Quando arrivi al termine di una cavalcata così sfiancante e devi trovare le forze per mantenere la concentrazione e per gettarti con foga in uno scontro che vale più di tutti quelli giocati fino ad oggi…eccolo il destino, il finale di stagione, l’imperativo di Gerenzanese e Luino Maccagno.
Con Saronno Robur e Viggiù che non hanno compiuto il miracolo e che a settembre ripartiranno dalla seconda categoria, tocca ai ragazzi di mister Valtolina e ad Ancelliero & CO giocarsi il tutto per tutto in questi ultimi centottanta minuti.
La classifica di fine anno le ha viste piazzarsi rispettivamente 13° con 24 punti (Luino) e 14° con 23 punti (Gerenzanese) dimostrando quanto le due squadre si equivalgano, percezione lampante osservando anche i match diretti (all’andata finì 1 a 0 per i comaschi, al ritorno 0 a 0 ndr). Ora, però, i numeri e le statistiche non contano più. O meglio: in caso di parità, sarà il Luino di mister Deberardinis a salvarsi proprio per la miglior posizione in graduatoria; ma lo stesso tecnico sa che la sua squadra dovrà puntare dritto alla vittoria: “Arriviamo a questo doppio scontro dopo un’annata durissima, dove sinceramente ad inizio anno non pensavamo fosse così difficile salvarci, ma ce ne siamo resi conto quasi subito, e forse da lì è subentrato troppo nervosismo in diverse circostanze che alla fine ci ha visti giungere ai playout”, afferma il tecnico.Devo dire che nemmeno la fortuna ci ha assistiti troppo visti i tre gravi infortuni subiti, ma abbiamo dei demeriti ed ora sta a noi porre rimedio, perché nonostante tutto siamo ancora vivi”. Che gara si aspetta contro la Gerenzanese?Tostissima, ci siamo affrontati due volte, ormai li conosciamo e ci conoscono, sono una squadra fresca, che corre molto, dobbiamo essere compatti, lucidi e consapevoli dei nostri mezzi, perché si può fare e si deve fare, sarebbe il giusto premio per tutti i sacrifici fatti quest’anno”.
L’appuntamento con questi primi novanta minuti di fuoco è a Gerenzano per le ore 16 (il ritorno si giocherà a Luino domenica 14 maggio alle ore 16), a dirigere l’incontro ci sarà il sig. Cremonesi di Lodi, per il resto…si salvi chi può.

Mariella Lamonica