, Pirotta, Panzetta, Vittani, Andreani, Sanfilippo, Sagnella. Allenatore: Porro.
Arbitro: Colitti di Sesto San Giovanni
Marcatori: pt: 5’ Ana Petre (V), 24’ Locatelli (G)
Due gol, tutti nel primo tempo e uno per parte, bastano per chiudere il campionato di Vanzaghellese e Guanzatese con un pareggio.
Il match lo sblocca Ana Petre che finalizza al meglio un lancio lungo di Armentano saltando il suo diretto avversario e mandando nell’angolino. Scatenato il numero nove colpisce anche una traversa ma al 24’ è pareggio grazie a Locatelli che insacca di testa dopo un cross di Zanoni. Nella ripresa Ana Petre potrebbe portare i suoi sul 2 a 1 ma a tu per tu calcia fuori, stessa sorte per la conclusione di Lamanna (deviata da Lella). Il risultato non cambia più.
Luino Maccagno: Civitillo, Arioli, Diana, Vallone, Vigezzi, Lucchini, Cannucciari, Bosetti, Ancelliero, Follis, Raiser. A disposizione: De Girgi, Iozzino, Castorino, Piazza, Vecchio. Allenatore: De Berardinis.
Solbiatese: Colombo, Girelli, Pedotti, Bonomi, Bidorini, De Munari (30′ st Della Torre), Busatto, Franzetti, Re (15′ st Di Nola), Carpentieri (1′ st Saramin), Santamato. A disposizione: Di Nola, Saramin, Cirillo, Bono, Della Torre. Allenatore: Simionato.
Arbitro: Lecci di Varese
Marcatori: pt: 5’ Carpentieri (S), 20’ Diana (L), 30’ Franzetti (S); st: 40’ Castorino (L)
Pari e patta tra Luino e Solbiatese con i padroni di casa che ora se la giocheranno nei playout contro la Gerenzanese per rimanere in categoria.
Passano appena 5’ e il tiro al volo di Carpentieri non lascia scampo a Civitillo, prima gioia ospite. Il pareggio al 20’ lo firma Diana che con una conclusione da fuori, deviata, trova l’1 a 1. Prima dell’intervallo c’è spazio anche per la seconda rete gialloverde con un assolo di Pedotti che arriva fino in fondo, rifornisce Franzetti che deve solo spingere in rete.
Nella ripresa il Luino potrebbe pareggiare i conti con Raiser dal dischetto ma il numero undici si lascia ipnotizzare da Colombo che gli respinge il calcio di rigore. Ancora Luino, questa volta va a segno con Bosetti, ma il direttore di gara rileva un fallo di mano e annulla. Girandola di cambi: la Solbiatese, dopo aver inserito Saramin già al 1’ del secondo tempo, manda in campo anche Di Nola e Della Torre, con la fascia di capitano che dal braccio di De Munari finisce direttamente su quello di Busatto. Nell’aria perà c’è un pareggio che arrivo a 5’ dal termine quando Castorini si giostra bene in mezzo ai diretti avversari e non sbaglia il diagonale del 2 a 2.
Gerenzanese: Cavalieri, Tanzi, Restelli, Frusca, Calegari, Franchi, Perfetti (30’ st Bonifazi), Palumbo, Zumbè (25’ st Cattaneo), Giammella, Lavizzari (44’ st Romeo). A disposizione: Girola, Laudicina, Vercesi, Viola. All. Valtolina.
Antoniana: Gritti, Pisoni, Saporiti, Vago, Moro (35’ st Locci), Pastanella, Vacirca (1’ st Lualdi), Lo Piccolo, Macchi (28’ st Corbetta), Turconi, Corbetta (5’ st Malatesta). A disposizione: Paroni, Fruttarol. All. Rimoldi.
Arbitro: Airoldi di Lecco.
Marcatori: pt: 25’ Giammella (G); st: 20’ Malatesta (A), 40’ Palumbo (G).
La Gerenzanese vince contro un’Antoniana già salva, ma non riesce ad evitare i playout che disputerà già domenica prossima contro il Luino. La classifica li vede 14° e quindi la gara di andata verrà giocata in casa.
In questa partita però arrivano tre punti che fanno morale proprio in vista degli spareggi. Giammella apre le marcature al 25′, il pareggio lo firma Malatesta al 20′ della ripresa ma a chiudere i conti ci pensa Palumbo a 5′ dal termine.
La Saronno Robur dopo una stagione complicata, non si presenta sul campo di Mozzate lasciando così vincere 3 a 0 a tavolino la squadra di mister Balestrini. Mozzate grazie a questi punti oltrepassa il limite dei 7 punti in classifica dalla 15° (ovvero Viggiù) e si salva senza nemmeno passare dai playout.
In redazione Mariella Lamonica
